Neanche con gli ultimi in classifica il
Monza riesce ad andare oltre il pareggio a reti bianche, nonostante la superiorità numerica dopo l'espulsione al 57' di
Iovine. Certo la giornata non è stata delle più facili, ma a
Verona le contestazioni degli
ultrà riguardavano solo la gestione della
società gialloblu, eppure neppure questo è bastato a dare la carica agli
undici biancorossi, che se ne tornano al Monzello con un solo punticino e si piazzano esattamente a metà classifica: a 6 punti dalle due zone calde, quella play-out e quella play-off.
Riporto
la cronaca del sito ufficiale dell'Hellas Verona con aggiunta di passi della cronaca di
Monza-News (in corsivo): «All’11’
Monza pericoloso con
Tarallo, che,
resistendo alla carica irregolare del suo marcatore, s’incunea sulla sinistra della difesa veronese, entra in area e di destro trova la pronta risposta di
Rafael. Ci prova
Morante dai venticinque metri sei minuti dopo, la conclusione è debole e
Brivio controlla. Alla mezzora prova
Iacopino dal limite dell’area,
il numero uno scaligero blocca a terra senza problemi. Ammonito
Brambilla, ex mantovano, al 35’ per un fallo all’altezza della trequarti monzese. Un minuto dopo
Menassi effettua un traversone che attraversa tutta l’area di rigore gialloblù,
Mancinelli è bravo ad anticipare l’attaccante avversario. Secondo cartellino giallo in pochi minuti al 39’,
Ferrarese è punito dal direttore di gara per un fallo su
Rossi. Bravo
Sibilano a chiudere in corner su
Tarallo, distante pochi metri dalla porta di
Rafael, un minuto dopo.
Rossi sfiora il vantaggio per il
Monza al 42’: l’esterno non riesce a trovare il tap-in vincente su una punizione dalla trequarti spizzata di testa (
punizione di Brambilla a spiovere, sponda di Tarallo per Rossi che scavalca Rafael con un delizioso pallonetto che sfiora la traversa)
. Ad un minuto dallo scadere della prima frazione ci prova da fuori area
Da Silva,
Brivio respinge di pugno.
Dopo 2 minuti di recupero l'arbitro manda i giocatori negli spogliatoi, il Verona esce al grido "buffoni, buffoni" mentre anche i tifosi biancorossi restano in silenzio in conseguenza dei fatti odierni.
Il secondo tempo inizia con un cambio da parte di
Davide Pellegrini:
Cissè rileva il brasiliano
Da Silva. Al 47’ si rende pericoloso
Tarallo con una discesa sulla destra, il tiro scoccato dalla punta viene respinto di piede da
Rafael. Al 53’
Morante riceve un cross basso dalla destra di
Cissè, ma il numero nove non riesce a trovare l’impatto verso la porta difesa da
Brivio. Svarione difensivo di
Comazzi al 56’,
Tarallo a tu per tu con
Rafael conclude fuori, grosso rischio per la difesa dell’
Hellas.
Poi incursione di Rossi sulla sinistra, cross in area dove si forma una mischia gigantesca che non sortisce effetto. Un minuto dopo espulso
Iovine per un brutto fallo su
Brambilla a metà campo,
Candussio impassibile allontana il centrocampista dal rettangolo di gioco. Al 59’
Cossu lascia il posto ad
Herzan, seconda sostituzione tra i padroni di casa. Primo cambio per gli ospiti al 64’: l’ex gialloblù
Vicari sostituisce
Rossi.
Cissè triangola fuori area con
Corrent al 66’, la conclusione è però centrale e
Brivio blocca.
Gerardi rileva al 70’
Arcidiacono, autore di una prova generosa.
Sibilano di testa impatta al 74’ su cross dalla sinistra di
Morabito, lo stacco del difensore termina però alto sopra la traversa.
Iacopino, l’altro ex del match, va vicino al gol al 77’ con un sinistro a giro che sfiora il palo alla destra di
Rafael.
Ancora Iacopino crossa in mezzo dove Gerardi sfiora il tap-in a portiere battuto. Ultima sostituzione da parte di mister
Pellegrini all’80’:
Hurme prende il posto dello zoppicante
Cissè. Cartellino giallo a
Taccucci al minuto 82 per gioco scorretto. Lo stesso
Taccucci viene sostituito subito dopo con
Teani, anche i
monzesi esauriscono i cambi.
Il Monza non ha creduto nella vittoria e ha assecondato il gioco rinunciatario dei padroni di casa che hanno badato unicamente a difendersi».