31 maggio 2008

Serie C1 2008-2009: ecco il nuovo calendario

Da Monza-News [by ¤FP¤, N.d.R.]: «Il Consiglio Direttivo della Lega di serie C ha approvato e comunicato le date della prossima stagione. La Serie C1 e la Serie C2 inizieranno il prossimo 31 agosto e termineranno il 17 maggio 2009. E´ prevista una giornata da giocare al sabato, in coincidenza con la festività pasquale, l`11 aprile 2009. Previste per il momento due soste, 28 dicembre e 4 gennaio 2009, in occasione della pausa natalizia, più altre due giornate di stop, che però devono ancora essere determinate. Play-off e play-out sono in programma il 31 maggio (andata) e 7 giugno (ritorno) del prossimo anno, con le due finali di andata e ritorno nelle giornate del 14 e 21 giugno. La Coppa Italia di Serie C inizia la sua fase eliminatoria il 17 agosto. La Supercoppa di Lega di C1, che prevede il doppio confronto, si giocherà il 24 e 28 maggio 2009, mentre la Supercoppa di Lega di C2, viene giocata in tre giornate dal 24 maggio al 31 maggio. Infine stabilito anche l`inizio del campionato nazionale Berretti: fischio d`inizio il 27 settembre 2008».

29 maggio 2008

Che fine farà Aglietti?

A proposito del futuro allenatore biancorosso, ho letto su Noitv un nuovo nome accostato alla panchina del Monza: «Alfredo Aglietti e la dirigenza [del Viareggio, N.d.R.] si incontreranno nei prossimi giorni per capire se esistono i presupposti per la permanenza sulla panchina bianconera. Per lui potrebbero esserci i richiami di Sangiovannese e Monza».
AGGIORNAMENTO: Aglietti è della Sangiovannese.
AGGIORNAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO: secca la smentita della Sangiovannese sul proprio sito: «L'A.C. Sangiovannese tiene a precisare che sono del tutto infondate le voci, diramate da alcuni organi di informazione, inerenti l'imminente arrivo, a San Giovanni, di Mister Alfredo Aglietti. La società, in questi giorni, si sta impegnando, principalmente, nel dare un assetto futuro all'organico. Decisioni, in merito al reparto tecnico, verranno prese, come è comprensibile,soltanto successivamente. L'A.C. Sangiovannese, infatti, in queste ore sta organizzando il nuovo quadro societario. Incontri e contatti si stanno intensificando per permettere la realizzazione di una realtà compatta e concreta che possa dare un contributo importante a chi, già tanto ha fatto, per risollevare le sorti di una società gloriosa, quale è quella del marzocco. Non è escluso, in questo senso, un allargamento dell'attuale consiglio di amministrazione. In questo momento, tali notizie, dunque, sono completamente infondate e prive di qualsiasi veridicità».

Ex biancorossi: Dario Bergamelli seguito dal Verona

Da Monza-News [by ¤FP¤, N.d.R.]: «Secondo il sito TMW, il difensore Dario Bergamelli - appena tornato all´Atalanta dopo il prestito al Manfredonia, dove ha collezionato una trentina di presenze - piace molto all´Hellas Verona: il responsabile del settore giovanile Riccardo Prisciantelli ha infatti cercato di chiudere la trattativa con il club nerazzurro. Bergamelli era arrivato in prestito al Monza nel gennaio 2007 collezionando una sola presenza con la maglia biancorossa».
P.s.: la notizia è riportata anche da questo blog.

Torneo Berretti: Pro Sesto-Monza 2-1

Ieri sera sono andata a vedere il ritorno della semifinale del Torneo Berretti tra Pro Sesto e Monza. E' successo tutto così in fretta [alle 19.50 la telefonata di proposta e alle 20.05 la partenza, N.d.R.] che non ero pronta né tecnicamente né giornalisticamente e così mi sono finalmente goduta una partita senza pensieri [erano almeno tre anni che non succedeva, N.d.R.], anzi deliziandomi per la presenza del Capitano alla mia destra [con gente che si vantava di avergli stretto la mano..., N.d.R.], ma anche del mio ex idolo biancorosso (ora dirigente della Pro Sesto), Cristiano Giaretta e di Fabio Tricarico (avvistato in tribuna).
Della partita posso dire da semplice tifosa che il Monza meritava almeno il pareggio (se non la vittoria perché la qualità era molto più elevata) e che il secondo gol della Pro Sesto è stato semplicemente un rigore ladrato* (azione fuori dall'area di rigore, con l'arbitro che aveva prima decretato la punizione dal limite e l'assistente che lo ha consigliato per il penalty). Senza dimenticare che lo stesso fallo a parti invertite (e questa volta nettamente dentro l'area) non è stato neppure fischiato.
Ma la cosa che più mi ha sconvolto e l'ossessione con cui urlano i (credo) genitori o comunque i parenti dei nostri biancorossini: si sentono in dovere di dare consigli ai propri ragazzi come e peggio dell'allenatore e strepitano ad ogni errore dell'arbitro in modo indecoroso (anche se ne avevano ben donde). Per non parlare della voce femminile che alla fine dell'incontro si è piazzata davanti alla rete che protegge l'accesso al campo per gridare all'arbitro: "Vergogna!".
Ma che esempio danno a questi ragazzi poco più che maggiorenni, che si sono comportati onorevolmente dal punto di vista tecnico e dignitosamente dal punto di vista comportamentale, senza eccessi, risse e quant'altro?
*Sul fatto c'è una teoria che mi sta a cuore: la Berretti del Monza è costruita completamente con giovani del vivaio biancorosso (a parte quelli presi in prestito dalla Prima Squadra, cioè Bettega, Diniz Paixao e Arcidiacono), quella della Pro Sesto è composta dagli "scarti" delle giovanili di un club del capoluogo lombardo pratico di "ladrocini": se 2+2 fa 4...

27 maggio 2008

Ci risiamo!

Dopo che ci hanno sbeffeggiato ai Mondiali 2006, ecco che i tedeschi entrano di nuovo in azione affermando subdolamente che gli italiani sono bravi a comprare gli arbitri.
Luca Toni già afferma che allora ci portò bene, quindi possiamo pure lasciarli fare, anche perché stavolta accade "solo" in una pubblicità e non a firma di un importante giornale nazionale.
In pratica la catena di magazzini Media Markt [qui in Italia col nome Media World e tanto amata dal mio moroso, N.d.R.] si è avvalsa dello stereotipo dell'italiano [un po' tamarrone, lo vedete nella foto, N.d.R.]: un tizio di nome Toni [che fantasia, N.d.R.], con catena d'oro al collo e capelli con brillantina, vuole acquistare un televisore a schermo piatto per seguire gli Europei di calcio. E gli spot lo mostrano alle prese con alcune gag che mettono i luce le sue peggiori caratteristiche. In uno degli spot, Toni entra nel negozia e dice che i tedeschi sono "impazziti" per gli Europei e comprano televisioni, computer, laptop, "ma voglio comprare tutto a buon mercato". E gli italiani?, si chiede. "Noi - risponde -, compriamo gli arbitri".
La Media Markt ha già messo le mani avanti, affermando di non voler offendere nessuno con questa campagna pubblicitaria: «Con questa figura esagerata non vogliamo, in alcun modo, offendere o mettere a rischio certe persone o gruppi di persone», si legge nel comunicato stampa. La società ammette poi che gli spot hanno suscitato proteste in Germania da parte di italiani che vivono nel Paese, ma «non molte», precisa.
Per chi volesse deliziarsi con la visione ecco i link su Youtube.
Fonte: Leggo.
AGGIORNAMENTO: gli spot sono stati ritirati [e io non ringrazio chi lo ha scritto nei commenti perché lo sapevo già da me: TIE', N.d.R.].

Ex biancorossi (ma anche giallorossi): Antonioli verso la Juve?

Ho appena letto su TMW che Francesco Antonioli (che non ha 35 anni, ma quasi 39) sarebbe una delle due scelte (l'altra è Chimenti, anch'egli ex giallorosso) previste dalla società juventina per affiancare Gianluigi Buffon. Fosse vero ho già un piano: un bel falò di foto e autografo alla faccia del "primo amore non si scorda mai".
P.s.: purtroppo ne ho trovato conferma anche sulla Stampa.
AGGIORNAMENTO: ecco, da bravi gobbi, prendete Iñaki Lafuente Sancha.

25 maggio 2008

E la Coppetta fu ancora nostra

Non vi dico cosa è successo ieri sera in casa mia (mamma nerazzurra, papà in teoria superpartes e in pratica incitava l'Inter al pareggio), ma tant'è la Coppetta Italia è nostra e così mi son dovuta sentir dire: «Ve l'abbiamo lasciata: che gusto ci sarebbe a vincere sempre tutto?!».
Mah, io non commento perché per quanto venga tacciata di antisportività ho ancora un barlume di dignità.
P.s.: però se a Max va nei commenti può lasciar scritta la frase incriminata di Spalletti (di cui non sono a conoscenza).

23 maggio 2008

Addio al Torneo Berretti?

Non so il grado di attendibilità di questa notizia appena letta nel mare magnum della Rete [è tratta da Blunote.it tramite il blog della SerieC1, N.d.R.], ma la riporto perché mi pare interessante considerate le grandi manovre in atto nel settore giovanile biancorosso: «SERIE C: Dal 2008 anche la C con la 'Primavera' - La voce rimbalza direttamente dal torneo 'Città di Ostuni' di Carlo Termite. Dal prossimo anno anche le squadre di Serie C potrebbero prendere parte ai campionati primavera riservati, fino a quest'anno, ai vivai delle società iscritte in Serie A e Serie B. La notizia rimbalza dai campi e dalle sedi del Torneo "Città di Ostuni", la kermesse in cui ogni anno si esibiscono diverse società partecipanti ai diversi campionati professionistici e semi professionistici. Se questa sorta di riforma dovesse attuarsi, ci potrebbe essere l'addio al campionato 'Dante Berretti', che praticamente riunisce tutte le società giovanili iscritte ai campionati di serie C, nonchè alla formale denominazione 'Squadra Berretti' che in sostanza sta ad indicare, per le società di C, quella che per le squadre di A e B è la Primavera».
P.s.: già che ci sono ricordo che la squadra Berretti del Monza affronterà la squadra Berretti della Pro Sesto in un'avvincente semifinale di andata domani pomeriggio alle ore 16 al Centro Sportivo Monzello. Il ritorno - previsto per le ore 16 di mercoledì 28 maggio - si terrà, invece, allo Stadio Comunale Breda di Sesto San Giovanni con inizio alle ore 20.45 (come riporta il comunicato della Lega di Serie C).
AGGIORNAMENTO: la partita è terminata con un pareggio per 1-1. Vantaggio di Beretta (Pro Sesto) su rigore e pareggio di Corradi (Monza).

22 maggio 2008

Intervista al Capitano: "In pensione proprio no!"

Il titolo di questo post lo ha proposto Dany prima ancora che l'intervista venisse effettuata, però in un certo senso non è andato molto lontano dal pensiero del Capitano biancorosso Marco Zaffaroni: "La mia volontà per il futuro è sempre la stessa ormai da qualche anno a questa parte. [...] E’ chiaro che ci sono degli aspetti da vedere: il primo è come sto, come mi sento fisicamente e questo lo dice il campo. Fortunatamente quest’anno il campo ha parlato positivamente e se fosse per questo e se fosse per la voglia che ho ancora di allenarmi e di giocare non avrei dubbi sulla risposta da darti. E’ chiaro che però non devo neanche essere superficiale e dimenticarmi della carta d’identità che dice 39".
Vi ricordo che se volete leggere l'intervista integrale, è appena stata pubblicata su Monza-News [e vi ricordo che anche il titolo ufficiale è stato proposto da Dany, N.d.R.].

Al Brianteo la finale del rugby per il terzo anno consecutivo

La finale-scudetto del 78° campionato italiano di rugby - programmata per il 7 giugno 2008 alle ore 17.15 - si svolgerà per il terzo anno consecutivo allo Stadio Brianteo di Monza.
Fonte: LIRE - Lega Italiana Rugby d'Eccellenza.
AGGIORNAMENTO: la finale potrebbe essere a rischio in quanto una delle semifinaliste ha contestato il risultato. Da SoloRugby.org: «Il Petrarca contro Sironi: Noi penalizzati dal TMO - Il Carrera Petrarca Padova invierà presso la FIR un'istanza per chiedere la non omologazione dell'incontro di sabato contro il Cammi Calvisano, semifinale di ritorno del Groupama Super 10 persa 20 a 13 dalla squadra veneta con la conseguente eliminazione dalla corsa scudetto. Lo ha annunciato stamani, nel corso di una conferenza stampa, lo stesso staff petrarchino. La richiesta del Carrera si basa sull'intervento del TMO, il colleferrino Domenico Sironi, che non ha concesso la meta in occasione di un'azione conclusa dal centro Silao Leaega. Un intervento giudicato irregolare dalla società bianconera, non tanto per l'esito della decisione arbitrale quanto perchè si sarebbe pronunciato sulle immagini sbagliate, relative cioè ad un momento precedente della stessa azione ma anteriore alla presunta segnatura di Leaega».
AGGIORNAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO: l'istanza di non omologazione del Carrera Petrarca Padova è stata respinta.

20 maggio 2008

Gaetano Grieco verso Benevento

Da Monza-News [by ¤FP¤, N.d.R.]: «Secondo indiscrezioni provenienti dal sito TMW, il Benevento sarebbe abbastanza vicino a raggiungere l´accordo con l´attaccante biancorosso Gaetano Grieco: il giocatore tornerà al Napoli per fine prestito, ma da parte del club partenopeo già ci sarebbe il beneplacito per un trasferimento nel Sannio».
AGGIORNAMENTO: Grieco attualmente è stato girato alla Juve Stabia, squadra del girone B di Prima Divisione.

19 maggio 2008

Inter campione d'Italia? Ridiamoci su!

Con la fine del campionato ho terminato anche di registrare le trasmissioni calcistiche che mi serviranno per la tesi di laurea [se non ricordate di cosa tratterà qui c'è il post dove spiego tutto, N.d.R.]: dato che alcune sono in diretta contemporaneamente e in più su Sky - che io non ho - ho dovuto chiedere aiuto a due lettori di questo blog. Questa è la videocassetta che mi è stata appena portata da uno dei due:
P.s.: qui trovate invece ciò a cui si riferiva De Rossi nella polemica intervista post partita; pensiero condiviso oggi anche dal portiere giallorosso Doni.

18 maggio 2008

Sassuolo: il patron non si gode la festa, ma torna su episodi passati

Intervistato da Sassuolo2000 durante la serata di festa per la promozione in Serie B, il patron del Sassuolo Giorgio Squinzi torna a recriminare su episodi della passata stagione: «Lo scorso anno abbiamo perso la B per un punto dovuto ad un errore arbitrale, mi riferisco al gol di mano dato al Monza. Quest’anno la giustizia sportiva ci ha dato ciò che ci spettava già lo scorso anno»: con tutto il rispetto anche noi ne avremmo da dire, ma abbiamo più classe di questi quattro montanari dimentichi della regola del fuorigioco e di come è finita la semfinale play-off dell'anno scorso [e io posso permettermi l'insulto perché vanto origini emiliane, sul confine tra Modena e Reggio, a soli 24 Km da Sassuolo, N.d.R.].
P.s.: ho proposto questo pezzo ai partecipanti al forum di Monza-News. Anche Stefano Peduzzi ha commentato lo spiacevole episodio su Monza-News.

Serie A e pie illusioni

Oggi ci siamo tutti un po' illusi. A qualsiasi colore appartenesse il nostro cuore siamo rimasti in fibrillante attesa per 90 minuti, sperando, incrociando le dita, affidandoci alla scaramanzia e a chi più ne ha più ne metta. A qualcuno è andata bene, ad altri un po' meno. La vita è una ruota che gira o una palla che rotola su un campo verde.
Bel post pieno di frasi fatte e ovvietà, però quando Mirko Vucinic ha segnato, mi è scappato il pensiero ad una persona e gli ho detto gongolante nella mia mente: «Mi dispiace, ma mi sa che stavolta ve lo freghiamo!».
Vabbè alla fine non è andata così, ma sabato prossimo c'è già la rivincita. ;)

Monza: Bettega non esclude un ritorno al Siena

Appena letta un'intervista esclusiva rilasciata da Alessandro Bettega [nella foto, N.d.R.] a TMW dove si parla - tra le altre cose - della stagione passata in biancorosso ("...è stato tanto il rammarico perchè inizialmente non giocavo, ma direi soprattutto deluso per l'obiettivo play-off che non è stato raggiunto. Nonostante tutto in totale ho collezionato una ventina di presenze e cinque reti, tra campionato e Coppa Italia: direi bilancio positivo") e del futuro del giocatore ("Al momento, parlando anche con il mio procuratore Oscar Damiani, non so ancora nulla. Resterei volentieri a Monza, ma non escluderei un ritorno a Siena. Tutto è possibile, ma è ancora presto, anche se, con tutta sincerità non mi sento prontissimo per il grande salto nella massima serie, devo ancora crescere molto"). Ma la domanda (e la conseguente risposta) che più mi ha inviperito è la solita fregnaccia che si pone ai figli d'arte: "Pesa sempre essere etichettato come il figlio di Roberto Bettega? E' un vantaggio o uno svantaggio?".
Se si chiamava, poniamo un nome a caso, per esempio...facciamo Debbia, ed era figlio di un impiegato dell'Italgas non credo che avrebbe avuto tutti i soldi che ha e tutte le possibilità che gli sono state offerte, quindi per favore finiamola con la storia del cognome famoso, perché il figlio dell'impiegato dell'Italgas il nome se lo costruisce un poco per volta da solo, lottando duramente e senza spintarelle varie, sperando di avere le qualità per emergere; lui, invece, ce l'ha bell'e pronto e non sarà certo il paragone con Roberto Bettega che gli creerà complessi di inferiorità.

16 maggio 2008

Pubblicità regresso

Chiedo a chi è estraneo a questa realtà, cosa comprende da queste righe estrapolate da un articolo pubblicato oggi sul Giorno-Monza Brianza, trattante la Brianza su Internet e nello specifico le discussioni on-line sugli eventi sportivi brianzoli: «Il Monza è seguito con attenzione dai suoi supporter, in particolare quelli del "SAB", il tifo organizzato del club biancorosso. Su Monza-News.com, i fan di capitan Zaffaroni e compagni analizzano la situazione della loro squadra del cuore. Partita dopo partita c'è sempre la possibilità di giudicare le prestazioni dei giocatori e anche di dare qualche "consiglio" all'allenatore».
Ricordo inoltre a chi l'ha scritto - anche se dato l'esame di Teoria e Tecniche dell'Informazione On-Line con l'esimio prof. Carelli coadiuvato dal Dott. Montemagno dovrebbe esserne consapevole - che Sportmonza.com è un sito Internet e non ha niente del blog!

14 maggio 2008

Solo un pisano poteva farlo

Nel titolo ho lasciato parlare l'ultrà biancorossa che alberga in me, ma è quello che ho veramente pensato leggendo questo articolo: «Materazzi sbaglia, getta la tv dalla finestra - Quando Materazzi ha sbagliato il rigore-scudetto per l'Inter, e mentre la Roma con Panucci e De Rossi volava a meno un punto dal tricolore, lui non ci ha visto proprio più: ha afferrato il suo tv color 28 pollici e l'ha buttato dalla finestra di casa sua, un appartamento al secondo piano di via San Benedetto, alla prima periferia di Pisa. Protagonista un tifoso interista, il cui televisore è esploso nell'aiuola condominiale. L'uomo è stato denunciato dalla polizia per lancio pericoloso di oggetti»: dopo i polipi allo stadio [e non solo, N.d.R.], ecco l'ennesima sceneggiata pisana.

13 maggio 2008

Qualche stupidata tra amici

Oggi mi chiama il mio migliore amico Clod per dirmi - tutto esaltato - che domenica è andato a vedere le Superbike all'autodromo di Monza, dove ha potuto incontrare il Dottor Costa e uno degli inviati ai box di Mediaset per il MotoGP e con loro è riuscito a fare una foto. L'esaltazione di Clod non era però finita, in quanto - non pago - si accingeva ad una sana leccatina all'inviato Mediaset: «Sa...io ho studiato con ¤FP¤!» [ok, il nome da lui detto - per fortuna - è stato quello presente sulla mia carta d'identità, ma qui sul blog mi si conosce per ¤FP¤!, N.d.R.]: oh Claudietto vantarsi d'aver studiato con me, sperando che per proprietà transitiva il suddetto inviato metta a posto entrambi è roba da fantascienza, te l'ho sempre detto. Torna coi piedi per terra e ancorali al Giornale di Carate.
P.s.: chi conosce il nome dell'inviato meglio per lui, da me non uscirà parola.

12 maggio 2008

Campioni in università

"Lo scorso 3 marzo gli atleti della Cattolica - che si sono distinti nei campionati interuniversitari - sono stati premiati da cinque studenti universitari d'eccezione, che primeggiano nelle loro discipline sportive: Michela Angeloni, giocatrice di hockey sul ghiaccio a Bolzano e migliore elemento della selezione nazionale; Igor Cassina [c'è bisogno di presentazioni?, N.d.R.], oro olimpico ad Atene e iscritto a Scienze Motorie; Danilo Gallinari, giovane stella della pallacanestro - gioca nell'Armani Jeans di Milano - e iscritto a Scienze umane e filosofiche; Danilo Santarsiero, nazionale di bob; Laura Vernizzi, argento olimpico ad Atene e oro ai Mondiali nella ginnastica ritmica a squadre".
Quando ho letto questo articolo su Presenza, il magazine dell'Università Cattolica, mi sono chiesta dove fosse finito Simon Barjie: forse che ci fosse troppo snobismo culturale per invitare un semplice calciatore di Serie C1, nonché nazionale del Gambia?

11 maggio 2008

Pessimo compleanno!

Finito proprio oggi - giorno del suo compleanno - sul Giorno-Monza Brianza, fotografato sugli spalti del Monzello a seguire la partita della Berretti, Monza-Perugia, conclude il pomeriggio nel peggiore dei modi: senza la certezza dello scudetto nerazzurro.
Zio t'a set propri cunscià mal. ;)

09 maggio 2008

Zaccheroni sul QN: "L'Inter farà doppietta"

Dall'articolo firmato da Alberto Zaccheroni sull'odierno numero del Quotidiano Nazionale, sezione sportiva: «[...] Il Presidente Moratti è stato ripagato dal suo allenatore, che ha vinto due scudetti e due Coppe Italia e che si appresta a fare tris su tutti e due i fronti. [...]. La concorrenza non è stata agguerrita come al solito»: "profeta" Zaccheroni gioca alla Snai che magari ti riesce di intascare qualche soldino, perché se aspetti che qualcuno ti chiami per una panchina fai il pelo lungo come l'orso.

08 maggio 2008

Intervista esclusiva al Team Manager biancorosso Diego Foresti

Diego Foresti mi ha gentilmente concesso un'intervista ieri pomeriggio appena pubblicata su Monza-News: lo ringrazio pubblicamente e vi invito a leggerla numerosi per scoprire le future mosse della squadra biancorossa.

François Sterchele: muore calciatore belga di origini italiane

Da 7s7, sito di informazione e sport belga: «L'attaccante del FC Bruges, François Sterchele è morto a causa di un incidente stradale nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 maggio verso le 3 del mattino. La vettura del calciatore è uscita di strada, è finita contro un albero e ha terminato la sua traiettoria in un campo di Vrasene, tra Knokke e Anversa. Il giovane, che è morto sul colpo, aveva 26 anni. L'incidente è avvenuto sulla N49 in località Vrasene, a est delle Fiandre. La vettura è uscita di strada ed è finita contro un albero ha detto il Procuratore di Termonde. Secondo i primi accertamenti degli esperti della procura, il calciatore avrebbe guidato la sua Porsche a una velocità inadeguata. Gli esperti hanno precisato che nessun altro è stato coinvolto nell'incidente, che è avvenuto alle 3 sulla N49 a Vrasene, una località che fa parte di Beveren, mentre viaggiava in direzione di Knokke. Per ragioni ancora da stabilire, il conducente ha bruscamente fatto uno scarto a destra, perdendo il controllo del mezzo, che è stato catapultato contro un albero. François Sterchele non è sopravvissuto allo schianto. Nato il 14 marzo 1982 a Liegi, François Sterchele era diventato la scorsa stagione il miglior bomber del campionato belga con la maglia del Germinal Beerschot. Dopo esser cresciuto nelle giovanili del FC Liège, Sterchele è passato per La Calamine, l'Oud-Heverlee Louvain, lo Sporting de Charleroi et il Germinal Beerschot, ed infine è stato acquistato dal Club di Bruges. [...] François Sterchele era stato anche chiamato per la prima volta in Nazionale da René Vandereycken per una partita contro il Portogallo lo scorso 24 marzo». Nella foto, tratta dallo stesso sito, la macchina dopo lo schianto. Intanto, il sito della sua squadra ha messo in homepage la sua foto con data di nascita e morte.
Commento: perché bisogna andare così veloci? Non si pensa che un colpo di sonno (o un malore improvviso) potrebbe causare l'irreparabile? Perché abbiamo il cervello se poi non lo usiamo?

Ultima puntata di Monza Alè

Stasera andrà in onda l'ultima puntata di Monza Alè, il magazine sull'AcMonzaBrianza1912 di PlayTv Italia, canale Sky 869, condotto da Riccardo Este con la partecipazione di Dario Martucci: in occasione della chiusura della trasmissione offro ai miei lettori le foto dei due protagonisti, "rubate" al Monzello e allo stadio:
P.s.: mi perdonerà l'addetto stampa del Monza che è finito inavvertitamente nella foto...
AGGIORNAMENTO: ci saranno altri tre speciali dedicati a Foresti, Begnini e al campionato 2007/2008.

06 maggio 2008

Manfredonia-Verona 2-1: ecco come finire sul Corriere

L'unico modo per la Serie C1 di finire sul Corriere della Sera è per motivi extracalcistici, infatti oggi sul sito si parla della partita Manfredonia-Verona (terminata 2-1 e che è valsa la retrocessione per i pugliesi) solo per un probabile insulto fatto dai tifosi gialloblu a nientepopodimenoche Padre Pio: «FOGGIA - Un'inchiesta inusuale. La questura di Foggia ha avviato indagini per accertare se ultras del Verona calcio hanno gridato offese contro Padre Pio domenica scorsa, in occasione di Manfredonia-Verona, chiamandolo più volte 'terrone', come riportato oggi dal Corriere del Mezzogiorno. "Al momento - ha detto all'agenzia Ansa il capo di gabinetto della questura, Romagnosi - stiamo cercando di accertare quanto accaduto domenica scorsa". "Certamente - ha aggiunto - saranno analizzati i filmati per cercare di individuare se e chi può eventualmente aver insultato San Pio". I FATTI - Le offese - scrive il quotidiano - sono state lanciate sin da quando il gruppo di sostenitori scaligeri, alcune centinaia di persone, è entrato nell'impianto, e sono riprese a fine gara (conclusasi con l'inutile vittoria del Manfredonia per 2-1, retrocesso in C2, mentre il Verona giunto a pari punti con i foggiani disputerà i playout). "Non ci sono parole verso gente così - afferma l'ex azzurro Beppe Signori, sentito dal Corriere del Mezzogiorno, vicino da sempre ai frati Cappuccini di San Giovanni Rotondo - provo pena verso queste persone, credo che la migliore cosa sia l'indifferenza. Chi è così imbecille da avere il coraggio di insultare un santo come Padre Pio non merita neanche la ribalta dei giornali"».
P.s.: un bacino di ringraziamento a chi mi ha mandato il link in mail.

04 maggio 2008

Monza-Pro Sesto 3-0: il servizio della partita

Monza-Pro Sesto 3-0: la cronaca della partita

Derby di fine stagione tra Monza e Pro Sesto, due squadre che non possono più chiedere nulla alla classifica, se non la speranza di superarsi l'un l'altra.
Il Monza si presenta ai blocchi di partenza alquanto rivoluzionato: in porta troviamo il secondo di Brivio, Andrea Ferrari, per la sua prima apparizione in maglia biancorossa [probabilmente un regalo di fine stagione, N.d.R.], a centrocampo si rivede Yuri "Scarpe Gialle" Breviario [ma non se ne sentiva la mancanza, N.d.R.] e in attacco spazio per il giocatore della Berretti, Corradi. Il bomber Beretta non è presente neppure in panchina. La squadra biancorossa sembra essere convinta dei propri mezzi come non è mai successo in questo campionato e infatti dopo soli 7 minuti va in vantaggio dopo che un fallo in area del portiere della Pro Sesto (ammonito) porta l'arbitro a fischiare il giusto rigore, trasformato da Pablito Rossi [nella foto, N.d.R.]. Non passano neppure tre minuti ed ecco archiavata la pratica "derby" con il gol di Pietro Arcidiacono. La partita si incanala sui binari del contenimento, senza che la Pro Sesto cerchi di far male (nessuna azione di rilievo impensierisce il giovane Ferrari) e anche nella ripresa i ritmi sono blandi come il tifo degli ultrà, che si svegliano solo al momento della sostituzione dell'odierno capitano biancorosso, Roberto Menassi (Zaffaroni era infatti squalificato). Il Monza crea comunque qualche azione importante e riesce persino a trovare il terzo gol con Gaetano Grieco proprio negli ultimi scampoli di partita. Stagione terminata a 46 punti che valgono l'ottavo posto in coabitazione con il Novara. Manfredonia retrocesso in Serie C2. Play-off per Cremonese e Foggia e Cittadella e Foligno. Play-out per Pro Patria e Verona e Paganese e Lecco.

Le foto dei protagonisti biancorossi - parte terza






Le foto dei protagonisti biancorossi - parte seconda




I festeggiamenti tra le file biancorosse




Le foto dei protagonisti biancorossi






Le sostituzioni tra le file biancorosse




Le curve degli ultrà





Monza-Pro Sesto 3-0: il video del terzo gol del Monza. Marcatore: Grieco al 90'

Monza-Pro Sesto 3-0: il video del secondo gol del Monza. Marcatore: Arcidiacono al 10'

Monza-Pro Sesto 3-0: il video del primo gol del Monza. Marcatore: Rossi su rigore al 7'

03 maggio 2008

Quando allevi la serpe in seno

Leggo l'intervista rilasciata da Marco Materazzi a Sky e scopro così i suoi dolori di padre: «Mio figlio Davide purtroppo è ancora tifoso del Milan: l’altra settimana ero per le vie del centro, e se qualcuno mi avesse visto, mi avrebbe preso per scemo. C’ero io, vestito per andare in ritiro, e lui, invece, con la divisa di Kakà: ci dorme, ci gioca, ci fa tutto. Vorrebbe venire al derby con la divisa del Milan, ma quest’idea è stata abolita, perché non è possibile».
Capitasse a me un/a figlio/a così, mi verrebbe il dubbio che me l'hanno scambiato/a in ospedale [a parte che non potrei mai comprargli/le nessun tipo di divisa calcistica contro i miei principi - della Lazio ad esempio, ma anche del Como, del Pisa, della Pro Sesto, della Juve... - perché sarebbe come spianare la strada ad un'eresia, accettandola e normalizzandola, N.d.R.].

02 maggio 2008

Scommesse su Monza-Pro Sesto

Nonostante il prezzo politico del biglietto, secondo voi quanti presenti ci saranno domenica al Brianteo per il "derby dei poveri" tra Monza e Pro Sesto (descritto da tutti come inutile: da CalcioPress: «...match valido solo per le statistiche nei quali più che il risultato, si cercherà la gloria personale [...]. In Monza-Pro Sesto ci sarà la possibilità di vedere all’opera giovani promettenti, che forse potrebbero risultare una buona base dalla quale ripartire per il prossimo campionato. Per i brianzoli soprattutto mister Pagliari vorrà congedarsi dai propri tifosi con una vittoria di buon auspicio per il futuro»), considerando il fatto che a pochi chilometri di distanza si giocherà un altro derby, quello tra Milan e Inter, la cui posta in palio è molto più ghiotta e succulenta?
Faites votre jeux nei commenti, a chi si avvicinerà di più all'esiguo numero non spetterà nessun premio, ma la gloria di aver indovinato ;)
AGGIORNAMENTO: il derby è terminato 3-0 per i biancorossi: a breve cronaca, servizio e foto. Per i video dei gol invece dovete cliccare qui per quello di Rossi, qui per quello di Arcidiacono, qui per quello di Grieco.

Milano è meglio di Monza?

Mi sono appena letta l'intervista in cui Sinisa Mihajlovic viene provocato sul fatto che Mourinho abbia cercato casa a Monza: «Ogni giorno esce un'indiscrezione sull'Inter, ieri è stato scritto che Mourinho avrebbe comprato casa a Monza... (ndr.: sorride) "Beh, poteva comprarla al centro! Che fa a Monza? A Mourinho, con i soldi che ha guadagnato, auguro di comprare una casa in centro a Milano, è meglio che a Monza. Monza è un po' scomoda per arrivare ad Appiano Gentile? Ma non lo so, forse andrà al Milan. Monza è più vicino a noi o a dove si allena il Milan?. Forse ad Appiano Gentile... Vabbè, ma lui si è messo là e poi guarda. Però è difficile che venga qui...»: lasciando da parte la facile ironia del forum di Monza-News, dove sta scritto che vivere a Milano è meglio che a Monza (ricordando poi che pure Monza è oramai provincia e offre le stesse possibilità di shopping e divertimento del capoluogo lombardo)? L'ex laziale ha perso l'ennesima occasione per starsene zitto (anche perché la sua uscita era legata a una questione di tipo calcistico, perciò offende anche l'AcMonzaBrianza1912) .