31 agosto 2009

Arezzo-Monza 1-0 e l'ultima giornata di calciomercato

"Ha segnato Chianese...quello sbagliato però!": così ieri qualcuno mi ha informato della seconda débâcle biancorossa che inchioda il Monza inesorabilmente all'ultimo posto in classifica. Eppure ero fiduciosa: fino all'83' (il minuto in cui Chianese ha segnato) mi sembrava di intuire dalle parole di Max Sala su Monza-News che non stava andando poi così male e che un punticino lo avremmo strappato ed invece... Poi ho pensato bene di andare a leggere anche l'altra campana e cosa scopro? Che CalcioToscano.it scrive: «L'Arezzo vince ma non convince - Una deviazione fortunata sul tiro di Chianese regala i tre punti all'Arezzo. La vittoria non può cancellare una prova tutto sommato opaca degli amaranto, con poche idee offensive e una condizione ancora limitata. Il Monza, ben messo in campo ma a cui servono necessariamente rinforzi, se ne va immeritatamente sconfitto». E così la giornata finisce con un po' di amaro in bocca...
Ma non scoraggiamoci e per scoprire gli ultimi movimenti in entrata dei brianzoli, vi invito a seguire su TLP il live dell'ultima giornata di calciomercato dall'Ata Quark Hotel di Milano.

29 agosto 2009

Il Tg1 e il "milanesissimo" San Gerardo (di Monza)

Edizione delle 13.30 del Tg1. Servizio su un 24enne ricoverato all'ospedale San Gerardo di Monza a causa delle complicazioni dell'influenza A. Fin qui sembra tutto normale, se non fosse che la "bravissima" giornalista [purtroppo non mi sono segnata il nome, ma qui lo potete recuperare, N.d.R.] pensa bene di infarcire il suo pezzo con un aberrante "l'ospedale MILANESE": ma stiamo scherzando? Ma questa vive in Italia e conosce l'attualità o che cosa? Eppure sono passati pochi mesi dalle elezioni che hanno portato alla creazione della prima giunta provinciale di Monza e Brianza! Ergo Monza è provincia a tutti gli effetti e il San Gerardo di Monza è tutto fuorché "un ospedale milanese", essendosi "la città di Teodolinda" finalmente affrancata dall'egida dei milanesi. E' troppo chiedere ai giornalisti di non sparare castronerie a vanvera, ma INFORMARSI e INFORMARE con cognizione di causa?
P.s.: scusate l'off-topic, ma vi giuro che mi è salita un'indignazione tale che non ho saputo trattenermi.
AGGIORNAMENTO: non paghi anche nell'edizione delle 20.00 ci hanno deliziato con la grafica "Monza (Milano)" ad evidenziare che Monza non è provincia a sé stante, ma sottostà sempre ai milanesi...

25 agosto 2009

"Ahi, povero Monza!"

Un bravissimo collega mi ha scritto cosa ne pensa di questo nuovo Monza e io - come un bravo parassita - faccio mio il suo pensiero: «Organico da C2. Tecnico non all'altezza. Società ridicola. Comunicazione e trasparenza inesistenti. Curva che si dà all'alcol per dimenticare. Campagna acquisti esilarante (anche con l'olandesone volante e la punta che non ha MAI fatto più di 9 gol a stagione, cambiando in media una squadra e mezza ogni anno...). Ok: trovato pollo da spennare (Clarence), ma i commensali sono troppi e quando inizieranno a litigare... Ahi, povero Monza (tutte cose che ripeto da 40 giorni e che chiunque dotato solo di un minimo di buon senso può notare).
PS: e nessuno che dice che Samb non l'abbiamo ancora pagato al Martinengo... Pazzesco! Ma qui ormai siamo abituati a vedere di tutto e di... meno
».
Mi ritengo dotata di buon senso e ci sono molte cose che nemmeno a me sono andate giù: l'organico lo voglio vedere sul campo prima di dare giudizi perché sulla carta se ne dicono tante (e a volte troppe). La scelta del tecnico non è stata di mio gradimento [qualcuno a microfoni spenti qualche mese fa mi disse: "Sono andati a prendere il nome di richiamo per la Berretti e vanno a prendere un semisconosciuto per la Prima Squadra che è quella che porta più visibilità", N.d.R.], ma anche lui deve far vedere il suo valore prima di sparare a zero. Società ridicola su tutti i fronti: non dire chi c'è dietro mi fa pensare...male [qualcuno addentro nel mondo del calcio anche se dilettantistico pochi giorni fa mi disse: "Nel calcio è dura trovare soldi puliti...", N.d.R.] e poi - come dice il collega - la comunicazione fa pena [a me è successo che qualcuno mi chiedesse due volte di presentarmi e mi facesse ripetere le domande più volte, quasi a sottolineare che non ero capace di porle, N.d.R.] e ciò ti dà da pensare...male. E per finire la storia di Samb l'ho letta da qualche parte e infatti mi sono chiesta quando scoppierà il bubbone, cosa succederà. Speriamo solo che a rimetterci non saremo noi tifosi...

24 agosto 2009

Monza-Como 0-1. E intanto al Giglio si nascondono le talpe...

Avrei voluto poter scrivere "buona la prima!" soprattutto per il valore di questa prima: il derby contro il Como, ritornato al Brianteo dopo 12 anni di assenza [ne avevo giusto parlato due giorni prima con Fausto dei SAB, N.d.R.] ed invece mi tocca parlare di una sconfitta che brucia perché il gol è arrivato per una disattenzione [qualcuno l'ha chiamata col suo vero nome: cappellata, N.d.R.] di Rossi Chauvenet in compagnia di Esposito. Il primo tempo mi era stato descritto come "buono, con un Kyeremateng che si sbatte, un po' meno Chianese, bravo Iacopino e Stefàno Seedorf, si vede finalmente che si riesce a manovrare il gioco, anche se manca la punta". Il secondo, invece, aveva portato un'inesorabile profezia: "retrocederemo"!
Ma io intanto me la ridevo perché c'è chi soffre come noi: la Reggiana dell'ex biancorosso Paolo Rossi, che al debutto in casa ha perso 1-0 con la Virtus Lanciano di Mister Dino Pagliari [il fratello di Giovannino Pagliari che col Perugia ha perso 2-0 a Varese, N.d.R.] e Pablito si è pure mangiato un gol "che avrebbe mandato in rete persino un bambino": da due passi, col portiere ospite fuori causa e la porta spalancata, l'ex del Monza ha spedito la palla sopra la traversa e in sala stampa ha sdrammatizzato così: «Forse saranno state le talpe del Giglio».

17 agosto 2009

Intervista esclusiva al sindaco di Monza Marco Mariani

In un momento di incertezza sull’agibilità del Brianteo in occasione dell’inizio della nuova stagione calcistica e soprattutto in vista dell’attesissimo derby con il Como, il sindaco di Monza Marco Mariani fuga ogni dubbio affermando con certezza che il non utilizzo dello stadio in Coppa Italia di Lega Pro è stato solo uno scrupolo, una precauzione per avere la completa agibilità per il campionato. E il Primo Cittadino - grande tifoso biancorosso - prima chiede “calma e sangue freddo” agli altri tifosi, poi si lascia anche scappare qualche consiglio per la nuova dirigenza: “Andate a dare un'occhiata a tutti gli oratori di Monza e Brianza perché su diecimila ragazzi all'anno uno buono salta fuori di sicuro”. Per leggere l'intervista integrale, sintonizzatevi fiduciosi su Monza-News.

11 agosto 2009

Intervista esclusiva al neopresidente del Monza Stefano Salaroli

In questo periodo di amichevoli estive, il presidente Stefano Salaroli fa il punto sulla preparazione dei biancorossi, volando basso però sugli obiettivi della prossima stagione ("Mi aspetto un campionato tranquillo"). Conferma - senza però fare nomi - l'interesse per almeno due attaccanti di valore, provenienti dalla Serie A, sottolineando che ci vorrà del tempo per mettere a segno un "bel colpetto". E chiude assicurando che sarà il campo a parlare per i due Seedorf, scelti - ci tiene a precisarlo per mettere a tacere ogni polemica - solo ed esclusivamente per le loro caratteristiche tecniche. E il campo - per ora e solo in un caso - gli ha dato ragione, visto che domenica in Coppa Italia di Lega Pro contro la Pro Vercelli, Stefàno ha bagnato il suo esordio col primo gol stagionale dei biancorossi. Se volete leggere l'intervista integrale, vi rimando a Monza-News.

07 agosto 2009

L'AC Cerredolese promossa in Prima Categoria

Paesino di poche anime e squadra nata nel mitico anno 1983 e ora anche la promozione in Prima Categoria. Qui sotto trovate la fotogallery della premiazione avvenuta ieri sera durante il "Nessun Dorma", la tipica festa di San Lorenzo di Cerredolo Sul Secchia.

Nessun Dorma e AC Cerredolese

06 agosto 2009

Il ritorno della guerriera

E' già passato qualche giorno dal mio rientro dalle "vacanze marine", ma ancora non ho informato i miei amati lettori, forse perché il modem 56k della mia "casetta montanara" mi sta facendo dannare o forse perché sono sconvolta dalla composizione dei gironi di Lega Pro [qualcuno ha anche un video esplicativo della mia sofferenza, registrato mentre si attendeva l'autobus per Cervia, N.d.R.] e dalla lettura di articoli che danno per imminente l'arrivo di Pablito Rossi in granata [cioè alla Reggiana, N.d.R.].
Fatto sta che anche quest'anno i volti illustri non sono mancati "in quel del mar Adriatico": dapprima una seratina con un'amica, eccellente firma del Messaggero, con cui ho condiviso - tra le altre cose - il racconto della mia recente esperienza di stage, poi la sera del mio compleanno il repentino incontro con uno degli autori più analizzati della mia tesi di laurea: Nando Dalla Chiesa.
L'unico neo? Il solito! Ho alle spalle quattro mesi nella rivista d'arte contemporanea Tema Celeste, un anno e mezzo a Monza-News, tre mesi a SportMediaset.it e altri tre circa a TuttoLegaPro e tutti quelli che ti chiedono cosa fai nella vita - al termine del discorso - ti augurano di trovare presto lavoro: "Speriamo di leggerti presto su qualche giornale": no, perché finora cos'ho fatto???