A margine del Memorial Parma-Trofeo Aido, che lo ha visto protagonista come bomber (nella foto durante l´incontro con l´Altacurva) ho incontrato Fausto Marchetti, leader del gruppo ultras dei SAB e con lui ho discusso dell’annata storta dei colori biancorossi, chiedendogli apertamente perché gli ultras non abbiano mai fatto una contestazione seria allo società e quali siano i loro sentimenti nei confronti della squadra alla luce di ciò che (non) si è visto in campo. Ho scoperto così che anche Fausto – a nome degli ultras – auspica un cambio di rotta societario “con la speranza che chi venga dopo sia voglioso di fare meglio di chi c’era prima”, soprattutto perché si comprende come “non ci siano più i presupposti per fare bene” al pari delle precedenti stagioni. Fausto mette anche a tacere le polemiche riguardo a un presunto tornaconto finanziario degli ultras e chiude con un appello rivolto a tutti i tifosi: “Noi siamo sempre disponibili al confronto con chiunque voglia chiarire con noi. Le nostre riunioni sono sempre state aperte, ma purtroppo non si è mai presentato nessuno. In molte trasferte, dove veramente c’era da stare vicini alla squadra non abbiamo mai visto qualcuno all’infuori di noi ultras”.Per leggere l'intervista integrale, vi rimando a Monza-News.
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