02 aprile 2006

Quando serve il corso di lingua (o di dizione)

Il telecronista di Fiorentina-Roma su Mediaset Premium, Franco Ligas, ha avuto per tutto il pomeriggio un serio problema nel pronunciare il nome del portiere viola, il rumeno Lobont. Infatti lo ha continuamente storpiato in “Lobonts”: un bel corso accelerato per imparare a pronunciarlo correttamente non gli farebbe poi tanto male.

P.s.: non mi esprimo sul gol in fuorigioco di Toni solo perché Cufré ha pareggiato e il divario tra le due squadre rimane solo di un punto, ma mi permetto una piccola parentesi sull’euforia del 3-2 della Lazio contro l’Empoli: tutti i giocatori, capeggiati da Paolo Di Canio, autore del gol, Delio Rossi compreso, si sono fiondati sotto la curva incitando i tifosi, salvo, a un secondo dalla fine, prendere un gol da polli: un’autorete di Oddo, che ha suggellato un giusto pareggio [come ho goduto!, N.d.R.].

Aggiornamento: ieri sera ho guardato pure Serie A e ControCampo, in entrambe le trasmissioni è stato sempre Franco Ligas a preparare i servizi riguardanti la partita Fiorentina-Roma, e ancora una volta ha ripetuto l'errore di pronuncia. Presa dallo sconforto ho girato sulla Domenica Sportiva e Carlo Paris mi ha illuminata, pronunciando correttamente "Lobont".

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