06 marzo 2008

Champions League: Real Madrid-Roma 1-2

Alla faccia di quella menarogna di mia nonna 92enne che ieri pomeriggio aveva sentenziato: «Se l'à perdü al Milan, la perdarà anca la Ruma!» (trad.: «Se ha perso il Milan, perderà anche la Roma!»), la Roma è riuscita nell'impresa di sbancare il Bernabeu.
Ecco le parole di Schuster, allenatore madridista, nel post-partita: «Oggi è stata una partita molto simile all'andata: il Real ha dato tutto ciò che aveva. Abbiamo lavorato bene [ma non abbastanza, N.d.R.] e abbiamo avuto un sacco di opportunità contro una squadra ben posizionata in campo. Non possiamo negare che la squadra ha cercato in tutti i modi di segnare, ma ci sono occasioni in cui la fortuna non è dalla tua parte [e la bravura dell'altra squadra dove la metti?, N.d.R.] e non siamo riusciti a ottenere il risultato sperato. I giocatori hanno dato l'anima. Non potevo chiedere di più. Mi congratulo con loro. La Roma è stata un'avversaria intelligente e ostica [grazie, N.d.R.]. Non c'è dubbio che la squadra ha cercato in tutti i modi di vincere contro una rivale altamente qualificata [rigrazie, N.d.R.]. Questa non è stata una sconfitta nonostante la non qualificazione [di cosa si tratta allora? Mah!, N.d.R.]. La partita era nostra fino allo 0-1 [su questo non mi trovi propriamente d'accordo, perché le occasioni di Aquilani sono sotto gli occhi di tutti!, N.d.R.]. C'era la sensazione che avremmo segnato per primi, ma non è successo [che strano: avevo la sensazione contraria, N.d.R.]. Eravamo i migliori fino al momento chiave: l'espulsione di Pepe e l'infortunio di Salgado. Entrambe le cose ci hanno veramente colpito. La squadra ha risposto spettacolarmente nonostante l'uomo in meno [su questo ti do ragione, N.d.R.]. La Roma aveva avuto solo un'occasione prima di segnare [ma guarda alle tue di occasioni: perché voi avevate messo così sotto la nostra difesa e Doni? No cari miei!, N.d.R.]. Devo sottolineare il carattere della squadra perché non ha mai mollato nonostante l'inferiorità numerica e ci ha sempre creduto [l'importante è essere convinti nella vita, N.d.R.]»: ha detto sempre lo stesso concetto in mille salse...come fanno tutti i calciatori d'altronde durante le interviste.

4 commenti:

  1. vucinic è stato l'eroe della serata assieme ad aquilani e de rossi.. sinceramente non mi apsettavo una prova così "perfetta" dei giallorossi!ciao

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  2. Neanche io! ;)
    Ma è tutto merito di mia nonna che oggi ha confessato: "Lo avevo detto per scaramanzia!"

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  3. Be se le milanesa, to nona la gheva rasun. Almeno a livello emotivo. Ciao

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  4. Il bello è che mia nonna è un'interista sfegatata!! Come tutta la mia "povera" famiglia...

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