22 dicembre 2005

CoreDeRoma insegna: "Cassano e Mancini non ce ne frega più niente di voi"

"Se fossero stati più uomini, se le parole 'rispetto, dignità e riconoscenza' fossero parte integrante del loro vocabolario e del loro modo di essere, non si sarebbero mai comportati come si sono e si stanno comportando. Per noi se ne possono andare via pure oggi, la Roma ha bisogno di giocatori coraggiosi e di carattere, di gente che vuole fare qualcosa di importante per questa società non per sé stesso.
Se ne andranno presto e lo rimpiangeranno per sempre: mai una parola, mai una dichiarazione d’amore e di riconoscenza per una società che li ha pescati e lanciati nel calcio che conta, verso un popolo che li ha esaltati fino all’estremo, solo richieste economiche e cinguettii e ammiccamenti alle squadra da noi odiate. Che vadano dunque, e presto".

2 commenti:

  1. Su Cassano pienamente d'accordo,ma Amantino non è che non ci stava tanto con la testa per la malattia e il successivo decesso del padre??
    Magari è anche lui un mercenario visto che è il migliore amico del puzzone de Bari,ma mi resta il dubbia per questa vicenda.

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  2. Non sapevo del padre! Cmq nn sapevo neank k avesse fatto i "capricci" come Tunela! Vabbé a me basta ke nn facciamo figuracce, poi ki ci gioca ormai nn mi frega +!! Io sono un'ultrà del monza!!

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