27 settembre 2010

Monza-Sorrento 1-1

Scusate se oggi non riporto nulla sulla partita, ma mi lascio andare ad una constatazione: dopo cinque anni di blog, due anni e mezzo di Monza-News, un anno di Tuttolegapro [senza scordare i tre mesi a Mediaset, N.d.R.], per la prima volta ho acquistato dignità giornalistica anche agli occhi di "qualcuno di importante". Una conquista che varrà per una sola domenica e che probabilmente si dissolverà facilmente, ma che mi riempie di orgoglio tanto quanto so che ne prova la persona in questione anche se non lo farà trasparire neanche sotto tortura: per me tanto basta! Quindi mi segno questa data sul calendario, sicura che da domenica prossima si potrà tornare alla normalità e al mio beato anonimato di provincia :)

24 settembre 2010

Intervista esclusiva a Campisi: "I play-off? Sarebbe un'esperienza bellissima"

E' stata una settimana un po' tribolata per il centrocampista del Monza, Luisito Campisi: un piccolo guaio muscolare non gli ha permesso di prepararsi insieme ai compagni, ma già da venerdì si riaggregherà al gruppo per poter poi mettersi a disposizione di mister De Petrillo in attesa della sfida di domenica contro il Sorrento. Il centrocampista ripercorre al mio microfono per Monza-News la sua storia a Verona, le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere Monza e gli obiettivi che vorrebbe conquistare con la maglia biancorossa: "L'obiettivo primario è la salvezza per me... Ma sarei contento di fare i play-off col Monza: sarebbe un'esperienza bellissima" rivela con fierezza. Per leggere l'intervista integrale, clicca qui.

19 settembre 2010

Monza-Bassano 2-0: arriva la prima vittoria

Da Tuttolegapro: «Il Monza ottiene la sua prima vittoria stagionale a spese di un Bassano in vena di "regali", visto che il gol che ha permesso di sbloccare il risultato è arrivato grazie ad un clamoroso errore della difesa su cui Samb si è fatto trovare pronto. Il raddoppio biancorosso porta invece la firma di Ferrario.
Mister De Petrillo restituisce la maglia numero uno a Westerveld e decide di dare un turno di riposo a Cudini (autore di alcuni errori difensivi decisivi nelle ultime due partite) e ripropone sulla fascia sinistra Bugno, affidando la difesa al duo Fiuzzi-Tuia. La prima occasione è degli ospiti con Baido, la cui conclusione a girare lambisce il palo. I biancorossi rispondono tre minuti più tardi con un'offensiva di Bugno, che però al momento di servire in area incespica sulla sfera e con due punizioni che però si perdono in un nulla di fatto. Il Bassano non pare particolarmente pericoloso e il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo. Al 37' è la volta ancora dei padroni di casa, con una bella azione personale di Ferrario. Nel capovolgimento di fronte Guariniello, in sospetto fuorigioco, cerca la via della rete con un rasoterra che sfiora il palo. Al 41' Stefàno Seedorf chiede il cambio per un leggero infortunio e al suo posto De Petrillo sceglie di mandare in campo il giovane Meduri: proprio su una sua iniziativa si sviluppa una bella azione offensiva biancorossa che però si perde in un nulla di fatto.La ripresa si apre con un colpo di testa di Fiuzzi finito di poco alto sopra la traversa, sugli sviluppi di un corner. Un minuto più tardi l'estremo difensore del Bassano, Grillo, si supera su un colpo di testa di Ferrario ben servito da Samb. E' l'avvisaglia del gol: al 49' Pellizzer serve a Grillo una palla corta, che il portiere rinvia male, la sfera finisce sul corpo di Basso che serve involontariamente Samb, appostato davanti alla porta. Per il bomber senegalese è facile depositare in rete a porta praticamente sguarnita: è l'1-0 per i padroni di casa. Al 52' ci prova ancora Ferrario con un rasoterra che si perde sul fondo. Al 60’ Bugno si allunga e mette in corner un cross di Beccia per Crocetti, che era solo davanti a Westerveld. Ma al 64' sono i biancorossi a trovare la rete del raddoppio: Samb serve l'accorrente Ferrario che spara un sinistro sotto all’incrocio. A questo punto la gara si fa un po' più confusa, ma i padroni di casa controllano senza particolari sussulti tranne all'87’ quando Madiotto cerca la rete con una bella rovesciata che termina di poco alta. Da segnalare, infine, l'espulsione di Pellizzer al 91' per gioco violento
».

16 settembre 2010

Bugno cuore biancorosso: "Sogno la promozione col Monza!"

Qualcuno può aver storto il naso e pensato a dichiarazioni un po' opportunistiche, ma dopo il debutto da titolare in quel di Reggio Emilia, la felicità di Alessio Bugno per aver potuto indossare la maglia della sua città o meglio la maglia che lui ama e che sogna da quando era bambino è palpabile e senza dubbio vera. Non si spiegherebbe altrimenti la risposta convinta data - al mio microfono per Monza-News - alla domanda sul suo sogno nel cassetto, quello che va al di là dei soliti proclami di facciata: per Alessio non c'è veramente altro sogno se non quello di ottenere la promozione con il Monza. E allora, come non credergli o dar lui torto...?
Per leggere l'intervista integrale, dove Alessio svela anche un'indiscrezione sul padre Gianni, collegatevi a Monza-News.

Taranto, il presidente D'Addario: "L'obiettivo? Vivere un campionato sereno"

Ad un anno esatto dal suo ingresso al timone del Taranto, il presidente Enzo D'Addario - in esclusiva al mio microfono per Tuttolegapro.com - traccia un bilancio di questi 365 giorni pieni di emozioni e speranze, gioie e dolori condivisi con tutto il popolo rossoblù. Per leggere l'intervista integrale, clicca qui.

14 settembre 2010

E per la seconda volta Tuttolegapro finì su SportMediaset


Ed è già la seconda volte nel giro di una settimana (qui la prima)! :)

Al Brianteo serata di emozioni con Monza 1987/88 vs. Monza 1991/92

Da Monza-News: «E' scesa in campo nella serata di lunedì allo stadio Brianteo la storia del Monza: la squadra del 1987/1988 ha sfidato in una gara ricca di emozioni la formazione del 1991/1992, che ha vinto per 2-1. A presentare la serata la giornalista del Giornale di Monza, Clelia Volpari che - dopo aver introdotto tutti i giocatori - ha salutato il presidentissimo di quegli anni: Valentino Giambelli, proprio a lui infatti era dedicata questa serata di amarcord biancorosso. Giambelli si è detto emozionatissimo e senza parole per questa bellissima serata e ha ringraziato il pubblico presente che lo ha calorosamente salutato. Bolis ha poi donato all'ex presidente la maglia numero 7 con la scritta "Valentino". E' stata anche l'occasione per ricordare il dirigente Sandro De Lazzari e il giocatore - prematuramente scomparso - Paolo Perugi: proprio il figlioletto dell'indimenticato centrocampista biancorosso ha simbolicamente dato il calcio d'inizio.
La curva Pieri ha scandito per tutti i 90 minuti cori all'indirizzo dei biancorossi: tanti gli striscioni dedicati ai beniamini di un tempo. Da "Monelli sempre in campo" a "Saini capitano indimenticabile" per arrivare a "La vostra gioventù, la nostra storia". Ma anche qualche frase che sottolinea il rimpianto di un presente non all'altezza del glorioso passato: "Quando a Monza si sperava...grazie Valentino" e "Con Serioli e Cavicchioli torneremo in Serie B".
In campo non è mancato l'agonismo e la partita è terminata 2-1 per la formazione del Monza 1991/1992, che vedeva sedere in panchina Giampiero Trainini, mentre la formazione 1987/1988 era guidata da Pierluigi Frosio.
Da sottolineare che l'intero incasso andrà in favore di Live Onlus, che per bocca dei suoi soci Andrea Zalamena e Marco Sangiorgio ha ricordato i progetti in atto, come la donazione di defibrillatori
».

13 settembre 2010

Ritorno del 1° turno di Coppa Italia: Real Meda-Fiammamonza 1-2

Dopo il pareggio per 1-1 dell’andata, la Fiamma ottiene il passaggio del turno grazie ad una bella vittoria sul campo del Real Meda per 2-1. Le reti tutte nel secondo tempo: passano in vantaggio le ragazze di Liliana Paggi al 59’ con una punizione da fuori area di Lidia Cereda. Al 76’ arriva il pareggio del Real Meda con Chiggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ma al 79’ Velati su azione chiude il conto, portando la Fiamma sul 2-1 che significa passaggio al prossimo turno di Coppa Italia. Da segnalare la sostituzione al 71’ di Galbiati, che già infortunata ad una caviglia riceve un pestone che convince Liliana Paggi a sostituirla precauzionalmente.
Ora le ragazze della Fiamma se la vedranno nel secondo turno (secco) con l'A.S.D. Como 2000. La gara avrà luogo domenica 19 settembre alle ore 20.30 allo Stadio Comunale di Ponte Lambro.

12 settembre 2010

Reggiana-Monza 3-2

Da Tuttolegapro: «In un match spettacolare, caratterizzato da ben cinque gol, la Reggiana riesce ad avere la meglio sul Monza, che raccoglie così la seconda sconfitta consecutiva (dopo quella interna col Verona).
Eppure sono proprio i biancorossi ad andare in vantaggio al 18' con l'attaccante Ferrario, che con un destro potente fulmina l'estremo difensore granata Offredi. Ma nel giro di cinque minuti la Reggiana ribalta il risultato: prima con Maritato che sfrutta alla grande l'ennesimo errore del difensore biancorosso Cudini; poi con Maschio sugli sviluppi di un corner. Il Monza non sta a guardare e al 26' trova la rete del pareggio con un piatto destro di Stefàno Seedorf. Nella ripresa il bomber senegalese Amadou Samb spreca l'inverosimile e per la legge non scritta del calcio - che recita "gol sbagliato, gol subito" - sono i padroni di casa a trovare il gol della vittoria con Temelin che al 74' con un tiro di sinistro batte Marcandalli. Da segnalare, infine, l'espulsione del granata Viapiana al 90' per somma di ammonizioni.
I brianzoli si trovano così impantanati sul fondo della classifica a soli 2 punti, mentre i ragazzi di mister Mangone salgono a quota 5 punti
».

10 settembre 2010

07 settembre 2010

E Tuttolegapro finì su SportMediaset


Sia chiaro che (purtroppo) io non c'entro...

Le decisioni del Giudice Sportivo: Verona multato per i cori razzisti

L'Hellas Verona è stato multato dal Giudice Sportivo con un'ammenda di 5.000€ perché - si legge nel referto - "propri sostenitori in campo avverso due volte nel corso del primo tempo di gara, intonavano cori di discriminazione razziale in occasione delle giocate di due calciatori di colore della squadra avversaria (Samb e Stefàno, ndr)". Anche la società biancorossa ha ricevuto un'ammenda di 1.500€ "perché propri sostenitori durante la gara lanciavano sul terreno di gioco nei pressi della porta, difesa dal portiere della squadra avversaria due lattine e una bottiglietta d'acqua, senza conseguenze". Inoltre il difensore Luca Fiuzzi - espulso nel corso del match - ha ricevuto una giornata di squalifica per doppia ammonizione, entrambe per condotta scorretta verso un avversario. La Reggiana - prossimo avversario dei biancorossi - non ha ricevuto alcun provvedimento disciplinare.

06 settembre 2010

Nuovo incarico per ¤FP¤

Nella foto e a questo link potete scoprire di cosa si tratta :)

P.s.: grazie al presidente e collega biancorosso Giancarlo Besana!!

Monza-Verona 1-5: la fotogallery della partita

Monza-Verona 1-5

Nell'attesa di riuscire a trovare il tempo di caricare le centinaia di foto fatte al mio idolo dell'infanzia, vi offro il pezzo fatto per TLP:
"Il Verona trova la sua prima vittoria in campionato al Brianteo di Monza e lo fa schiantando i biancorossi per 5-1, ma anche dimostrando qualità e personalità. I brianzoli perdono (malamente) senza mai impensierire veramente i ragazzi di mister Giannini. Sugli scudi l'attaccante gialloblù Giuseppe Le Noci, autore di una pregevole tripletta e di due assist.
il Verona passa in vantaggio già al primo minuto, quando - sugli sviluppi di un calcio d'angolo - Maietta recupera una palla che la difesa del Monza aveva debolmente allontanato: sul suo cross in area si materializza Le Noci che - sul filo del fuorigioco - insacca. Il Monza si fa vedere al 5' con Samb, che spara un diagonale sul quale l'estremo difensore scaligero mette una pezza. Il pallone a quel punto carambola sul numero 10 brianzolo, Meduri, ma a quel punto Rafael riesce ad abbrancare la sfera.Al 17' ecco il raddoppio degli ospiti: Cudini si lascia rubare palla dal neoacquisto scaligero Hallfredsson, che serve Le Noci: il bomber gialloblù accompagna la palla in rete a porta praticamente sguarnita. Sei minuti più tardi è ancora il Verona ad andare in gol, questa volta con Pichlmann, che prende il tempo ancora a Cudini su cross del solito Le Noci.Al 38' poi Fiuzzi - già ammonito - atterra da dietro Mancini, che al limite dell'area gli aveva soffiato la sfera: il difensore biancorosso riceve il secondo cartellino giallo e si accomoda anzitempo negli spogliatoi, lasciando la squadra già in svantaggio anche in inferiorità numerica. Mister De Petrillo allora fa subito una sostituzione: esce Prato ed entra Campinoti, ma nei minuti di recupero è ancora il Verona a sfiorare il gol, sempre con Le Noci, ma Westerveld riesce a deviare in angolo.La ripresa si apre con l'undici di mister Giannini sempre pericoloso, ancora con Pichlmann. Tre minuti più tardi il neoacquisto biancorosso Campisi prova a sorprendere l'estremo difensore scaligero con una conclusione dalla trequarti, ma la sfera termina di poco a lato. Al 60' il Verona realizza la quarta rete: Tuia perde palla a metà campo, Pichlmann passa all'accorrente Le Noci, il quale serve in area il liberissimo Mancini, al quale basta appoggiare la palla in rete.Il Monza trova la sua unica rete al 65’ con una bellissima punizione di capitan Iacopino, che di precisione la mette nel sette. Nei minuti finali c'è tempo per una bella parata di Westerveld su Garzon finale, ma anche per una bella azione di Stefàno Seedorf, che dopo essersi bevuto un paio di avversari, si presenta davanti al portiere ospite e spara alto. Al 93' infine Le Noci trova la tripletta, ribadendo in rete un suo colpo di testa che si era precedentemente perso sul palo
".

02 settembre 2010

In attesa di Monza-Verona...

Avete mai sognato una cosa da anni e anni (e ancora anni) e all'improvviso gli eventi vi portano verso quel sogno? E' ciò che sta capitando a ¤FP¤ in questo periodo: nel luglio 1983, la Serie A era appena stata vinta dalla squadra della capitale [la magggica Roma, tanto per intenderci, N.d.R.] e io sono cresciuta nel suo mito [e lì ci sarebbe da cantare "Graaaaazie Daaaany", altro che "Grazie Roma"!, N.d.R.] e col giallo e il rosso tatuati dentro il cuore. La mia infanzia ha visto un solo nome in cima ai miei desideri: Giuseppe Giannini, il Principe. Lui era la Roma per me. Dopo di lui, tanti altri, ma lui era "il Principe". Se nel 1988 ho odiato "il Dany di cui sopra", è perché lui è potuto andare a vedere l'inaugurazione del Brianteo e quel Monza-Roma che mi avrebbe permesso di vederlo in campo da vicino [conservo ancora gelosamente la sua foto nell'album dedicato alla Roma, N.d.R.]. Se Italia '90 ha avuto un senso per me, era perché in maglia azzurra c'era lui. Se nel 1996 mi trovai a piangere davanti alla tv durante l'incontro di Coppa Uefa Roma-Slavia Praga era perché un suo gol aveva acceso in me la speranza. Se mi sono trovata col tempo a seguire persino le vicende del Gallipoli [e un po' invidio Marco Marcandalli, N.d.R.], era perché in panchina sedeva lui. Se reputo un sacrilegio che certa gente si sia indegnamente appropriata del soprannome "Il Principe" [e neppure mi abbia saputo spiegare il perché di questa ignominia, N.d.R.], è perché di "Principe" nel mondo ce n'è uno solo e non è - con tutto il rispetto per i sacri colori biancorossi - Massimo Brambilla. Solo così può diventare comprensibile la chiosa finale di questo post: se il 5 settembre 2010 sarà un giorno speciale, è perché sogno da una vita intera di incontrare "il mio Principe". Non mi interessa il risultato [voglio solo che il Monza vinca! ;) N.d.R.], voglio solo realizzare il sogno di una vita - per questa volta - in giallorosso!

01 settembre 2010

Calciomercato: Aubameyang e Campisi in biancorosso

Ieri è stata una frenetica giornata di calciomercato che mi ha portata a lasciare alla deriva il blog [dalle 13 alle 21.30 ero online con TLP, poi ho ripreso per le ultimissime ufficialità dalle 23 alle 23.30, N.d.R.]. In diretta dall'Ata Hotel Executive ho ricevuto le indiscrezioni e le comunicazioni ufficiali sui biancorossi: prima mi chiamano per Luisito Campisi [e fu così che scoprii che in tribuna al Brianteo - per la gioia dei maschietti - si vedrà la moglie Giulia Montanarini, N.d.R.], poi mi dicono che forse arriva solo se piazzano da qualche parte Nello Russo, infine che si può dare come ufficiale Willy Aubameyang dal Milan e lo stesso Campisi dal Verona. Intanto cerco di rintracciare il direttore sportivo del Monza, Vincenzo Tridico, per un commento a caldo, ma - giustamente - non mi può rispondere, preso anch'egli dalla frenesia della giornata. Per completare l'opera accendo la tv su SportItalia e così mi delizio col calciomercato di A e B, ma soprattutto con la visione del procuratore di Willy che dice in diretta che sta completando i documenti per il passaggio al Monza e con la pubblicità - sempre in diretta - di Tuttolegapro.com [siamo famosi!, N.d.R.].
Oramai queste giornate fanno affiorare in me un mix di odio e amore: amore infinito, incondizionato, spassionato per questo lavoro, ma odio perché lo sklero totale in cui ti portano ti fa rischiare veramente la deriva (soprattutto fisica).
Allora appuntamento a gennaio per la prossima puntata ;)

P.s.: una curiosità: quando ancora avevo tempo di giocare al calcio manageriale sul Pc (Scudetto, Football Manager...), ricordo che Aubameyang lo prendevo sempre in prestito per i biancorossi...speriamo sia di buon auspicio!!