28 febbraio 2008

Quando la professionalità viene calpestata

Autodenuncia: ieri ho calpestato la mia nascente professionalità con una richiesta da tifosa di 16-17 anni [e lo dico perché era da quando avevo 16-17 anni che non mi facevo firmare un poster o simili da un calciatore, se escludiamo la dedica che Clod mi ha fatto fare da Amedeo Carboni, quando ancora giocava nel Valencia, N.d.R.], chiedendo però venia al diretto interessato, il quale ha riso divertito.
Autopromessa per il futuro: non lo farò mai più [non so perché, ma il mio naso ha subito degli effetti collaterali alla Pinocchio ;) N.d.R.].

P.s.: per chi volesse deliziarsi con la mia scheda biografica, è rintracciabile all'interno de "La redazione di Monza-News".

27 febbraio 2008

Monza-Foligno 1-1: una breve rassegna stampa

Ecco come è stata giudicata la prestazione biancorossa sui soliti CalcioPress.net e Goal.com:
  • CalcioPress.net: «Foligno (43) prima illude i propri tifosi andando in vantaggio a Monza (36) con Girardi. I sogni di poter puntare alla promozione diretta vengono infranti però a cinque minuti dal termine, dal gol di Iacopino. Un vero peccato per la squadra di Bisoli che, vincendo, avrebbe quasi raggiunto la Cremonese. Dopo il pareggio di Cremona, il Monza ottiene un altro ottimo risultato che le permette di rimanere agganciata al treno play-off. Ora le ambizioni di alta classifica andranno confermate con le cosiddette piccole»;
  • Goal.com: «Il Foligno prende un prezioso punto a Monza e rimane al quarto posto; ennesima occasione sprecata dal Monza per uscire dall'anonimato».

26 febbraio 2008

Ma se Pagliari non ha detto niente perché gli han dato tre giornate?

Le decisioni del Giudice Sportivo sono alquanto punitive nei confronti del Monza: ammenda di € 500,00 perchè propri sostenitori intonavano cori offensivi verso l'arbitro e gli organi federali; squalifica per tre gare effettive all'allenatore Giovanni Pagliari per comportamento offensivo verso l'arbitro e perché allontanato, ritardava l'uscita dal campo, rivolgendo nuove frasi offensive al medesimo; squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione a Paolo Rossi e ammonizione con diffida per Simon Barjie.
Per il Foligno solo una giornata di squalifica per Matteo Coresi dopo la doppia ammonizione, per condotta scorretta verso un avversario, e per Moreno Zebi e Francesco Ripa per recidività in ammonizione.
Per il Novara, prossimo avversario biancorosso, solo ammonizione con diffida per Andrea Coletto e Mavillo Gheller.

P.s.: ringrazio i numerosi lettori del mio ultimo articolo su Monza-News e i complimenti ricevuti da alcuni di loro, ma soprattutto a Luca, che mi ha pure spiegato chi sono i Libertà Korps: gruppo ultrà su cui chiedevo informazioni molti post fa.

25 febbraio 2008

Monza-Foligno 1-1: le voci dall'Umbria

  • Dal sito ufficiale del Foligno: «Il Monza non ferma il Foligno - Il Foligno pareggia 1 a 1 contro il Monza del'ex Giovanni Pagliari, allungando la striscia di risultati positivi ed ottenendo quattro punti in due gare in trasferta. Bisoli ripropone lo stesso assetto di Cava dei Tirreni, con Giovannini al posto di Volta in difesa. I padroni di casa iniziano subito a spingere, ma senza creare occasioni pericolose, mentre il Foligno si affaccia dalle parti di Brivio con una incursione di Coresi. Ora i biancazzurri provano a fare qualcosa di più, ma il Monza marca ad uomo, così il gioco è bloccato. Al 21' viene alluntanato dalla panchina proprio Giovanni Pagliari, per proteste. Intorno alla mezz'ora è Ripa ad intervenire su Brambilla, mentre al 35' i falchetti restano in dieci per l'espulsione di Coresi per doppia ammonizione, con il secondo giallo estratto in maniera frettolosa dal direttore di gara. Prima dell'intervallo c'è un cross di Beretta, che dopo aver ricevuto palla da Menassi, serve al centro Arcidiacono, che a botta sicura calcia alto sulla traversa di Ripa. La risposta del Foligno è in una punizione di Petterini. Nella ripresa, il Foligno torna in campo più deciso, riuscendo a sviluppare un maggior gioco. Al 21' i biancazzurri passano in vantaggio: calcio d’angolo battuto da Zebi, l’arbitro ravvisa una trattenuta in area su Parolo e fischia il rigore. Sul dischetto va Girardi che calcia di potenza e supera Brivio. Dopo il vantaggio, i falchetti controllanoi la reazione del Monza, ma al 82' Brambilla calcia una punizione rapidamente e serve al centro dell’area Iacopino che trova il varco per il gol del pareggio. Al termine della gara, comunque, Pierpaolo Bisoli si è detto soddisfatto per il risultato ottenuto»;
  • da Vecchio Nucleo Foligno 1992: «La pennellata su Monza-Foligno - Cari amici che sofferenza. Pennello a mezz'asta perché dando un occhio ai risultati in giro una vittoria a Monza ci avrebbe tolto un bel dente. Invece ci sarà da strasoffrire perché il Padova non molla (e rimonta) e nel giorno in cui il Venezia alza bandiera bianca, il Foggia urla presente e mette paura. E' vero ha vinto in casa di una derelitta ma la Pagenese è sempre un brutto cliente e i satenelli hanno detto che tra quelle di rincorsa sono la squadra più in forma del momento. Bisognerà giocare allo Zaccheria e non sarà facile. E' vero, a bocce ferme, sabato pomeriggio, tra uno struscio e un capannello, un pari contro Giovannino Pagliari (ancora grazie) lo avremmo sottoscritto. Ma per come si era messa al "Brianteo" ci dobbiamo mangiare tutti e due i gomiti. In dieci, in vantaggio e gli si lascia la porta aperta del pari, una dormita che urla vendetta. Maluccio l'arbitro, ma male anche Coresi che ha beccato il doppio cartellino. Il ragazzo tirerà il fiato e forse non è un male. Il male grosso è che Ripa ha beccato il giallo e alla ripresa del campionato, contro la Paganese non ci sarà. Tifiamo Palanca e speriamo che Hans Peter Bisoli dia una bella caricata a tutta la truppa per il rush finale che sarà duro che più duro non si può. Azzardo un consiglio: Noviello sempre dentro a meno che non si sia accorto che qualcuno viaggia con la spia delle riserva sempre accesa. Niente drammi, comunque. Soltanto un filo d'amarezza visto che a nove minuti dalla fine stavamo a un passo dalla fuga buona per gustarsi una dolce primavera biancazzurra. Lo sarà lo stesso, basta stringere i denti un filo di più. Stringiamoci, intanto, ai ragazzetti nostri e via, verso nuove avventure. Nicolò Alunno».

24 febbraio 2008

Monza-Foligno 1-1: il servizio della partita


P.s.: se vi dice "no longer available" è perché YouTube non l'ha ancora finito di processare.

Monza-Foligno 1-1: la cronaca della partita

Quattro punti dalla zona play-off a nove partite dalla fine, dopo una partita giocata per più di 50 minuti in superiorità numerica a causa dell'espulsione del numero 11 del Foligno, Coresi [ma come sempre la cosa non si è notata!, N.d.R.]: così si può riassumere la partita di pomeriggio del Brianteo.
Un pareggio inutile strappato con le unghie e con i denti dai biancorossi, dopo un buon primo tempo e un secondo tempo appena sufficiente.
Iacopino ha tolto le castagne dal fuoco e ha permesso alla squadra di credere nella vittoria fino alla fine, ma questo non cambia il giudizio su di un secondo tempo in cui ci siamo dimenticati di giocare, forse convinti che tutto venisse da sé dopo il cartellino rosso a Coresi.
Ben messi in campo nel primo tempo abbiamo pressato gli avversari non permettendo loro di arrivare dalle parti di Brivio e impensierendo a volte il portiere avversario; ci siamo sfilacciati nella ripresa, regalando un calcio di rigore [ho letto sul sito ufficiale, dato che dal campo non si è capito tanto: "per dubbio strattonamento ai danni di Parolo", N.d.R.], prontamente trasformato da Girardi [non si può sperare sempre in San Pierluigi Brivio, N.d.R.]. Il Foligno non meritava i tre punti per ciò che (non) ha fatto vedere in campo [ma se gioca così, come fa ad essere così in alto in classifica?, N.d.R.] e fortunatamente Vincenzo Iacopino ha riequilibrato le sorti della partita, grazie al tocco corto di Brambilla su punizione.
Arcidiacono, uno dei peggiori in campo insieme al solito Brambilla e sostituito da Vicari nel secondo tempo, si è mangiato l'impossibile davanti alla porta del Foligno. A lui fa da contraltare la perfetta partita di Diniz Paixao: a mio parere il migliore in campo. Beretta, invece, invocato a gran voce dagli ultrà, continua a rimanere a bocca asciutta.
Tra gli espulsi risulta, inoltre, anche l'allenatore biancorosso Giovanni Pagliari, allontanato per proteste già nel primo tempo.
Si vede tra gli ultrà il team manager biancorosso, Diego Foresti: inibito fino al 18 marzo, ha deciso di soffrire per tutto il primo tempo coi ragazzi della curva.

Monza-Foligno 1-1: il video del pareggio del Monza. Marcatore: Iacopino all'83'

Monza-Foligno 1-1: il video del rigore del Foligno. Marcatore: Girardi al 65'

Diego Foresti: uno di noi




La curva del Foligno




22 febbraio 2008

Verso Monza-Foligno

In attesa che la promessa si avveri [impossibile vista la contrattura accusata pomeriggio, N.d.R.], ecco una breve rassegna stampa delle analisi prepartita sulla prossima giornata di campionato che vedrà i biancorossi affrontare il Foligno per quella che già molti definiscono "la nostra ultima spiaggia":


  • CalcioPress.net: «MONZA (35) - FOLIGNO (42) : risultato andata (0-2) - Ultimo treno play-off per il Monza. Ultima chanche per dimostrare di poter partecipare alla lotta per la promozione. Certo i numeri in casa fanno ben sperare per il raggiungimento di un risultato positivo. Ma di fronte ci sarà l’avversario forse più ostico del momento. Quel Foligno di mister Bisoli che tante soddisfazioni sta dando alla tifoseria umbra. La trasferta di Cremona è costata cara alla squadra briantea. Infatti Teani, a seguito dell’espulsione rimediata, è stato squalificato per una giornata. Mentre l’infortunio occorso a Bartolucci lo costringerà a stare fermo per qualche settimana. La difesa così dovrà essere totalmente reinventata. Il Foligno è la squadra più in forma del campionato. Dopo la Vittoria di Cava, un’altra trasferta attende la formazione di Bisoli. Visti i numeri in trasferta, i presupposti per un altro risultato positivo ci sono tutti. Certo che in caso di vittoria, e visto lo scontro diretto fra Cittadella e Cremonese, lo stato di cose in ottica promozione cambierebbe decisamente. Al match del Brianteo non sarà presente Turchi, ancora alle prese con l’infiammazione al tallone. Per il giocatore dopo gli ultimi accertamenti, sembrano allungarsi i tempi di recupero. Per il resto non ci saranno indisponibili»;
  • RealSports.it: «Altra sfida d'alta quota in programma al Brianteo di Monza (35). I padroni di casa, reduci da un ottimo pareggio a Cremona, hanno una delle ultime chiamate per i playoff. La partita è di quelle fondamentali. Davanti al proprio pubblico arriva la squadra più in forma dell'attuale momento, nonchè una delle protagoniste indiscusse del torneo. Stiamo parlando del Foligno (42) di mister Bisoli. Una squadra corsara, come dimostra l'ottima vittoria sulla Cavese, che sul suo campo non aveva mai perso. Sarà quindi una partita aperta a qualsiasi risultato, che fornirà indicazioni importanti per il prosieguo del campionato. Il Monza con una vittoria renderebbe ancora più incerta la lotta playoff, mentre un altro successo esterno della Cavese [ma non si stava parlando del Foligno?, N.d.R.], porterebbe gli ospiti a ridosso delle big».

E visto che siamo in schedina, ecco quali sono i pronostici di Totocalcio e Totogol:

  • IMGPress: «Monza e Foligno non si sono mai incontrate prima d'ora. Il Monza, partito con mire di promozione, si trova a quattro punti dalla zona playoff, mentre il Foligno è attualmente al quarto posto. I reparti difensivi di Foligno e Monza sono tra i più attenti di tutto il girone, tuttavia, entrambe le squadre non hanno finora evidenziato eccelse doti offensive. Sfida equilibrata: X»;
  • Jackpot2001: «Il Brianteo di Monza è teatro di una sfida assai equilibrata. Il Monza dei tanti pareggi (ben dieci in stagione) riceve un Foligno duro da battere e che anche lontano dalle Marche raccoglie risultati con una certa disinvoltura: siamo per lo “0-1”».

AGGIORNAMENTO: la partita è terminata 1-1: qui la cronaca, qui il servizio, qui il rigore del Foligno, qui il pareggio del Monza.

21 febbraio 2008

Ho estorto una promessa...


...e se domenica si avvera ne sarò ben felice.
Per leggere l'intera intervista [da cui è tratto lo screenshot, N.d.R.] e di quale promessa sto parlando basta portarvi su Monza-News (l'intervista è stata linkata anche dal sito ufficiale di Gaetano Grieco).
P.s.: ho solo ascoltato uno dei tanti consigli carpiti durante la serata passata davanti a Sky.

20 febbraio 2008

Una classe arbitrale da rivedere - parte terza

Anche oggi ho deciso di ripercorrere tutti gli errori arbitrali che ha patito (in senso negativo, ma anche positivo) il Monza in questa stagione per dimostrare come in Serie A ci si lamenti sempre della pochezza della classe arbitrale, ma pure in Serie C1 la situazione non sia delle migliori [aggiungete poi che noi non abbiamo la moviola su Rai e Mediaset, ma ci dobbiamo accontentare di mezzi di fortuna o delle tv private e satellitari che guardano pochi intimi!, N.d.R.].
  • 26 agosto 2007: «Padova-Monza 2-0: Al 45' il primo episodio dubbio della stagione: Brambilla va al tiro dal limite, la palla viene rimpallata da Faisca (forse con un braccio). L'arbitro ferma il gioco per off-side di Beretta, ma gli ospiti reclamano il rigore. Rigore che poi viene concesso nel secondo tempo ai padroni di casa per un fallo di mano di Capitan Zaffaroni, ma Varricchio sbaglia incredibilmente»: l'azione è avvenuta che eravamo già in svantaggio, ma il possibile pareggio avrebbe trasformato la partita;
  • 10 settembre 2007: «Ternana-Monza 0-0: C'è già un altro episodio dubbio, questa volta a favore dei biancorossi: un rigore per un atterramento di Tozzi Borsoi da parte di Simon Barjie, non fischiato dall'arbitro»: praticamente un miracolo questo punto rosicchiato alla Ternana;
  • 9 dicembre 2007: «Pro Sesto-Monza 2-2: La Pro Sesto tenta di scappare due volte, ma per due volte viene raggiunta. Gioca meglio, ci crede di più, reclama due rigori di cui uno al 39° la per un sospetto “mani” di Bartolucci, ma l’arbitro fa proseguire»: praticamente un altro punto miracolato. Inizio a credere che esiste il contrappasso;
  • 23 dicembre 2007: «Pro Patria-Monza 1-1: In tutta sincerità Pessotto e compagni hanno beneficiato di alcune decisioni arbitrali piuttosto favorevoli, come un rigore netto negato a Capocchiano nel primo tempo e l’espulsione per doppia ammonizione dell’attaccante ospite Rossi»: ok, ecco dove sono finiti i due punti raccolti inopinatamente nelle partite di cui sopra: cancellati da questo pareggio che doveva essere vittoria;
  • 4 febbraio 2008: «Monza-Lecco 2-1: Da ricordare anche un episodio dubbio a favore del Lecco, nel primo tempo in area biancorossa, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco (Savoldi viene steso in area da Zaffaroni)»: altri due punti guadagnati alle spalle di qualcuno? Sì, ma basta leggere sotto;
  • 17 febbraio 2008: «Cremonese-Monza 0-0: nel primo tempo è stato dato un rigore molto generoso per un presunto fallo di mano di Zaffaroni, ma poi si sono chiusi tutti e due gli occhi sul successivo fallo di mano del difensore locale in piena area. Occhi che poi hanno visto un fallo di mano di Paolo Rossi in occasione del vantaggio biancorosso, ma di nuovo si sono obnubilati sull'episodio che ha visto Beretta agganciato in area grigiorossa. Per terminare con l'espulsione di Teani e Foresti»: ecco l'apoteosi.

Insomma abbiam capito che c'è una specie di legge della compensazione: un "oggi a me e domani a te" che riequilibra i punteggi, ma non sarebbe meglio per tutti, invece, istruire una classe arbitrale più decente?

Champions League: la solita serata davanti a Sky

Ieri sera è tornata la Champions League. Non che ne sentissi la mancanza, ma visto che c'era sono stata invitata a guardarla su Sky dal mio "amato" cuginetto. Dopo il primo gol del Real Madrid, cioè dopo neanche sette minuti, si è deciso di girare su Diretta Gol per evitare di mangiarsi in toto il fegato: altro che Diretta Gol, potevano chiamarla Diretta Inter! Va bene che da Atene (Olympiacos-Chelsea 0-0) e Gelsenkirchen (Schalke 04-Porto 1-0) non arrivavano grandi notizie e grandi azioni, va bene anche che siamo in Italia e quindi c'era più interesse per i nerazzurri (e i giallorossi), ma erano quasi sempre collegati con l'Anfield Road!
  • Liverpool-Inter 2-0: «I Reds si svegliano tardi per battere l'Inter - Le speranza del Liverpool di andare avanti negli ottavi di finale di Champions League sono molto vive dopo che i giocatori si sono assicurati una vittoria molto combattuta contro l'Inter costretto in dieci uomini all'Anfield»;
  • Roma-Real Madrid 2-1: «La partita verrà decisa al Bernabéu - Il Real Madrid comincia in modo energico e segna subito un gol - il sessantesimo per "El Pichichi" Raúl in Champions League -, ma la situazione si complica dopo il secondo centro degli italiani. Cannavaro gioca la sua centesima partita nelle competizioni europee e Diarra la sua cinquantesima in Champions League. Tutto si deciderà al Bernabéu tra due settimane [nella versione spagnola si dice: "L'appuntamento è al 5 marzo in un Bernabéu pronto a esplodere per spiegare alla Roma cos'è la paura", N.d.R.]».

19 febbraio 2008

Le decisioni del Giudice Sportivo

Inibizione a svolgere ogni attivita' in seno alla FIGC fino al 18 marzo 2008 per il team manager biancorosso Diego Foresti per comportamento offensivo verso l'arbitro: si legge infatti nel referto del Giudice Sportivo che «allontanato, indirizzava verso lo stesso un applauso ironico e abbandonando il campo rivolgeva ai tifosi avversari gesti provocatori».
Una giornata di squalifica per doppia ammonizione per il difensore Marco Teani «per condotta scorretta verso un avversario e per condotta ostruzionistica» e ammonizione con diffida per Paolo Rossi.
Nessuna squalifica per il Foligno, prossimo avversario del Monza.
Infine per quanto riguarda il famoso ricorso del Lecco, dopo la partita contro il Novara persa per 2-3, il Giudice Sportivo ha deliberato di respingere il reclamo, confermando il risultato della gara acquisito sul campo, in quanto «l’arbitro ha confermato il regolare svolgimento delle procedure di identificazione dei calciatori iscritti in distinta con i relativi documenti di riconoscimento e il numero assegnato sulla divisa di gioco; pertanto dagli atti ufficiali non si rileva alcun elemento che possa confermare la tesi della reclamante e in ogni caso, anche in presenza di una prova documentale che confermasse la tesi della reclamante, il fatto in sé non costituirebbe causa di irregolare svolgimento della gara, in quanto il calciatore eventualmente utilizzato in luogo di quello iscritto in distinta con il n. 15, era comunque iscritto nella medesima con il n. 16; pertanto il calciatore utilizzato per la sostituzione in oggetto, chiunque esso sia, aveva comunque titolo per partecipare alla gara, in quanto regolarmente inserito nella distinta».

17 febbraio 2008

Cremonese-Monza 0-0: rassegna stampa

  • AcMonzaBrianza1912: «Un bel Monza pareggia a Cremona».
  • Monza-News: «Il Monza esce tra gli applausi del pubblico!»; «Questo è il Monza che ci piace!»; «Monza infuriato con l'arbitro: "O incapace o in malafede"»; «Sirigu paratutto, l'arbitro sbaglia tutto: pari con polemiche».
  • SportMonza: «Un punto che non accontenta nessuno».
  • UsCremonese: «Palo e portiere negano il gol»; «Due infortuni e Monza in 10».
  • CremonaWeb: «Sirigu salva la Cremo da una brutta figura».
  • EroticaCastelverde: «L'allenatore grigiorosso brilla in supponenza: accusa di ignoranza calcistica e ravanate: non è proprio il massimo dello stile e del fair play»; «Temelin spiega il rigore parato: "Il portiere è restato immobile e il mio tiro è risultato un po' lento, poteva dare una piega diversa alla gara"».
  • Il Vascello dello Sport [dalla parte della Cremonese, ma obiettivo, N.d.R.]: «Contro il Monza nella prima delle partite che contano 0 a 0 molto generoso verso i grigiorossi che tornano in testa alla C1 grazie alla vittoria sul campo di Sassuolo del Cittadella, prossimo avversario della pattuglia di Mondonico - Cremonese, come mai? Dove vai? - L'incontro allo "Zini" ha mostrato una preoccupante involuzione individuale e di assieme del complesso nostrano che dopo aver fallito due clamorose opportunità per andare in vantaggio si è via via dissolto ed ha rischiato la punizione casalinga, schivata anche in seguito a un arbitraggio inguardabile che ha persino ridotto, a torto, i brianzoli in 10»; «L'allenatore del Monza furioso con... stile».

Cremonese-Monza 0-0: solito arbitro scandaloso

Tutti i siti biancorossi sottolineano la pochezza arbitrale durante la partita pomeridiana tra Cremonese-Monza, terminata 0-0 grazie alle prodezze dei portieri: Brivio, mitico sul rigore di Temelin [innegabilmente gli ho portato fortuna ;) N.d.R.] e Sirigu bravo a contrastare le cannonate dei bomber biancorossi.
Forse però il sito ufficiale grigiorosso ha visto un'altra partita, dato che degli episodi dubbi ai danni del Monza non si fa neppure cenno e invece su CremonaWeb almeno si ammette il primo fallo di mano, ma solo all'interno della webcronaca, infatti nel commento si dice che gli ospiti hanno meritato appieno il pareggio.
Fatto sta però che nel primo tempo è stato dato un rigore molto generoso per un presunto fallo di mano di Zaffaroni, ma poi si sono chiusi tutti e due gli occhi sul successivo fallo di mano del difensore locale in piena area. Occhi che poi hanno visto un fallo di mano di Paolo Rossi in occasione del vantaggio biancorosso, ma di nuovo si sono obnubilati sull'episodio che ha visto Beretta agganciato in area grigiorossa. Per terminare con l'espulsione di Teani e Foresti.

15 febbraio 2008

Confessioni di una blogger

Oramai è tipico parlare di sé stessi nei blog: perché non posso farlo anche io, dopo l'acquistata "notorietà" di questi giorni?
Così eccomi qui a scrivere gli sms ricevuti in questi giorni dagli amici: "Ricordati della nostra decennale amicizia ora che sei famosa!", ma anche: "Spettacolo! Ti leggerò con interesse per capire che fregnacce spari anche te!".
E poi ce ne sono tanti che non sono mai entrati in Monza-News, ma ora gli tocca altrimenti li legno ;) anche se non sanno neppure com'è fatto un campo da calcio e ignorano perfino l'esistenza della Serie C1!
Ma la fantasia più frequente di questi giorni è poter tornare nel passato e dire alla me di vent'anni fa: "Guarda che un giorno sarai tu ad intervistarli quegli undici leoni che corrono dietro ad una palla e che già fanno emozionare i tuoi impavidi neuroni di bambina dal cuore ancora troppo giallorosso!" [soprassederei sulle ore di attesa al freddo che tutto ciò comporterà per evitare il disinnamoramento istantaneo, N.d.R.].
Ok! Dopo aver aperto il diario dei ricordi, torno alla serietà e prometto solennemente di non fare più post così patetici ;)
P.s.: per finire di leggere la fantastica intervista della foto basta cliccare su Monza-News ;)

12 febbraio 2008

Le decisioni del Giudice Sportivo

Nessuna squalifica per la squadra biancorossa (a parte un ammonizione con diffida per Roberto Menassi), ma neppure per i suoi prossimi avversari, quelli della Cremonese.
Solo sanzioni di tipo pecuniario per entrambe le squadre: «€ 500,00 MONZA BRIANZA 1912 S.P.A. per indebita presenza nel recinto di gioco di persone non autorizzate, ma riferibili alle società che vi permanevano, nonostante ripetuti solleciti dell'arbitro» e «€ 300,00 CREMONESE S.P.A. perchè propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano nel proprio settore un bengala che successivamente lanciavano nel recinto di gioco».
Da sottolineare anche che il Giudice Sportivo non ha omologato il risultato della gara Lecco-Novara (terminata 2-3) per il preannuncio di reclamo inoltrato dalla Società Lecco in merito alla errata numerazione di maglia dei giocatori del Novara presenti in panchina e subentrati sul terreno di gioco.
AGGIORNAMENTO: dal Corriere di Novara: «C’è grande tranquillità in casa del Novara Calcio dopo il reclamo presentato dal Lecco per un presunto scambio di maglie tra Morganti e Matteassi. Il giudice sportivo, che ha ricevuto una riserva scritta preliminare da parte della società bluceleste, non ha omologato il risultato, come da prassi. A mezzanotte di ieri scadevano i termini per la presentazione del ricorso, anche se, come detto, il sodalizio azzurro si sente sicuro della propria posizione. Diversi precedenti, infatti, sembrano escludere che la richiesta del Lecco possa tramutarsi in una sconfitta a tavolino o, in alternativa, nella ripetizione della gara. Uno di questi risale al 15 novembre 1998, alla sfida tra Reggiana e Chievo: in quel caso [...], il Chievo se l’era cavata con un’ammenda e la squalifica del dirigente che aveva erroneamente compilato la distinta. Suppergiù, quello che, secondo la logica, rischierebbe il Novara. Un’eventualità diversa nessuno vuole prenderla in considerazione: un numero sbagliato non può inficiare l’omologazione della partita (…)».

10 febbraio 2008

Legnano-Monza 1-0: il servizio della partita

Legnano-Monza 1-0: la cronaca della partita

Un Monza davvero irriconoscibile quello visto pomeriggio al Mari di Legnano.
Ottima prestazione dei lilla e meritata vittoria, ma credo sia flebile il confine tra i demeriti biancorossi e i meriti del Legnano: il Monza non è mai sceso in campo e il Legnano ha avuto vita facile a condurre il gioco e a segnare con botta sicura e imprendibile di Lanteri al 20' all'incrocio dei pali, dopo averci già tentato al 2' e essersi visto fermare il gioco per un presunto fuorigioco.
Se non bastasse, quando l'unico giocatore biancorosso che si è veramente impegnato, il bomber Matteo Beretta, è riuscito a trovare il rigore, dopo essere stato atterrato in piena area, Vincenzo Iacopino lo ha tirato senza convinzione tra le braccia del portiere avversario.
Un primo tempo gravemente insufficiente, con i fantasmi di Bettega e di Barjie sulla fascia sinistra e un secondo tempo ancora non del tutto sufficiente, con l'incomprensibile decisione di buttare nella mischia Yuri (Scarpe Gialle) Breviario al posto di Montesanto: il giocatore non ne ha azzeccata una. E con lui tutta la squadra d'altronde: i passaggi più elementari diventavano macchinosi e impossibili, le verticalizzazioni e i contrasti sempre a favore dei lilla, poca infine la concretezza sotto porta, con tiri improponibili da fuori area.
Per il Legnano tutto è apparso più semplice: passaggi, contrasti, dribbling, la pericolosità delle azioni (anche se più nel primo tempo, quando Brivio è stato impegnato almeno in cinque casi) e le uscite del sicuro portiere Grillo.
Unici promossi: il già nominato Beretta, che là davanti tutto solo faceva quel che poteva e il neo-acquisto Grieco. Gli altri tutti rimandati alla prossima settimana, quando l'avversario (la Cremonese) sarà ben più temibile [e la speranza l'ho già messa in soffitta, N.d.R.].

Legnano-Monza 1-0: il rigore sbagliato da Iacopino

Il gol del Legnano (Lanteri al 20') l'ho "bucato", ma il fallo in area ai danni di Beretta e il successivo rigore sbagliato da Iacopino eccoli qua:

Legnano-Monza 1-0: il gol di Lanteri annullato per fuorigioco al 2'

Nel fotogramma a sinistra il momento del passaggio a Lanteri: il giocatore sembra essere più avanti della linea dei difensori biancorossi.
Sotto invece il video:

Roberto Menassi e Pietro Arcidiacono


Vincenzo Iacopino


Pierluigi Brivio


Yuri Breviario

Yuri Breviario in primo piano e sullo sfondo Simon Barjie.

La curva del Legnano


L'allenamento del Monza nel prepartita col Legnano




08 febbraio 2008

La prima trasferta non si scorda mai

Domenica 10 febbraio il Monza sarà di scena allo stadio Mari di Legnano per la ventitreesima giornata di Serie C1: una partita che mi riporta alla mente vecchi ricordi.
Nel lontano settembre 2003, infatti, Legnano-Monza fu la mia prima trasferta [ma si era ancora in Serie C2, N.d.R.] e se il messaggino post partita che spedii all'allora "quasi moroso" recitava: «Vuoi provare l'ebbrezza di una scossa di 5.000 volt?! Piove (sono fradicia), fa freddo, l'arbitro è un vero cornuto [permettemi la licenza poetica ;) N.d.R.] e il Monza ha perso 1-0! Sono troppo inca...!», vi lascio immaginare quali sono le sensazioni che ancora oggi conservo nella memoria.
Ecco il tabellino di quella partita che sono riuscita a scovare nei meandri degli archivi del tempo: «Legnano - Monza 1 - 0. Rete: 78' Toma. LEGNANO (4-4-2) Malatesta, Maggioni, Giovannini, Schenone, Tresoldi, Shala, Toma, Bretti (dal 75’ Livi), Scapolo (dal 55’ Scapolo), Torino (dall’85 Dos Anjos), Chigou. (Gallucci, Bucci, Capetti, Youssuouf). All. Casiraghi. MONZA (4-2-3-1) Righi, Moro, Giaretta (dal 25’ Antonellini), Zoboli, Benetti (dal 73’ Margheriti), Leone, Pensalfini, Ticli, Pagani (dal 79’ Zirafa), Corradi, Colussi. (Codognola, Borghetti, Panepinto, Barbisan). All. Piantoni. Note: Giornata di pioggia, terreno viscido. Spettatori un migliaio circa, di cui duecento [irriducibili, N.d.R.] monzesi. Ammoniti: Benetti, Schenone. Angoli: 4 a 3 per il Legnano. Recupero: 3’+ 4’.
Il Legnano indovina il tiro della domenica e si aggiudica lo scontro diretto col Monza. Per i brianzoli seconda sconfitta in cinque partite, ottavo gol subito per una squadra che non riesce a trovare un valido assetto in difesa. [...] Al 78’ il Legnano passa: Toma prova la botta da fuori area, il pallone leggermente deviato da un difensore si insacca proprio sotto il sette con Righi incolpevole. Piantoni tenta la carta della disperazione: dentro la terza punta, Zirafa, fuori Pagani che getta per terra tutto quello che trova sul suo cammino. Sfilacciati e disordinati, i biancorossi perdono il bandolo della matassa. Al triplice fischio finale sotto la pioggia, ad accarezzare con il petto l’erba del “Mari” sono le casacche lilla, mentre dal settore ospiti del Monza i tifosi della “Pieri” vanno avanti a cantare per altri quindici minuti. Come dire che una battaglia è stata persa, la guerra va combattuta fino alla fine. Per combatterla però serviranno mezzi adeguati: non possiamo più permetterci di arrivare ad una partita importante con due difensori centrali a disposizione».
Speriamo che domenica questi ricordi siano spazzati via da una partita vibrante e senza pioggia!
AGGIORNAMENTO: ho fatto una rapida ricerca per scoprire dove sono finiti i giocatori di cui sopra:
  • Luca Righi: Pergocrema - Serie C2
  • Cristiano Giaretta: dirigente Pro Sesto - Serie C1
  • Patrick Moro: non pervenuto
  • Davide Zoboli: Brescia - Serie B
  • Manuel Benetti: Sassuolo - Serie C1
  • Luca Leone: Martina - Serie C1
  • Filippo Pensalfini: Sassuolo - Serie C1
  • Giuseppe Ticli: Pavia - Serie C2
  • Stefano Pagani: Sassuolo - Serie C1
  • Roberto Corradi: San Marino - Serie C2
  • Roberto Colussi: Sassuolo - Serie C1
  • Nicola Antonellini: Prosider Low Ponte - Eccellenza
  • Gianni Margheriti: Turris - Serie D
  • Paolo Zirafa: Giacomense - Serie D
  • Paolo Codognola: non pervenuto (ultima stagione: 2005/06 Modica - Serie C2)
  • Mauro Borghetti: Corsico - Eccellenza
  • Adriano Panepinto: Cuneo - Serie C2
  • Gabriele Barbisan: non pervenuto (ultima stagione: 2004/05 Belluno - Serie C2)
  • Oscar Piantoni: Calcio Caravaggese - Serie C2
  • Pierluigi Casiraghi: CT Nazionale Under 21

07 febbraio 2008

La sorpresa di ¤FP¤

Sicuramente avrete letto tutti oramai quale era la sorpresa anticipata in questo post: ho iniziato a collaborare per Monza-News. E questo è il mio primo articolo.

Ringrazio logicamente Stefano che ha creduto in me al punto da offrirmi questa possibilità, ma anche altre persone: il Dany, fautore del mio essere biancorossa (e pure giallorossa), ma soprattutto perché senza i suoi insegnamenti non sarei neppure in grado di capire cos'è il calcio e tutti gli annessi e connessi, e ¤Roby¤, che mi ha spinta a non chiudere il blog dopo il famoso esame... ;)

06 febbraio 2008

Monza-Lecco 2-1: una breve rassegna stampa

Ecco come è stata giudicata la prestazione biancorossa su CalcioPress.net e Goal.com [in attesa di pomeriggio, quando una grossa sorpresa si materializzerà per voi lettori, N.d.R.]:
  • CalcioPress.net: «Il Monza (34) supera in rimonta un Lecco (19) coriaceo, grazie alla premiata ditta "B&B" formata da Beretta e dal figlio d’arte Bettega. Per i biancorossi un risultato incoraggiante. I blucelesti dimostrano di poter dire la loro in chiave salvezza»;
  • Goal.com: «Il Lecco perde malamente a Monza, dopo essere passato in vantaggio con Vieri; la reazione della formazione di Pagliari è stata veemente ed il risultato è stato ribaltato con i gol di Beretta e di Bettega».

Da ricordare infine che il Giudice Sportivo non ha comminato alcuna squalifica ai danni dei giocatori del Monza.

AGGIORNAMENTO: su CalcioPress ho letto l'ennesimo refuso [non intendo l'ennesimo refuso di CalcioPress, ma l'ennesimo refuso in senso lato, N.d.R.]. Prima si dice: «Bene anche i lecchesi, che pur perdendo per 2 a 1, hanno tenuto testa ad un Monza versione play off» e poi lo si smentisce sette righe sotto: «Bene anche il Monza, che pur soffrendo oltremodo contro una volitiva Pro Sesto, sono riusciti ad imporsi tra le mura amiche».

04 febbraio 2008

Monza-Lecco 2-1: i quattro figli d'arte

Ieri erano schierati in campo ben quattro figli d'arte: uno nel Monza e tre nel Lecco. E due di loro hanno pure segnato.
Ve li presento:
  • Gianluca Savoldi, attaccante del Lecco: figlio di Giuseppe "Beppe" Savoldi, capocannoniere del Bologna nel 1972/73 e nipote di Gianluigi Savoldi, vincitore dello scudetto con la maglia della Juventus nella stagione 1971/72. Il ragazzo (ormai quasi 33enne) non ha però mai sfondato ai livelli che furono dei suoi predecessori, militando in Serie A solo per due stagioni con la maglia della Reggina;
  • Mattia Altobelli, centrocampista del Lecco: figlio di Alessandro "Spillo" Altobelli, campione del mondo 1982 e punta di diamante dell'Inter anni '80. Sul sito del padre viene descritto così: «Nato a Brescia nel 1983, ha cominciato a giocare nella Pendolina e nel Club Azzurri, è passato all'Inter dove ha vinto diversi tornei con gli allievi e, con la primavera, il Viareggio e il campionato d'Italia di categoria. Bravo tecnicamente e tatticamente, preferisce iniziare l'azione da lontano per poi finalizzare. Oltre alla tattica la sua qualità migliore è la personalità. Mattia ha esordito nella prima squadra in Coppa Italia contro il Bari. E' Nazionale di categoria. Ora dall'Inter è passato in prestito allo Spezia allenato da Stringara. Ha così debuttato in serie C. Ha già anche segnato il suo primo gol in categoria [forse non è particolarmente aggiornato, N.d.R.]»;
  • Massimiliano Vieri, attaccante del Lecco: figlio di Roberto "Bob" Vieri (prototipo del "genio e sregolatezza" perché giocatore di classe e invenzioni, ma poca costanza e scarsa applicazione) e fratello di Christian "Bobo" Vieri, attualmente in forza alla Fiorentina. Il quasi trentenne attaccante bluceleste è anche nazionale australiano, grazie al doppio passaporto;
  • Alessandro Bettega, attaccante del Monza: figlio di Roberto "Penna Bianca" Bettega, attaccante juventino dal 1970 al 1983 e uomo di spicco della "triade" insieme a Moggi e Giraudo. Del giovane Bettega, 20 anni, parla anche la Famiglia Cristiana del 3 febbraio 2008 nell'articolo di Elisa Chiari "Talenti di famiglia". Peccato solo che la foto annessa veda Alessandro vestire la maglia bianconera e non quella attuale biancorossa.

Fonte: Wikipedia.

03 febbraio 2008

Monza-Lecco 2-1: le voci dal lago

Come già riportato nella cronaca della partita, ciò che non va giù alla sponda bluceleste è il rigore non concesso nel primo tempo per atterramento di Savoldi in area biancorossa da parte di Capitan Zaffaroni (nella versione di LeccoSportWeb: «Al 44' Savoldi viene steso in area da Zaffaroni, ma l'arbitro non concede il rigore scatenando le proteste del bomber bluceleste», ma ora anche nella versione di Monza-News: «Un minuto più tardi Corti lancia in avanti per Savoldi, Zaffaroni è in anticipo e aspetta l’ uscita di Brivio che invece rimane in porta, lo stesso Savoldi ruba palla e cade in area, sembra rigore ma l’arbitro dice di no e lascia proseguire»), ma ora leggo nella cronaca del sito ufficiale dei blucelesti di un'altra azione dubbia dopo il pareggio biancorosso, la quale - però - non viene ben spiegata: «Savoldi esplode tutta la sua rabbia contro il direttore di gara per l'ennesimo rigore non concesso [...]. Finisce 2-1 per il Monza, con un Lecco che ancora una volta può imprecare contro la sfortuna, ma soprattutto contro alcune decisioni arbitrali a dir poco sorprendenti». Meglio lo si comprende sempre su LeccoSportWeb: «Al 25' altro episodio dubbio in area con un cross di Chianese, Savoldi viene trattenuto dal portiere senza trovare lo stacco, ma l'arbitro lascia nuovamente proseguire».

Monza-Lecco 2-1: il servizio della partita


P.s.: se vi dice "no longer available" è perché YouTube non l'ha ancora finito di processare.

Monza-Lecco 2-1: la cronaca della partita

Il Monza vince e va a 34 punti, in zona play-off con Padova e Venezia, in attesa del posticipo di domani sera tra lo stesso Padova e il Foligno [la partita è terminata 2-2, così il Monza esce dalla zona play-off per un solo punto, N.d.R.].
Innegabilmente contenti per la vittoria, ma delusi da una prestazione non del tutto soddisfacente.
La difesa ha fatto acqua da tutte le parti nel primo tempo, anche se a ben vedere il Lecco è andato al tiro una sola volta, ma ha fatto centro. Tra l'altro il tiro era partito da un cross sulla destra e grazie agli svarioni dei biancorossi e di Brivio è entrato in rete, spizzato di testa da Max Vieri.
Barjie, Bartolucci e Teani hanno rappresentato un trio alquanto malmesso in difesa, con verticalizzazioni che non andavano mai a buon fine e dribbling che finivano per avvantaggiare gli avversari [e qui ci scappa la domanda: perché comprare Puleo se poi non lo si usa e si preferiscono questi tre?, N.d.R.]. Per non parlare del "principe" Brambilla a centrocampo: insufficiente sotto tutti i punti di vista, infatti alla ripresa è stato sostituito col redivivo Cataldo Montesanto.
Da sottolineare anche lo stato di grazia del portiere dei lecchesi, Mazzoni, che è riuscito a parare l'imparabile durante il forcing post-svantaggio.
Il secondo tempo ha visto il Lecco amministrare bene il vantaggio, senza spingersi troppo alla ricerca del raddoppio, ma affidandosi alla manovra difensiva finché al 64' un errore di troppo di Mussoni ha permesso a Beretta di tornare finalmente al gol.
Gol che galvanizza i tifosi, i quali iniziano a spingere con più convinzione i biancorossi alla ricerca della vittoria, ma lo stato di grazia di Mazzoni continua a rappresentare un ostacolo insormontabile per i goleador del Monza, finché all'81' su calcio d'angolo di Iacopino spunta la testa di Bettega che insacca, chiudendo la partita.
Da ricordare anche un episodio dubbio a favore del Lecco, nel primo tempo in area biancorossa, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco [questa azione viene menzionata solo da LeccoSportWeb: "Al 44' Savoldi viene steso in area da Zaffaroni, ma l'arbitro non concede il rigore scatenando le proteste del bomber bluceleste", N.d.R.].

I festeggiamenti biancorossi




Appello al Monza: accendete le luci del Brianteo!!!

La curva del Lecco




Monza-Lecco 2-1: il video del gol vittoria del Monza. Marcatore: Bettega all'81'

Monza-Lecco 2-1: il video del pareggio del Monza. Marcatore: Beretta al 64'

La protesta dei tifosi del Lecco

Nello striscione si può leggere: "Undici trasferte: noi 9.300 km, voi 3 punti".

Monza-Lecco 2-1: il video del momentaneo vantaggio del Lecco. Marcatore: Max Vieri al 16'

01 febbraio 2008

Ex biancorossi: Antonelli in Serie A

Mentre il "ben più noto" fratello Andrea, prossimo ai 25 anni, se n'è tornato alla Pro Lissone, dopo il flop nel Meda, Luca Antonelli, 21 anni tra pochi giorni, è passato dal Bari in Serie B (dove ha segnato un gol contro l'Avellino) al Parma in Serie A.
Luca è nato calcisticamente nelle giovanili del Monza alle dipendenze di Mister Frank Farina per poi approdare a quelle del Milan, dove Mister Franco Baresi - il suo mito - lo ha spostato terzino sinistro.
Entrambe le squadre dove ha militato il giovane sono ex squadre del padre, Roberto "Dustin" Antonelli (da giocatore nel Milan e da allenatore nel Monza).
Qui la conferenza stampa di presentazione del giocatore: vai Luca!