Secondo il sito
TMW, il
Monza sarebbe sulle tracce di
Federico Moretti, giovane promessa del
Parma e della Nazionale italiana Under 19.
Il giocatore ha una pagina di presentazione su
Wikipedia inglese: «
Federico Moretti (nato il 28 ottobre 1988 a Genova) è un calciatore italiano. Gioca per il Parma e vanta una sola presenza in prima squadra, il 29 novembre 2006 contro il Lens, in Coppa Uefa». A questo suo debutto è dedicato un articolo su
ZenaZone.it: «È una bella favola, e Federico Moretti spera di non svegliarsi mai. Perché, a diciotto anni appena compiuti, ha “bagnato” la maggiore età esordendo in prima squadra, con la maglia del Parma, nel match di Coppa Uefa che gli emiliani hanno disputato in quel di Lens. Ma chi è Federico Moretti? Un roccioso centrocampista alto un metro e 86, con tanta voglia di sfondare e Kakà e Morfeo come modelli. Ma, soprattutto, è un genovese, una delle promesse del nostro calcio che studia da professionista. Nato diciotto anni fa, figlio di Mirco Moretti, per dieci anni allenatore di calcio dilettantistico (nel Busalla, nel Rapallo e Pieve Ligure), Federico ha militato per sei anni nelle giovanili della Sampdoria, iniziando la trafila con mister Gabrielli nei Giovanissimi, e proseguendo sino agli Allievi, alla guida di Attilio Lombardo. Poi, il passaggio al Parma: a quindici anni, per il calcio, Moretti ha lasciato la famiglia, trasferendosi in Emilia. Qui frequenta adesso il quinto anno del Liceo Scientifico (non ha mai abbandonato gli studi) ed è uno dei punti di riferimento della formazione Primavera allenata da mister Pietro Carmignani e con Vincenzo Pincolini in veste di preparatore atletico. Un bel salto, continuando a coltivare quel sogno di diventare grande, un giorno, proprio grazie a quel pallone che regala sogni. Titolare inamovibile per Carmignani, Moretti si è di recente fatto notare anche dal tecnico della prima squadra, Stefano Pioli, che lo ha convocato in due occasioni, per la gara di Coppa Uefa contro l’Odense e per il match di campionato contro la Sampdoria a Marassi. Ma se in queste due occasioni il giovane centrocampista genovese è rimasto in tribuna, ha invece avuto la sua grande occasione contro il Lens. Novanta minuti giocati a tutto cuore, suscitando i commenti positivi da parte di giornalisti e addetti ai lavori. Anche perché Moretti è versatile e può essere utilizzato sia come centrale difensivo che come regista: “Mi sento abbastanza duttile, anche perché un centrocampista moderno, secondo me, deve saper fare molte cose”. Federico ha giocato nella Samp, ma ha un cuore genoano: “Può sembrare una cosa strana - dice - ma quando vai in campo pensi solo alla maglia che indossi”. E la scuola? “Frequento il quinto anno dello scientifico. Ho l’esame a giugno, spero di superarlo e di iscrivermi alla Facoltà di Scienze Motorie. Ma penso al calcio come alla mia vera professione”. E la Nazionale? “Non sono mai stato convocato, ma spero che prima o poi arrivi anche il mio turno”. E, magari, qualche altra partita con i compagni della prima squadra. Ora manca solo l’esordio in Serie A. Poi, se son rose...».
Si ma poi ce lo ritornate,
RispondiEliminaCiao
Seee prma vediamo come gioca... poi se fa schifo ve lo rendiamo.. ok? Forza Monza!
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