01 dicembre 2008

Cremonese-Monza 2-0: le voci grigiorosse

Da Il Vascello dello Sport: «Una bella vittoria, ma occhio a illudersi di Alexandro Everet - Finalmente, dopo diverso tempo, la Cremonese torna a vincere e convincere. La squadra di Iaconi lo ha fatto battendo in scioltezza, senza mai rischiare, restando sempre padrona del campo, un Monza che nelle ultime 6 partite aveva collezionato 11 punti battendo solo 7 giorni fa il Padova. Lo ha fatto ottenendo un successo cristallino, meritato, frutto di una migliore disposizione in campo e di una evidente superiorità tecnica. Una vittoria praticamente mai stata in discussione, salvo un breve momento di difficoltà a inizio ripresa, frutto di una prestazione attenta, concentrata, determinata. Insomma, una vittoria convincente come lo era stata sinora solo quella con la Pro Sesto all'esordio (con la Pro Patria si era vinto bene ma di grinta, non di gioco). Tutto oro che luccica quindi? Non esageriamo. Il ritorno alla vittoria è importante per morale e classifica e il gioco espresso dai grigiorossi stavolta può lasciare soddisfatti ma non è il caso di illudersi. Bisogna tener presente che ogni partita fa storia a sè e questa in modo particolare. Il Monza, infatti, pur non essendo una buona squadra è incappato in una evidente giornata storta e soprattutto non ha potuto e voluto utilizzare l'arma che più spesso ha messo in difficoltà i grigiorossi in questa stagione, cioè la corsa. I brianzoli hanno giocato sempre a ritmi bassi, compassati, favorendo l'emersione degli ottimi valori tecnici e dell'esperienza dei grigiorossi. Un po' la stessa cosa che era successo con la Pro Sesto (e infatti questa partita ha ricordato quella). Da domenica prossima però quasi certamente bisognerà tornare a ballare contro avversari dinamici e non è quindi il caso di fare castelli in aria. Teniamoci però stretti questi tre punti importanti [...]. Quanto al Monza come detto è stato deludente: niente cambi di ritmo, poco agonismo, atteggiamento troppo compassato. Male anche i singoli a partire dall'ex Bacis (però sinceramente ce lo aspettavamo) all'ex Pizzighettone Chianese al capocannoniere Torri, che ha deluso moltissimo. Poco incisivo anche l'altro attaccante, Samb. E anche da Marcolin ci aspettavamo qualche invenzione in più. Rispetto agli anni scorsi, sembra un Monza davvero ridimensionato»; «Per il Monza neppure un tiro nello specchio - Il dato numerico più significativo di Cremonese-Monza riguarda sicuramente i tiri in porta. Il Monza non ha infatti mai centrato lo specchio della porta contro ben 5 tentativi riusciti della Cremonese. Una superiorità schiacciante, indice della poca pericolosità del Monza e ribadita anche nei tiri fuori dallo specchio o deviati (11 a 7 per la Cremonese). Significativo anche il numero dei fuorigioco in cui è caduto Torri (ben 4, sinonimo di scarso dinamismo per il capocannoniere) e il numero di falli piuttosto basso (38 in tutto) indice di un agonismo limitato (e questo è un segnale negativo per il Monza che aveva tutto l'interesse ad alzare il tasso agonistico del match)».
Da E-CremonaWeb: «La Cremonese dopo due sconfitte consecutive conquista i tre punti contro un Monza senza troppe pretese. I grigiorossi dominano la partita per tutti i 90 minuti, controllando il Monza a nostro avviso troppo rinunciatario. Sin dalle prime battute di gioco la Cremonese punta l'avversario, cercando di chiuderlo nella propria metacampo. Dopo alcune azioni pericolose arriva il gol meritato. Al 15° su un cross di Gori dalla destra, un difensore biancorosso [Vicari, N.d.R.] incespica sul pallone nel tentativo di rinviare, detro l'angolo appare Guidetti che con una mezza giravolta al volo insacca mettendo la palla all'incrocio dei pali. Nulla da fare per il portiere Rossi. Dopo il vantaggio grigiorosso la gara sembra spegnersi. Il Monza non infastidisce più di tanto a difesa grigiorossa, ed i padroni di casa controllano la gara. Nella ripresa poche le emozioni per non dire nulle, tranne il raddoppio grigiorosso al 68° scaturito da una magnifica giocata di Vitofrancesco. L'ala grigiorossa si defila sulla destra si accentra dribblando un difensore e fa partire un diagonale imprendibile per il portiere monzese. Il 2 a 0 chiude la partita. I rimanenti 25 minuti di gioco non regalano altre emozioni se non la routine di sostituzioni. La Cremonese vince ma non convince, i tifosi si aspettano un'altra prova positiva fra sette giorni sul campo della Raggiana, che purtroppo oggi ha preso 4 candele dal Portogruaro».

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