E’ entrato nel linguaggio comune “fare tredici”, per indicare non solo una grossa vincita, ma anche un fatto che apporta cambiamenti positivi nella vita di qualcuno.
Ma ormai il vecchio e caro Totocalcio ristagna, abbandonato al suo destino anche dal Coni, che ha trovato altre fonti di sostentamento, come ad esempio le scommesse sportive, che nel 2004 hanno raccolto complessivamente 1,9 miliardi di euro (ma non c’era la crisi economica: l’euro che ha raddoppiato tutto e gli stipendi che sono la metà? Misteri del gioco e dell’utopia di vittoria che si porta con sé!), con il calcio che, ovviamente, è protagonista con il 94% delle giocate: Milan-Juve dell'8 maggio scorso ad esempio ha raccolto quasi 3,4 milioni di euro.
Da notare che fra i progetti per il futuro c'è la cosiddetta “Rete unitaria dei giochi”: un'unica grande rete di proprietà dello Stato cui punteranno tutte le nuove concessioni, a cominciare da quelle per le scommesse sportive e Tris, in scadenza il 31 dicembre.
Fonte: per saperne di più cliccate qui e vi collegherete al sito web di Repubblica, sito da cui la notizia è tratta.
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