Notoriamente quando una delle prime in classifica gioca contro l’ultima in classifica dovrebbe essere una passeggiata (o quasi), perché, se la posizione in classifica è specchio delle capacità tecnico-tattiche della squadra, le prime dovrebbero metaforicamente divorarsi le ultime…ma, purtroppo c’è sempre un “ma”, è così sulla carta, perché in campo tutto risulta irrimediabilmente diverso: sarà la tensione, sarà la preparazione atletica, sarà la sottovalutazione delle forze in gioco, sarà quel che si vuole, ma i “testa-coda” riservano sempre delle sorprese.
Oggi Ravenna-Monza è finita 3-0: un testacoda in tutti i sensi. Forse aveva ragione Sonzogni, quando ha detto: “Qui c’è qualcuno che sta mollando la presa; qualcuno che, a furia di sentirsi dire di essere bravo, sta finendo per crederci; qualcuno che pensa che il più sia fatto e che d’ora in avanti tutto procederà bene come per inerzia!”: non era una tecnica psicologica, come successe prima del derby contro la Pro-Sesto, era la pura verità, dimostrata oggi in campo. Se abbiam perso per la prima volta, con le aggravanti dell’aver perso contro l’ultima in classifica e pure per 3-0, Sonzogni aveva ragione, ma a questo punto deve dare una strigliata a tutto l’ambiente.
Domenica avremo la prova del nove,vedremo se a Ravenna è stata una sconfitta "salutare" come molti la definiscono!!!
RispondiEliminaciao,Dany