Ecco la conferenza stampa integrale [ripresa anche su Monza-News nei seguenti articoli a mia firma: IL COMUNE SPRONA IL MONZA: "RIPORTATECI IN SERIE B", MARCOLIN, IDEE CHIARE: "SPERO RESTINO IACO, MENASSI E ROSSI", BEGNINI: "SPERIAMO CHE IL QUINTO ANNO SIA VINCENTE" e ABBATE: "ANCHE I GIOCATORI FACCIANO SACRIFICI", N.d.R.]:
- Gianluca Begnini, Amministratore Delegato dell'AcMonzaBrianza1912: «Dario Marcolin è un allenatore giovane e dinamico, che vuole emergere ed ora sono contento di poterlo presentare come nuovo tecnico del Monza»;
- Dario Allevi, vicesindaco di Monza: «Marco Mariani [sindaco di Monza, N.d.R.] non può essere presente, ma mi ha dato un'ambasciata da fare: "Mister Marcolin, deve sapere che quando la famiglia Begnini ha acquistato il Calcio Monza ha fatto una promessa: 'entro 5 anni in Serie B', 4 sono passati...". Tra l'altro l'anno prossimo diventiamo provincia, quindi mi immagino un 2009 straordinario con la promozione in Serie B. L'amministrazione comunale ringrazia la famiglia Begnini e tutti gli sponsor per quello che stanno facendo per la squadra ed è convinta del progetto che si sta portando avanti»;
- Luigi Abbate, Direttore Sportivo dell'AcMonzaBrianza1912: «Siamo convinti di aver scelto il meglio. Ci abbiamo messo un po' ad annunciarlo perché solo stamattina ha risolto il contratto con la sua precedente società, l'Internazionale F.C., e ha firmato con noi. Mister Marcolin ci ha pregato di concedergli la scelta di una persona [Sandro Farina, N.d.R.] per il suo staff e noi a malincuore abbiamo detto 'sì' perché abbiamo un preparatore che consideriamo uno dei nostri che comunque rimarrà nell'ambito [Ruben Scotti, N.d.R.]. Per quanto riguarda l'allenatore in seconda è Ricky Monguzzi, che ha rischiato di vincere il campionato Berretti con il Monza, ma per noi è come se avesse vinto. Abbiamo preso un Nazionale Under 18 dal Milan, Bruscagin, ma per oggi nessun altro nome»;
- Dario Marcolin, nuovo allenatore biancorosso: «E' tanta la voglia di far bene. Ma purtroppo per oggi non posso dirvi che vinceremo il campionato perché ancora la squadra sta nascendo. Di solito quando si va nelle categorie inferiori molte volte si trovano persone non competenti e poche strutture: qui è il contrario, ci sono persone competenti e strutture importanti. Quindi come allenatore sono arrivato nel posto migliore che mi potesse capitare. Quali sono i giocatori del Monza su cui vorrei costruire il futuro della squadra? Io cerco di seguire tutti i campionati dalla Serie A alla C e quest’anno un giocatore che mi ha favorevolmente impressionato è stato Paolo Rossi: non molto alto, ma molto abile coi piedi. Anche Roberto Menassi in mezzo al campo mi ha colpito per grinta, per qualità e per voglia. Per me se questi giocatori rimangono sarà una cosa importante, cercheremo di collimare le esigenze della società con le loro. Saranno tra quei 4 o 5 giocatori che possono essere il punto di partenza, la base di questa squadra per poi avere la fortuna di trovare dei giovani da innestare con loro. Sui singoli ho già delle idee precise: spero che Iacopino rimanga perché è il nostro interesse e il nostro volere. Ho giocato con lui ai tempi della Sampdoria e so che qui a Monza ha fatto molto bene. Penso che con il mio modulo avrà grande spazio e potrà essere il mio uomo di punta. Beretta è un buon giocatore, ha sempre fatto bene tranne l’anno scorso quando ha segnato solo 3 gol, però chi fa l’attaccante sa che non tutte le stagioni sono uguali. Adesso cercheremo di vedere che tipo di scelta fare perché lui è un giocatore che al Monza ha dato e quindi è da tenere in grande considerazione: cercheremo di valutare al meglio. Sicuramente l’arrivo di Savoldi potrebbe chiudergli la strada, ma non è detto. Zaffaroni lo conosco bene, abbiamo fatto il militare insieme e lo conosco dai tempi delle giovanili del Torino. E’ vero che l’età sta salendo, oramai sono 39 anni, però è prematuro dire se rimarrà o non rimarrà»;
- di nuovo prende la parola Luigi Abbate, Direttore Sportivo dell'AcMonzaBrianza1912: «La nostra volontà è quella di cercare di confermare Iacopino, Menassi e Rossi. Ma bisogna stare attenti ai bilanci: non capisco perché un giocatore non possa fare dei sacrifici come li può fare la società e chiunque di noi. Noi abbiamo fatto delle offerte e ogni giorno che passa cerchiamo di andare sempre più loro incontro. Su Beretta posso dire che oramai abbiamo fatto la nostra scelta, acquistando Savoldi ed è implicito che sia quindi stato escluso a malincuore, perché aldilà dei 3 gol ha fatto un buon campionato. Ma c’era un abisso tra quello che era la nostra proposta e la sua richiesta. Su Zaffaroni – con sincerità – dico che già l’anno scorso non lo avrei riconfermato, eppure ha giocato non grazie a me ma a Sonzogni che l’ha fortemente voluto. Rossi l’anno scorso è stato ingaggiato ai primi di settembre, era un giocatore che aveva chiesto una cortesia: di potersi allenare con noi, sperando di essere ingaggiato. Grazie alla nostra disponibilità ha avuto la sua occasione, accontentandosi di una cifra che oggi è molto bassa, ma raddoppiare questa cifra e non trovarsi d’accordo mi sembra un po’ esagerato. Tanto noi un giocatore bravo come Rossi o Beretta o come Maradona lo troviamo: state tranquilli che lo troviamo»;
- di nuovo prende la parola Gianluca Begnini, Amministratore Delegato dell'AcMonzaBrianza1912: «Ovviamente alcune decisioni che abbiamo preso – come ha detto bene il Direttore Abbate – sono state fatte a malincuore: vedi Beretta o Brambilla, che però sono giocatori che ci sono mancati in quasi tutto il campionato. Stiamo lavorando anche per risolvere alcuni problemi di bilancio, ma grazie a Fabiano e alla sua comproprietà col Lecce riusciremo a ripianarlo. Quest’anno poi abbiamo introdotto anche una nuova figura nella nostra società: quella del Consigliere Delegato al Settore Giovanile affidata a Carlo Roda. Abbiamo già fatto un’importante operazione di acquisto per la Prima Squadra con Gianluca Savoldi, che già due anni fa doveva venire da noi, ma poi abbiamo preso Sonzogni ed è andato nel dimenticatoio. Spero che questo sia veramente ‘il quinto anno’ come ricordava il Vicesindaco, affidandoci anche a un po’ di fortuna che è una componente fondamentale per fare il salto di qualità che la città, la provincia e noi ci meritiamo. Abbiamo infine una buona speranza di chiudere anche quest’anno l’affare con il nostro sponsor Vitali con cui ci incontreremo la settimana prossima. La nostra sarà comunque una squadra frizzante»;
- conclude Giovanni Battista Begnini, Presidente dell'AcMonzaBrianza1912 [nella foto, N.d.R.]: «Oggi abbiamo avuto un Consiglio di Lega molto importante, dove abbiamo preso delle decisioni: una di quelle più forti è stata di cambiare la denominazione dopo 50 anni, cioè Lega Italiana Calcio Professionistico detta ‘Lega Pro’, con due serie, Lega Prima Divisione (Serie C1) e Lega Seconda Divisione (Serie C2). Anche per quanto riguarda la rosa dei giocatori si sono prese importanti decisioni: 18 giocatori senza limiti d’età e 4 under 21. Per l’anno prossimo è previsto un ulteriore ringiovanimento delle squadre con un blocco della rosa a 22 giocatori. Diamo spazio ai giovani perché saranno il nostro futuro e il nostro Mister è abituato a lavorare coi giovani. Quello che cercheremo di fare è avere un occhio di riguardo per il bilancio e costruire un’intelaiatura di giocatori di una certa età: 3/4 giocatori di una certa esperienza e 7/8 giovani che abbiano determinate caratteristiche e spirito di sacrificio. Non abbiamo delle mire ambiziose – come ha detto il Mister all’inizio – partiamo vivendo giornata per giornata, domenica per domenica. Affronteremo i nostri avversari come fossero tutti nostri pari. Io spero che ci sarà comunque l’attaccamento che c’è stato fino ad oggi».
Questo qui della foto assomiglia al mio ex-capo... -.-"
RispondiEliminaPAOLA
Paola quello è il Près!! A meno che tu non abbia lavorato al Monza...
RispondiEliminaComplimenti a FP per lo scrupoloso e attento lavoro!
RispondiEliminaRoby
Sai che ci speravo tanto in questo commento! Ma proprio tanto! ¤Ti voglio bene¤
RispondiElimina¤Io pure¤
RispondiElimina¤Roby¤