
Tifosa giallorossa da quando era nella pancia della mamma, tifosa biancorossa con la maggiore esperienza e velleità da giornalista dalla terza elementare (21 anni ci sono voluti, ma poi il tesserino è arrivato!!!): cosa verrà fuori? Per ora varie collaborazioni (Monza-News e TuttoLegaPro), uno stage (ormai terminato) a SportMediaset e la gestione dell'ufficio stampa del Fiammamonza. Ma il blog resta il blog, magari con qualche mio "dietro le quinte" in più...
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26 ottobre 2008
Monza-Reggiana 2-2: Gianluca Savoldi in tribuna

19 giugno 2008
Dario Marcolin nuovo allenatore biancorosso

«Preferisco il modulo 4-2-3-1, già adottato dal tecnico Mario Somma, di cui ero allenatore in seconda al Brescia» dice Mister Marcolin, sottolineando l'importanza dell'acquisto di Gianluca Savoldi, che ha voluto fortemente in prima persona.
«Spero che Iacopino rimanga perché è il nostro interesse e il nostro volere: ho giocato con lui ai tempi della Sampdoria e so che qui a Monza ha fatto molto bene. Penso che con il mio modulo avrà grande spazio e potrà essere il mio uomo di punta» continua Marcolin, che però non si sbilancia sugli obiettivi concreti della squadra: «E' tanta la voglia di far bene. Ma purtroppo per oggi non posso dirvi che vinceremo il campionato perché ancora la squadra sta nascendo».
[Per leggere il testo completo degli interventi della conferenza stampa cliccare qui, N.d.R.].
Per vedere il video dell'arrivo di Marcolin collegatevi al blog del mio capo: sì ¤Roby¤, ci sono anche io ;)
13 giugno 2008
Monza: annunciato l'acquisto di Gianluca Savoldi
Considerato che oramai tutti fanno a gara per scoprire qualche retroscena interessante della vita del nuovo bomber biancorosso, Gianluca Savoldi, appena annunciato dalla società monzese, ho pensato bene di fare la mia parte. L'articolo risale al 2004 e la speranza che qualcosa nelle abitudini del giocatore sia cambiato è tanta: «In questo ambiente [Francesca Chillemi, ex Miss Italia, N.d.R] aveva conosciuto un collega di Marruocco [l'ex della Miss, N.d.R.], Gianluca Savoldi, figlio del mitico Beppe, anch'esso calciatore: per la precisione, attaccante del Napoli. Le cronache mondane lo vogliono spesso padrone della notte, inserito nel jet set come pochi e spesso circondato da belle donne. La conoscenza fra Savoldi e la Miss era diventata amicizia, l'amicizia era diventata amore. Ecco fatto: bello, pronto e servito l'ennesimo ribaltone amoroso»: i due si sono poi lasciati e chissà che lui non abbia messo la testa a posto...
P.s.: e non gioite troppo per la dipartita verso il Pergocrema del "Principe" Brambilla... E voi del Pergocrema non lasciatevi ingannare dagli articoli entusiastici della vostra stampa (Cremaonline: «I gialloblù si assicurano l’esperto centrocampista del Monza, Brambilla»), o del vostro sito: «COLPO DEL PERGO: ARRIVA BRAMBILLA» (che tra l'altro copian Wikipedia senza dirlo)...
P.s.: e non gioite troppo per la dipartita verso il Pergocrema del "Principe" Brambilla... E voi del Pergocrema non lasciatevi ingannare dagli articoli entusiastici della vostra stampa (Cremaonline: «I gialloblù si assicurano l’esperto centrocampista del Monza, Brambilla»), o del vostro sito: «COLPO DEL PERGO: ARRIVA BRAMBILLA» (che tra l'altro copian Wikipedia senza dirlo)...
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04 febbraio 2008
Monza-Lecco 2-1: i quattro figli d'arte
Ieri erano schierati in campo ben quattro figli d'arte: uno nel Monza e tre nel Lecco. E due di loro hanno pure segnato.
Ve li presento:
Ve li presento:
- Gianluca Savoldi, attaccante del Lecco: figlio di Giuseppe "Beppe" Savoldi, capocannoniere del Bologna nel 1972/73 e nipote di Gianluigi Savoldi, vincitore dello scudetto con la maglia della Juventus nella stagione 1971/72. Il ragazzo (ormai quasi 33enne) non ha però mai sfondato ai livelli che furono dei suoi predecessori, militando in Serie A solo per due stagioni con la maglia della Reggina;
- Mattia Altobelli, centrocampista del Lecco: figlio di Alessandro "Spillo" Altobelli, campione del mondo 1982 e punta di diamante dell'Inter anni '80. Sul sito del padre viene descritto così: «Nato a Brescia nel 1983, ha cominciato a giocare nella Pendolina e nel Club Azzurri, è passato all'Inter dove ha vinto diversi tornei con gli allievi e, con la primavera, il Viareggio e il campionato d'Italia di categoria. Bravo tecnicamente e tatticamente, preferisce iniziare l'azione da lontano per poi finalizzare. Oltre alla tattica la sua qualità migliore è la personalità. Mattia ha esordito nella prima squadra in Coppa Italia contro il Bari. E' Nazionale di categoria. Ora dall'Inter è passato in prestito allo Spezia allenato da Stringara. Ha così debuttato in serie C. Ha già anche segnato il suo primo gol in categoria [forse non è particolarmente aggiornato, N.d.R.]»;
- Massimiliano Vieri, attaccante del Lecco: figlio di Roberto "Bob" Vieri (prototipo del "genio e sregolatezza" perché giocatore di classe e invenzioni, ma poca costanza e scarsa applicazione) e fratello di Christian "Bobo" Vieri, attualmente in forza alla Fiorentina. Il quasi trentenne attaccante bluceleste è anche nazionale australiano, grazie al doppio passaporto;
- Alessandro Bettega, attaccante del Monza: figlio di Roberto "Penna Bianca" Bettega, attaccante juventino dal 1970 al 1983 e uomo di spicco della "triade" insieme a Moggi e Giraudo. Del giovane Bettega, 20 anni, parla anche la Famiglia Cristiana del 3 febbraio 2008 nell'articolo di Elisa Chiari "Talenti di famiglia". Peccato solo che la foto annessa veda Alessandro vestire la maglia bianconera e non quella attuale biancorossa.
Fonte: Wikipedia.
03 febbraio 2008
Monza-Lecco 2-1: le voci dal lago
Come già riportato nella cronaca della partita, ciò che non va giù alla sponda bluceleste è il rigore non concesso nel primo tempo per atterramento di Savoldi in area biancorossa da parte di Capitan Zaffaroni (nella versione di LeccoSportWeb: «Al 44' Savoldi viene steso in area da Zaffaroni, ma l'arbitro non concede il rigore scatenando le proteste del bomber bluceleste», ma ora anche nella versione di Monza-News: «Un minuto più tardi Corti lancia in avanti per Savoldi, Zaffaroni è in anticipo e aspetta l’ uscita di Brivio che invece rimane in porta, lo stesso Savoldi ruba palla e cade in area, sembra rigore ma l’arbitro dice di no e lascia proseguire»), ma ora leggo nella cronaca del sito ufficiale dei blucelesti di un'altra azione dubbia dopo il pareggio biancorosso, la quale - però - non viene ben spiegata: «Savoldi esplode tutta la sua rabbia contro il direttore di gara per l'ennesimo rigore non concesso [...]. Finisce 2-1 per il Monza, con un Lecco che ancora una volta può imprecare contro la sfortuna, ma soprattutto contro alcune decisioni arbitrali a dir poco sorprendenti». Meglio lo si comprende sempre su LeccoSportWeb: «Al 25' altro episodio dubbio in area con un cross di Chianese, Savoldi viene trattenuto dal portiere senza trovare lo stacco, ma l'arbitro lascia nuovamente proseguire».
23 settembre 2007
Lecco-Monza 2-1: il secondo gol dell'ex
Meno male che non mi sono abbonata: 80€ risparmiati visto che dopo la sconfitta di oggi siamo in zona play-out. Ripeto: Pavia stiamo arrivando.
E' Campi che chiude le marcature della quarta giornata di campionato e porta alla vittoria la sua squadra. Ma quest'anno il gol non ci fa gioire visto che il giocatore non milita più nella squadra biancorossa, ma in quella del Lecco.
Penserete: "mi sembra di vivere un déjà-vu (o un déjà-lu)". Sì, è la stessa frase che ho scritto nel post della partita contro il Padova della prima giornata.
Comunque abbiamo perso perché il Lecco ha un pubblico caloroso, che ha spinto la squadra dal primo all'ultimo minuto di partita senza mai darsi per vinto (Begnini docet).
Eppure i biancorossi sono scesi in campo «con la volontà di bissare il successo ottenuto sul terreno amico contro la Paganese» (sito ufficiale dixit).
Ma la realtà sta nelle parole obiettive di Monza-News: «Le note positive della prima frazione di gioco hanno lasciato il posto nella ripresa ad un gioco insufficiente, che fa presagire un desolante prosieguo di campionato. Sarà bene rendersi conto in fretta che bisognerà giocare in chiave salvezza per non perdere altro terreno dal gruppo di centro classifica»: sante parole.
P.s.: per la cronaca della partita di marca lecchese vi rimando a LeccoSportWeb-Tutto lo sport in un Click.
AGGIORNAMENTO: abbiam pur fatto schifo, ma un sito ufficiale con così tanta enfasi non l'avevo mai beccato [fa quasi il paio con la poetica di quest'estate, N.d.R.]: «Lecco: cuore, grinta e tre punti d'oro! 2-1 al Monza - Belli, meravigliosi e.. vincenti! Sono i blucelesti di mister Musicco che si regalano un pomeriggio da "leoni", rimontano il Monza e brindano a tre punti d'oro che danno nuova linfa e vitalità ad una classifica apparsa fin troppo bugiarda. Un successo unico e indelebile per un Lecco maestoso, bravo a ribaltare il guizzo vincente di Vicari dopo 10' del primo tempo. Una fitta tremenda che i blucelesti hanno sconfitto con autorità, grazie alla "zampata" di Gianluca Savoldi, ben servito da Altobelli al 56', e da una magistrale incornata dell'ex di turno Cristian Campi, praticamente perfetto sul tiro dalla bandierina di Gabriele Ulivi. E in tutto questo non può e non deve passare in secondo piano il pennello di mister Musicco, che ha saputo dipingere un grande Lecco seppur privo di capitan Lomi, Mazzoni e Bonfanti. Semplicemente meraviglioso!»
E' Campi che chiude le marcature della quarta giornata di campionato e porta alla vittoria la sua squadra. Ma quest'anno il gol non ci fa gioire visto che il giocatore non milita più nella squadra biancorossa, ma in quella del Lecco.
Penserete: "mi sembra di vivere un déjà-vu (o un déjà-lu)". Sì, è la stessa frase che ho scritto nel post della partita contro il Padova della prima giornata.
Comunque abbiamo perso perché il Lecco ha un pubblico caloroso, che ha spinto la squadra dal primo all'ultimo minuto di partita senza mai darsi per vinto (Begnini docet).
Eppure i biancorossi sono scesi in campo «con la volontà di bissare il successo ottenuto sul terreno amico contro la Paganese» (sito ufficiale dixit).
Ma la realtà sta nelle parole obiettive di Monza-News: «Le note positive della prima frazione di gioco hanno lasciato il posto nella ripresa ad un gioco insufficiente, che fa presagire un desolante prosieguo di campionato. Sarà bene rendersi conto in fretta che bisognerà giocare in chiave salvezza per non perdere altro terreno dal gruppo di centro classifica»: sante parole.
P.s.: per la cronaca della partita di marca lecchese vi rimando a LeccoSportWeb-Tutto lo sport in un Click.
AGGIORNAMENTO: abbiam pur fatto schifo, ma un sito ufficiale con così tanta enfasi non l'avevo mai beccato [fa quasi il paio con la poetica di quest'estate, N.d.R.]: «Lecco: cuore, grinta e tre punti d'oro! 2-1 al Monza - Belli, meravigliosi e.. vincenti! Sono i blucelesti di mister Musicco che si regalano un pomeriggio da "leoni", rimontano il Monza e brindano a tre punti d'oro che danno nuova linfa e vitalità ad una classifica apparsa fin troppo bugiarda. Un successo unico e indelebile per un Lecco maestoso, bravo a ribaltare il guizzo vincente di Vicari dopo 10' del primo tempo. Una fitta tremenda che i blucelesti hanno sconfitto con autorità, grazie alla "zampata" di Gianluca Savoldi, ben servito da Altobelli al 56', e da una magistrale incornata dell'ex di turno Cristian Campi, praticamente perfetto sul tiro dalla bandierina di Gabriele Ulivi. E in tutto questo non può e non deve passare in secondo piano il pennello di mister Musicco, che ha saputo dipingere un grande Lecco seppur privo di capitan Lomi, Mazzoni e Bonfanti. Semplicemente meraviglioso!»
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