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21 giugno 2009

Padova e Crotone promosse in Serie B. Nulla da fare per Pro Patria e Benevento. I comaschi in Prima Divisione

Sono il Padova e il Crotone a raggiungere il Cesena e il Gallipoli in serie B. Nella gara di ritorno della finale play-off del girone A della Prima Divisione i padovani hanno superato in trasferta per 2-1 la Pro Patria grazie alla doppietta di Di Nardo. Di Urbano l'inutile rete della squadra di Busto Arsizio. L'undici di Sabatini festeggia la promozione fra i cadetti in virtu' dello 0-0 con cui si era chiusa la gara d'andata a Padova. Nel girone B il Crotone di Francesco Moriero vince 1-0 a Benevento grazie alla rete di Calil. Nella gara d'andata all'Ezio Scida il match si era concluso 1-1.
"I ragazzi sono grandi, io ho solo fatto il mio dovere, ma loro sono stati fantastici, bravi davvero". Così Francesco Moriero, tecnico del Crotone, ha commentato ai microfoni di Rai Sport Più l'impresa compiuta dalla sua squadra. "Nessuno ci credeva - ricorda Moriero, - solo noi insieme alla società ed al nostro pubblico. E' stata una grande impresa, dispiace per il Benevento e per il suo pubblico".

Invece nella gara di ritorno della finale play-off del girone A di Seconda Divisione il Como - con le reti di Kalambay e Fofana - supera 2-0 in trasferta l´Alessandria e si aggiudica la promozione nella categoria superiore. Nel match di andata i lombardi avevano vinto in casa per 2-1. Il Como raggiunge in Prima Divisione il Varese, giunto al primo posto al termine della stagione regolare. La gara è stata caratterizzata dall'allontanamento di Di Chiara (l'allenatore dei lariani) al 30' st per comportamento non regolamentare, ma anche dall'espulsione di Cozza (A) al 4' pt per fallo di reazione, Ciancio (A) al 30' st per aver colpito l'allenatore della squadra avversaria con una pallonata e Goretti (C) al 38' st per fallo di reazione.
Nel girone C il Pescina pareggia per 1-1 a Gela e si aggiudica la promozione nella categoria superiore in virtu' dell'1-0 con cui aveva vinto la gara d'andata. Il Pescina raggiunge in prima Divisione il Cosenza, che era stato promosso al termine della stagione regolare. Le reti di Bettini al 30' pt per il Pescina e di Franciel al 14' st su rigore per il Gela.
Nel girone B il Giulianova perde 1-0 in casa contro il Prato dopo i tempi supplementari, ma festeggia ugualmente la promozione nella categoria superiore. Nel match di andata, infatti, la squadra di Bitetto aveva vinto in trasferta per 1-0 e puo' brindare alla promozione in virtu' del migliore piazzamento in classifica. Il Giulianova raggiunge in Prima Divisione il Figline, giunto al primo posto al termine della stagione regolare. La rete del Prato arriva al 48' st grazie a Piantoni.
P.s.: parte del pezzo l'ho pubblicato su SportMediaset.it ;)

14 giugno 2009

L'andata dei play-off di Lega Pro

Da SportMediaset.it by ¤FP¤: «L'andata dei play-off di Prima Divisione di Lega Pro vede un pareggio a reti bianche tra Padova e Pro Patria e un altro pari per 1-1 colto dal Benevento negli ultimi minuti contro il Crotone. In Seconda Divisione invece il Como batte l'Alessandria per 2-1, il Giulianova coglie un'importante vittoria per 1-0 sul campo del Prato e il Gela perde per 1-0 in casa del Pescina VG. Il ritorno è in programma domenica 21 giugno.

TUTTI I RISULTATI
Prima Divisione
Girone A: Padova-Pro Patria 0-0
Girone B: Crotone-Benevento 1-1 [36' pt Calil (C), 43' st Clemente (B)]

Seconda Divisione
Girone A: Como-Alessandria 2-1 [25' e 13' st Facchetti (C); 48' st Buelli (A)]
Girone B: Prato-Giulianova 0-1 [Lisi (G)]
Girone C: Pescina VG-Gela 1-0 [Berra (P)]»

11 giugno 2009

Novara: Attilio Tesser nuovo allenatore

Il Novara ha comunicato di aver ingaggiato, con un contratto biennale, il tecnico Attilio Tesser. Nel passato Tesser ha allenato il Fussball Club Südtirol-Alto Adige in C2, la Triestina in Serie B per due anni (nel primo ha persino sfiorato la promozione), il Cagliari (esonerato dopo solo una giornata), l'Ascoli (era subentrato a Marco Giampaolo, ma viene esonerato in tempi brevi), il Mantova (esonerato) e il Padova (era subentrato a Sabatini, ma viene esonerato dopo cinque giornate). Il Novara - nella stagione appena terminata - era allenato da Notaristefano che a marzo 2009 aveva firmato il rinnovo fino a giugno 2010, ma a fine maggio, dopo un incontro con la società, ci si era avviati verso il divorzio.

31 maggio 2009

I risultati dei play-off e dei play-out di Prima Divisione (Girone A)

I risultati dell'andata dei play-off di Prima Divisione (Girone A):
Reggiana - Pro Patria 4-5
Padova - Ravenna 1-1

I risultati dell'andata dei play-out di Prima Divisione (Girone A):
Venezia - Pro Sesto 3-1
Sambenedettese - Lecco 0-0

I risultati del ritorno dei play-off di Prima Divisione (Girone A):
Pro Patria-Reggiana 3-2
Ravenna-Padova 1-2
(In grassetto le squadre qualificate per la finalissima)

I risultati del ritorno dei play-out di Prima Divisione (Girone A):
Pro Sesto-Venezia 1-1
Lecco-Sambenedettese 1-0
(In grassetto le squadre retrocesse in Seconda Divisione)

17 maggio 2009

Lumezzane-Monza 3-3: è salvezza!

E' salvezza sì, ma non per meriti propri. Come sempre si festeggia grazie ai demeriti altrui, cioè grazie al Lecco sconfitto dal Portogruaro. Resta quindi l'amaro in bocca, nonostante la doppietta di Rossi e il gol di Samb, visto che comunque anche oggi siamo andati sotto di 3 gol a 1.
Gli altri verdetti: in Serie B viene promosso il Cesena, ai play-off vanno Pro Patria, Ravenna, Padova e Reggiana, ai play-out Lecco, Pro Sesto, Venezia e Sambenedettese. Il Legnano è retrocesso in Seconda Divisione.

21 aprile 2009

Le decisioni del Giudice Sportivo: 10.000€ al Padova per gli ululati a Samb

Il Giudice Sportivo ha inflitto un'ammenda di 10 mila euro al Padova. I sostenitori veneti, infatti, durante la seconda parte del match contro il Monza e in occasione delle giocate di Samb hanno intonato ululati di disapprovazione qualificabili come manifestazione di discriminazione razziale. Il Monza dovrà fare a meno di Sasà Vicari per una gara dopo la doppia ammonizione di domenica scorsa (entrambe per condotta scorretta verso un avversario). Riccardo Bolzan entra invece in diffida.
Mano pesante sui prossimi avversari della Cremonese: dovranno infatti fare a meno di ben 4 giocatori. Guidetti (espulso) è stato squalificato per due gare per comportamento offensivo verso l'arbitro; Morfeo e Paoloni (non espulsi) addirittura per quattro perchè al termine della gara fomentavano una violenta contestazione negli spogliatoi contro la terna arbitrale, la quale era impedita ad entrare nel proprio spogliatoio, gli stessi rivolgevano alla terna arbitrale reiterate frasi offensive e una volta che gli ufficiali di gara riuscivano ad entrare nel loro spogliatoio chiudendo la porta, colpivano la stessa con calci e pugni. Paoloni riceve inoltre una ulteriore squalifica per una gara per recidività in ammonizione. Identico provvedimento infine per Riganò.

20 aprile 2009

Padova-Monza 3-1: le voci patavine - parte seconda

Da Leggo-edizione di Padova: «Monza superato solo nel finale grazie al gol di Bovo - Il Padova col fiatone ma rivede i play off - di Marco Zorzo Con il fiatone, ma riecco la zona play off. Il Padova, in versione sadomasochista, ama complicarsi la vita: se non soffre, non si diverte. E rischia seriamente di non battere un Monza dignitoso, ma per nulla trascendentale. Finisce 3-1 all’Euganeo. Ma si era sull’1-1 fino all’86’, quando Bovo, al secondo centro stagionale (pochi ma buoni: i suoi gol hanno fruttato sei punti, mica bagigi...) ha infilato Apuzzo per il sorpasso. Poi è arrivato il tris del generosissimo Totò Di Nardo in pieno recupero (92’). E così la Sabatini-band aggancia la Spal al quinto posto a quota 44, anche se stasera i ferraresi hanno il posticipo (casalingo) da giocare contro il Legnano. Tuttavia essere alla pari con la squadra dell’ex La Grotteria è già qualcosa. Almeno si dà un senso agli ultimi 360’ della stagione regolare. Padova, che sotto una pioggia battente va in vantaggio al 18’ con Baccolo, freddo a infilare Apuzzo, dopo un assist al bacio del solito Di Nardo. Però Faisca e compagni non battono il ferro finché è caldo. Giocano sottoritmo, permettendo al Monza dell’ex Mazzocco (mai un tiro in porta dei brianzoli nei primi 45’) di farsi realmente pericoloso in apertura di ripresa con Rossi. L’ex cittadellese dapprima costringe Cano al miracolo, poi sfiora di un niente il bersaglio. Ancora Pablito, ma il nostro Andrea c’è. Quindi Varricchio (60’) sfiora il 2-0. I brianzoli pareggiano poco prima della mezz’ora: Menassi la mette dentro dopo una mischiona in area biancoscudata. E Cano (84’) fa un altro miracolo sul bomber monzese Torri. Dal (semi)gelo della beffa all’urlo liberatorio sulla zuccata di Andrea Bovo passano 120 secondi. L’Euganeo riesplode di felicità. E Totò ci mette la ciliegina in pieno recupero. Sì, magari con il fiatone, ma il Padova torna a respirare l’aria dei play off».
Se volete c'è anche la video sintesi del TGPadova.

Padova-Monza 3-1: le voci patavine

Gli screenshot de Il Padova:

19 aprile 2009

Padova-Monza 3-1

Da Monza-News: «Il Monza perde giocando bene. Vantaggio biancoscudato di Baccolo al 18'. Veemente la reazione dei biancorossi che collezionano cinque nitide palle gol fino al bellissimo gol di Menassi al 72'. Poi Torri si mangia l'incredibile palla-gol che avrebbe messo la parola fine sulla salvezza dei biancorossi. Nel finale il patatrac difensivo: Bovo e Di Nardo trovano impreparata la peggior difesa del girone. In pieno recupero Vicari si fa espellere per doppia ammonizione».
P.s.: nel caso vi interessi - nel giorno del quarto compleanno di questo blog - ci sarebbe la mia cronaca di Palermo-Bologna 4-1 su Sportmediaset.it.

14 aprile 2009

Le decisioni del Giudice Sportivo

Entra in diffida il capitano biancorosso Roberto Menassi (nella foto), che sabato ha ricevuto il settimo cartellino giallo stagionale. I prossimi avversari del Padova dovranno invece fare a meno del centrocampista Marc Lewandowski, espulso e squalificato per una gara effettiva per condotta gravemente scorretta verso un avversario a gioco fermo.

02 febbraio 2009

Calciomercato. Ufficiale: Mazzocco del Padova al Monza

Si è chiuso il calciomercato con il passaggio di Stefano Mazzocco dai biancoscudati del Padova ai biancorossi del Monza: Mazzocco, centrocampista classe 1980, è cresciuto nelle giovanili del Vicenza con cui ha fatto il suo esordio tra i professionisti in Serie A, giocando in totale tre partite. Il resto della sua carriera si è svolta per lo più in Serie C1 (ora Prima Divisione) con le maglie di Reggiana, Cittadella e Padova salvo un campionato con il Thiene in Serie C2 (ora Seconda Divisione) [fonte: Wikipedia].
Purtroppo disattese le speranze di rivedere Capitan Zaffaroni con la maglia del Monza: il giocatore rimarrà al Turate in Serie D.

10 dicembre 2008

Coppa Italia Lega Pro: le qualificate alle semifinali

Nella Coppa Italia di Lega Pro, nulla da fare per i biancorossi del Monza: alle semifinali accedono Novara, Cremonese, Sorrento e Foggia.
A Cremona, i grigiorossi hanno sconfitto il Padova 3-2 (per i lombardi al 21' Gori, al 28' Gherardi e al 50' Temelin. I veneti in gol grazie ad un'autorete di Cremonesi al 72' e alla marcatura di Lewandowski al 93'). Il Sorrento batte in casa il Gallipoli 1-0 (La Vista su rigore all'8'), mentre Foggia e Perugia impattano allo Zaccheria 0-0. La partita tra Montichiari e Novara, invece, inizia con un'ora di ritardo rispetto all'orario previsto delle 14.30 a causa della neve trovata lungo il percorso che ha portato i novaresi nello stadio di Montichiari e termina 1-3: in rete al 34' Rubino, al 54' Gallo, al 78' Piraccini e all'83' Filosi. Per la qualificazione del Monza era necessario un pareggio a reti bianche [bello vedere che i siti novaresi non riportano ancora la notizia, ma Monza-News sì. Per saperne di più sulla partita c'è il sito del Montichiari, N.d.R.].

24 novembre 2008

Monza-Padova 1-0: le voci patavine - parte seconda

Da Leggo-Edizione di Padova: «I biancoscudati scivolano dopo due vittorie: decide Torri prima del riposo, complice il solito errore difensivo - Il Padova ko a Monza: niente salto di qualità di Marco Zorzo. Come vogliamo chiamarla? Sindrome da Padova? Ma sì, altrimenti come? La verità è che siamo alle solite: dopo due vittorie, i biancoscudati perdono a Monza. E’ la sconfitta numero quattro della stagione. In trasferta la Sabatini-band non riesce a far quadrare i conti. Lo stesso allenatore a fine gara lo ammette. Peccato, perché una vittoria in Brianza avrebbe significato la vetta, anche se in compagnia di Pro Patria e Spal. E per fortuna che il girone A di Prima Divisione regnano soprattutto i pareggi. Cotroneo e compagni sono scivolati sì al quarto posto, però guardano la coppia regina a sole tre lunghezze di distanza. Ma quello che si è consumato al “Brianteo” è stato l’ennesimo salto di qualità fallito da parte di questa squadra, che in casa non fallisce (quasi) mai gli appuntamenti, mentre in versione export viaggia a livelli da zona play out. Ha deciso la contesa un guizzo del bomber lombardo Torri (salito a quota otto), dopo la solita indecisione difensiva. Stavolta a firma di Faisca e Cano: sì, proprio loro a combinare la frittata, con la partecipazione iniziale di Bovo. E pensare che la sfida in Brianza era iniziata bene, col Padova a comandare il gioco, nel consueto 4-3-3 tanto caro al mister perugino. Con Gasparello dentro e Varricchio in panchina. Biancoscudati che per mezz’ora costringono il Monza sulla difensiva. Per poi prendere il gol poco prima del riposo. Nella ripresa Sabatini gioca subito la carta Lewandowski al posto di Campanholi. Poi è il turno di Filippini per Di Nardo (64’), infine quello di Varricchio (74’) per Pederzoli. E il Padova sfiora il pari prima con l’Airone. Quindi ci va a bersaglio: Filippini la mette dentro, ma per l’arbitro col braccio. Oltre il danno, la beffa del “giallo”. E proprio al 90’ Bacis, sulla linea, salva sulla conclusione a botta sicura di Varricchio. Come a San Bendetto e a Ferrara, commentiamo la stessa cosa: una beffa. Ma c’è qualcosa che bisogna cambiare in trasferta. E fare in fretta.

MONZA - Delusione. Tanta, profonda. Il Padova esce con le ossa rotte da Monza, fallendo l’ennesimo salto di qualità. Il rammarico a cui appellarsi è il gol negato a Alberto Filippini. "Avevo il braccio attaccato al corpo - dice -, quindi non mi pare d’aver fatto fallo... E’ una brutta sconfitta, ma c’è lo zampino dell’arbitro". Arrabbiato mister Carlo Sabatini. "Non era una prova di maturità. Il campo dice che la sconfitta non è meritata. Ma è evidente che esiste un problema e bisogna trovare il modo per superarlo. Dobbiamo velocizzare la manovra, sprecando meno". Paolo Cotroneo cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno. "Il pari sarebbe stato giusto. Abbiamo creato tanto, non concretizzando. Dobbiamo migliorare sulla continuità". Rammaricato il diesse Mauro Meluso. "La squadra non ha sbloccato il risultato, poi è mancata la concentrazione per non subire la rete. Peccato per il gol annullato". (A.Alf.)».

Monza-Padova 1-0: le voci patavine

Gli screenshot da Il Padova:

Monza-Padova 1-0: ringraziamenti (e festeggiamenti) personali

Esco dalla solita routine dei post dedicati alle partite per due motivi: il primo è ringraziare pubblicamente ¤Roby¤ che ieri mi ha aiutato a sbobinare la conferenza stampa post-partita di Marcolin e Pizza; il secondo è ringraziare la squadra per questa vittoria che mi permette di festeggiare alla faccia di un padovano in particolare. Ne avevo già parlato in un post di quest'estate: al mare mi tocca sopportare da qualche anno la presenza di una coppia di Abano Terme. Nulla di male se non fosse che quest'anno la parte maschile della coppia ha sottolineato la grandezza del Padova ("Avevamo anche Muzzi..."), svilendo non solo la mia squadra, ma il fatto che io scriva per la mia squadra ("Ma che Monza e Monza! Vai a scrivere per il Milan sulla Gazzetta dello Sport!"): ecco questa vittoria la dedico tutta a lui, a "Rowenta's slave". ;)

Monza-Padova 1-0: il servizio della partita

23 novembre 2008

Monza-Padova 1-0: la cronaca della partita

Una grande vittoria biancorossa che nessuno avrebbe pronosticato né auspicato dato l'avversario - sulla carta - di grande valore: il Padova secondo in classifica.
E infatti all'inizio si è macinato molto gioco a centrocampo, prima di vedere qualche azione degna di nota: due fuorigioco consecutivi fischiati ai biancorossi e Iacopino che passa a Pizza, il quale perde malamente la sfera a centrocampo, concedendo un'occasione ai patavini, sventata da Chauvenet. Poi è Samb a diventare pericoloso: ruba palla in area a Carbone, mettendo in mezzo un cross basso sul quale non s'intende con Torri in ritardo e la palla finisce di poco a lato della porta difesa da Cano. Iacopino - oggi in cabina di regia - si perde spesso in giochini leziosi, tenendo troppo la palla. La partita appare un po' fiacca in questa fase di gioco, ma al 30' un bel pallonetto di Bomber Torri finisce fuori di pochissimo: è solo il prodromo di ciò che avverrà di lì a dieci minuti. Pizza ruba palla a Pederzoli e crossa un bell'assist per Torri che porta in vantaggio i biancorossi. Le squadre vanno negli spogliatoi sull'1-0. Al rientro in campo, Mister Sabatini inserisce subito Lewandowski al posto di Campan Holi. Al 52' punizione per il Monza per fallo su Samb: Iacopino va al tiro, ma sparacchia alto. Samb supporta bene Torri in attacco, ma spesso vuole strafare e finisce per incartarsi, dimostrandosi così inconcludente. Ma il Padova sembra allo sbando e non impensierisce particolarmente i biancorossi. Al 75' però un brivido percorre la schiena dei tifosi del Monza, infatti Chauvenet esce a vuoto, ma è un nulla di fatto per il Padova. Tre minuti più tardi è il neo-entrato Varricchio a tentare il colpo di testa, facile preda di Chauvenet. All'84' il Padova trova il gol con Filippini, ma l'arbitro lo annulla a causa del tocco di mano dello stesso: gli animi si scaldano e parte qualche cartellino giallo per i giocatori del Padova. All'89 Michele Bacis salva la rete del Monza di testa, mandando in corner il tiro di Bovo precedentemente ciccato da Chauvenet. Dopo cinque minuti che apparivano agli occhi dei tifosi biancorossi come "l'assalto a Fort Apache" finisce la partita che porta i 3 punti alla squadra di Marcolin, ora a centro classifica. In sala stampa si presentano Mister Marcolin: "I miei ragazzi hanno voluto la vittoria e per questo ho fatto loro i complimenti: perché questa è una vittoria tutta loro. Nell’arco della stagione ci sono delle partite che possono diventare quasi storiche e questa è una di quelle perché si è sofferto fino alla fine" e Samuele Pizza (oggi in campo, in sostituzione dello squalificato Capitan Menassi): "Ringrazio per i complimenti, ma devo ancora migliorare tanto. Sono partito troppo contratto e teso, poi quando ho fatto l’assist a Omar Torri mi sono sbloccato. Devo ancora trovare un po’ di sicurezza. Il mio obiettivo è solo cercare di fare bene, anche se vengo utilizzato in maniera altalenante".

Monza-Padova 1-0: la curva patavina

Monza-Padova 1-0: il gol annullato al Padova per fallo di mano di Filippini all'84'