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10 settembre 2009

La presentazione dell'ACMonzaBrianza1912

Davanti a un folto pubblico accorso a vedere la partita tra la Nazionale Piloti e la squadra della Scuderia Ferrari (il ricavato di 68.000€ andrà a favore dei terremotati dell´Abruzzo), il conduttore di Radio Number One Luca Viscardi insieme all´inviato di Striscia la Notizia Moreno Morello ha presentato la squadra del Monza. Per sapere tutto, ma proprio tutto di questa intensa serata - sempre che non preferiate deliziarvi con foto e video - potete leggere il mio pezzo su Monza-News.

Le foto della serata di beneficenza

13 gennaio 2009

Calciomercato. Ufficiale: Andrea Ferrari alla Pro Sesto

Dal sito ufficiale del Monza: «Un'altra uscita per la rosa di mister Sonzogni. Il portiere Andrea Ferrari (1986, nella foto), in biancorosso dall'estate 2007, lascia il Monza per approdare alla Pro Sesto».

26 ottobre 2008

Monza-Reggiana 2-2: la cronaca della partita

Nuovo pareggio per la formazione biancorossa, che ha affrontato i granata della Reggiana in una gara giocata a viso aperto da entrambi i contendenti.
Parte bene il Monza, ma è la Reggiana che riesce a conquistare subito vari corner che non riescono ad impensierire Chauvenet.
E' al 9' che il Monza va vicino al gol con Cesaretti: azione importante perché dimostra come il lavoro arbitrale stia iniziando ad essere più obiettivo nei confronti della squadra brianzola, infatti nonostante il guardalinee abbia segnalato un fuorigioco inesistente, il signor Tidona lascia proseguire l'azione che si conclude solo grazie all'intervento di Ambrosio.
Al 15' Florian insacca nella rete biancorossa un assist di Ferrari, ma il guardalinee segnala il fuorigioco e l'arbitro non convalida. Il gol è nell'aria e infatti arriva al 19', Cesaretti tira e la traiettoria della palla viene deviata dal granata Nardini che inganna il proprio portiere. E' il meritato vantaggio per il Monza, che continua a spingere trovando una nuova occasione con Quadri al 27', che però spara sul fondo.
Cesaretti si muove bene, ma tiene troppo il pallone tra i piedi, lasciandoselo così portar via dai giocatori della Reggiana che non sanno sfruttare l'occasione.
Nessun sussulto particolare a parte un calcio d'angolo granata e una punizione calciata dal capitano Vito Grieco e due punizioni biancorosse fino al 44' quando un cross di Vicari si trasforma in un tiro facilmente parato da Ambrosio e al 45' una bella parata di Chauvenet su Ingari.
Le squadre vanno negli spogliatoi con il vantaggio biancorosso, ma la partita risulta aperta su entrambi i fronti.
Al rientro Cesaretti viene sostituito col rientrante Menassi e la Reggiana spinge alla ricerca del pareggio, che immancabilmente arriva: calcio d'angolo di Ferrari e Florian insacca facilmente grazie ad un errore del portiere biancorosso.
Ma cinque minuti dopo ecco il nuovo vantaggio del Monza firmato bomber Torri. Il Monza potrebbe dilagare, purtroppo però Torri si fa male: prende un brutto colpo in faccia e viene precauzionalmente sostituito dieci minuti più tardi con Mosca. Al 61' vibra la traversa della Reggiana grazie a un tiro di Quadri, ma è il pallonetto di Iacopino che ubriaca due giocatori granata il gesto tecnico da sottolineare. Sembra che il Monza si sia finalmente ritrovato: è la prestazione più bella della stagione, ma al 77' ecco il pareggio: Maschio insacca a porta sguarnita dopo un'azione ubriacante di Ferrari. Maschio esulta sotto la curva degli ultrà granata togliendosi la maglietta e viene subito sanzionato dall'arbitro con il cartellino giallo.
Marcolin toglie Quadri e inserisce Borgese, la Reggiana trova calci d'angolo a iosa senza riuscire a concretizzare. All'88' Mosca viene fermato sul filo del fuorigioco (probabilmente era dietro la linea dei difensori), poco dopo su azione di Iacopino parte un rasoterra di facile presa per Ambrosio. Al 90' Ferrari viene ammonito per simulazione e poco dopo anche Vicari per un inutile fallo a centrocampo. Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro decreta la fine dell'incontro che non ha né vinti né vincitori: il Monza è apparso in netta ripresa, ma sfortunato, la Reggiana ha dimostrato di avere un buon collettivo e di crederci fino in fondo.
In sala stampa si presentano l'allenatore granata, Alessandro Pane: "Pari meritato e contento per la reazione dei ragazzi"; quello biancorosso, Dario Marcolin: "Soddisfatto per il gioco della squadra. Arrabbiato per il risultato" e il difensore Marco Taccucci: "Accettiamo il risultato di oggi, ma siamo rammaricati".

30 giugno 2008

Hamilton colpisce ancora

Da SweetBlueEyes: «Il nostro Lewis Hamilton ci ha preso gusto: dopo aver tamponato la Ferrari di Raikkonen in Canada (eh...non aveva visto il semaforo...figuriamoci se vedeva l'auto di Kimi!!!), l'imbarcazione su cui si trovava durante una regata sull'isola di Wight è stata squalificata per aver tamponato la barca che la precedeva!».
Fonte: Telegraph.co.uk.

04 maggio 2008

Monza-Pro Sesto 3-0: la cronaca della partita

Derby di fine stagione tra Monza e Pro Sesto, due squadre che non possono più chiedere nulla alla classifica, se non la speranza di superarsi l'un l'altra.
Il Monza si presenta ai blocchi di partenza alquanto rivoluzionato: in porta troviamo il secondo di Brivio, Andrea Ferrari, per la sua prima apparizione in maglia biancorossa [probabilmente un regalo di fine stagione, N.d.R.], a centrocampo si rivede Yuri "Scarpe Gialle" Breviario [ma non se ne sentiva la mancanza, N.d.R.] e in attacco spazio per il giocatore della Berretti, Corradi. Il bomber Beretta non è presente neppure in panchina. La squadra biancorossa sembra essere convinta dei propri mezzi come non è mai successo in questo campionato e infatti dopo soli 7 minuti va in vantaggio dopo che un fallo in area del portiere della Pro Sesto (ammonito) porta l'arbitro a fischiare il giusto rigore, trasformato da Pablito Rossi [nella foto, N.d.R.]. Non passano neppure tre minuti ed ecco archiavata la pratica "derby" con il gol di Pietro Arcidiacono. La partita si incanala sui binari del contenimento, senza che la Pro Sesto cerchi di far male (nessuna azione di rilievo impensierisce il giovane Ferrari) e anche nella ripresa i ritmi sono blandi come il tifo degli ultrà, che si svegliano solo al momento della sostituzione dell'odierno capitano biancorosso, Roberto Menassi (Zaffaroni era infatti squalificato). Il Monza crea comunque qualche azione importante e riesce persino a trovare il terzo gol con Gaetano Grieco proprio negli ultimi scampoli di partita. Stagione terminata a 46 punti che valgono l'ottavo posto in coabitazione con il Novara. Manfredonia retrocesso in Serie C2. Play-off per Cremonese e Foggia e Cittadella e Foligno. Play-out per Pro Patria e Verona e Paganese e Lecco.

Le foto dei protagonisti biancorossi - parte terza






Le foto dei protagonisti biancorossi






23 ottobre 2006

Il commento del lunedì

Ammetto di non aver seguito ieri il calcio, preferendo un giro per le bancarelle della festa rionale di via Washington, ma al mio ritorno non potevo perdermi le ultime gesta di Michael Schumacher. Sorvolando sull’immensa tristezza al pensiero che l’anno prossimo non correrà più, mi vorrei soffermare sulle parole del “geometra di Cuneo”, mister Briatore: «Prima di parlare dei nostri meriti, lasciatemi esprimere un sentimento di ammirazione nei confronti del pilota tedesco». Sorvolando anche qui sulla mia reazione a caldo [una canzoncina irripetibile, N.d.R.], mi è venuta in mente un’analogia: Briatore parla di Schumacher come la gente del mio paese parla dei morti! Avete mai visto un paese che alla morte di qualcuno si lascia andare ad un commento tipo “l’era un malnat!” (era un malnato!)? No! Tutti ricordano le belle cose fatte da vivo: “che bravu homm c’a l’era!” (che brav’uomo era!). Così Briatore, anche se non ammira affatto Schumacher, ha fatto la solita sviolinata di chi se la gode perché non l'avrà più tra i piedi.
Io, invece, per andare controcorrente, ammetto di aver provato sentimenti di odio profondo per quello Schumacher che tutti osannano, solo che li ho provati nei primi anni della sua carriera, quando lo “gufavo” e tifavo perennemente per Villeneuve o per Coulthard o per Hakkinen: odiavo quel suo non imparare una parola di italiano e odiavo il fatto che vincesse sempre. Poi un giorno mi sono trovata innamorata di lui e ho scacciato quel pensiero, ma era sempre più forte e pur di non ascoltarlo tifavo Ferrari, ma solo per il compagno di Schumacher (Irvine in primis). Alla fine mi sono arresa e ora “piango” per Alonso campione del mondo.
Parlando invece di calcio, so quello che ho letto dai giornali: prima sconfitta stagionale per il Monza, con mantenimento del primo posto grazie ai risultati dagli altri campi [Dany ha detto: «Certo che con la formazione rinunciataria di oggi, non speravo di far punti!», N.d.R.] e pareggio “rubato” all’Olimpico. A questo punto mi sorge il dubbio, data l’epurazione conseguenza di calciopoli, che sia proprio la nostra classe arbitrale a fare acqua da tutte le parti: una menzione speciale per il signor Maggiani.