Tifosa giallorossa da quando era nella pancia della mamma, tifosa biancorossa con la maggiore esperienza e velleità da giornalista dalla terza elementare (21 anni ci sono voluti, ma poi il tesserino è arrivato!!!): cosa verrà fuori? Per ora varie collaborazioni (Monza-News e TuttoLegaPro), uno stage (ormai terminato) a SportMediaset e la gestione dell'ufficio stampa del Fiammamonza. Ma il blog resta il blog, magari con qualche mio "dietro le quinte" in più...
23 maggio 2009
29 marzo 2009
Monza-Sambenedettese 0-1: la cronaca della partita

26 marzo 2009
Intervista esclusiva al Prof. Ruben Scotti, preparatore atletico del Monza

30 novembre 2008
Cremonese-Monza 2-0: le pagelle del Vascello
29 settembre 2008
Venezia-Monza 3-0: le voci dalla laguna
- Da VeSport.it: «No, per favore non dite che l'avversario non era un granché. [...] oggi ha fatto una bellissima partita. Siamo alle solite, merito proprio o demerito dell'avversario?Merito assolutamente proprio degli arancioneroverdi! Perché, come dimostrano le partite fin qui disputate, questa squadra sa giocare (e bene) a calcio, sa imporre la sua forza a qualsiasi avversario (se non altro quelli fin qui incontrati, e Cremonese e Portosummaga non sono di certo squadrette) e poi sa anche piacere (e tanto) al pubblico che esce soddisfatto dallo stadio e ormai convinto di tifare per un bel complesso. Onore a Michele Serena che, memore delle sue caratteristiche da giocatore, preferisce attaccare partendo dalle fasce. E onore ad Andrea Seno che, con portafoglio vuoto, pesca gente giovane e forse ingiustamente sottovalutata che, se messa insieme con sagacia da un tecnico che ha lavorato bene con i giovani, ottiene molto di più di quanto era lecito attendersi. Insomma oggi la gente è uscita dallo stadio gongolando per avere visto un complesso agile, spigliato, a tratti autoritario e, in certi momenti, anche spettacolare. Mancano giocatori influenzati? Fa nulla, ce ne sono altri dello stesso valore che scalpitano! Qualcuno sta ancora smaltendo i postumi della febbre? Non si è capito chi fossero! Qualcuno deve lasciare il terreno perchè acciaccato, o stanco? C'è qualcun altro che fa quanto lui! Insomma una squadra bella e umile al punto giusto e meritatamente dominatrice in campo. Aprea, praticamente non tocca palla se non per l'ordinaria amministrazione. L'ex Rossi Chauvenet se ne va con la maglietta da buttare via da tanto che ha dovuto buttarsi in cielo, in terra e in ogni luogo per far fronte alle folate arancioneroverdi. Abbiamo contato la bellezza 15 tra tiri velenosi ed azioni da gol (concretizzate o meno) da parte dei lagunari, contro un paio di tiri elementari parati facilmente da Aprea quando già si era sul 3-0. E le azioni hanno avuto il conforto, quasi sempre, delle invenzioni sulle fasce dove c'è stata una gara a chi ha fatto meglio tra Semenzato, Collauto, Anderson e Corradi. Note di merito particolari per l'irresistibile terzino destro (Semenzato) che quando attacca sembra infermabile, oltre che velocissimo e spottacolare. E proprio da una sua percussione, conclusa con una legnata che Rossi non è riuscito a intercettare, è andato in gol, anticipando l'estremo brianzolo, la prima volta il "rapinatore" Malatesta al 9'pt. Il bis avrebbe potuto arrivare al 7' della ripresa se la gran bordata, sempre di Semenzato da 30 metri, respinta da Rossi non avesse trovato un pelo troppo avanti ancora Malatesta che, ha toccato debolmente, consentendo a Rossi di ritoccare miracolosamente la sfera e mandare fuori. Ma tre minuti dopo, al 12'st, ci ha pensato Corradi, con una percussione da sinistra, a servire un delizioso assist alto che Malatesta-"Benetesta" ha schiacciato di prepotenza in gol. Ancora quattro minuti e ancora Corradi, incontenibile per velocità e percussione sulla fascia, a servire palla al centro con un difensore brianzolo [Teani, N.d.R.] a cinturare Poggi ad un passo dalla porta. Rigore incontestabile e gol di Paolo Poggi stesso, come al solito infallibile dagli 11 metri.Tre gol e fine? Ma neanche per sogno. I fuochi di artificio non sono per niente terminati. Momentè colpisce di testa dopo l'ennesimo cross dalla sinistra, Rossi vola e salva. Collauto spara un diagonale propotente dal limite e la palla esce di un niente. Si gira al volo Momentè e Rossi para a terra. Tira Drascek da 25 metri e la palla vola alta di qualche centimetro. Delle innumerevoli occasioni del primo tempo vi facciamo venia. [...] Questo Venezia merita più che una semplice fiducia. Franco Bacciolo»;
- da VeneziaMestre: il sito specifica che "tutti i contenuti sono di loro appartenenza e l'eventuale riproduzione totale o parziale senza consenso esplicito costituisce violazione del Copyright", per cui vi lascio solo i link: la partita e le pagelle;
- da MagicoVenezia: «Solo Venezia. Una partita dominata in lungo in largo da grande squadra. Una squadra che crea molte occasioni, segna ben 3 goal e soprattutto mantiene costantemente il possesso di palla, facendola girare di qua e di là tra i suoi giocatori, proprio come fanno le grandi squadra. Malatesta inizia a dimostrare la sua fama di goleador e segna una doppietta; Paolino Poggi, poi, sembra non voler smettere di porre il proprio sigillo su ogni gara del Venezia. Ma più che ai singoli, il merito va dato a tutta la squadra che ha giocato in maniere encomiabile in tutti i reparti e per tutta la gara perché, anche dopo il terzo goal, le occasioni da rete per i veneziani sono fioccate a ripetizione».
Venezia-Monza 3-0
I risultati delle altre partite:
Cesena-Lecco 1-1
Cremonese-Portogruaro 0-2
Lumezzane-Ravenna 3-0
Novara-Legnano 1-3
Pro Patria-Pergocrema 3-0 (giocata sabato)
Pro Sesto-Reggiana 1-2 (giocata sabato)
Spal-Sambenedettese 1-0
Hellas Verona-Padova 0-1
01 settembre 2008
Spal-Monza 1-1: le voci da Ferrara
- Dal blog di Ferrara: «Spal, all’esordio pareggio interno col Monza - Inizia con un pareggio interno (1-1) l’esordio della Spal 1907 nel nuovo campionato di Prima Divisione. La Spal era passata in vantaggio a metà del primo tempo su calcio di rigore (trasformato da Arma); i biancorossi lombardi, apparsi più in palla, hanno poi pareggiato all’ultimo minuto della prima frazione con un bel sinistro di Iacopino dal limite dell’aria. Barbara Lamborghini»;
- da estense.com®: «Una bella Spal raccoglie solo un pari al debutto - La Spal ritrova la C1 (o Prima Divisione, come è chiamata ora) e raccoglie un buon pareggio interno col Monza, recriminando per le tante azioni non concretizzate in gol. Ma visto il valore dell'avversario, il bel gioco espresso e la previsione di qualche ulteriore innesto di qualità, in arrivo in queste ore, i biancazzurri possono guardare con fiducia a questa nuova avventura. Ma il nuovo campionato regala anche disagi e polemiche ai tifosi. Al momento del fischio di inizio sono ancora in tanti quelli in fila ai botteghini, a causa delle lente procedure di emissione dei nuovi biglietti nominali. E non sono pochi quelli che, presi dalla stanchezza e dall'impazienza, fanno ritorno a casa. [...]. La Spal prova a impostare la manovra, ma pare un pizzico intimorita da un avversario sicuramente più esperto e ben organizzato. È quindi il Monza che prende le redini del gol provando a farsi pericoloso [...]. Arma, vivacissimo, entra in area dalla sinistra, Teani gli appoggia una mano sulla spalla e il centravanti cade a terra. Rigore apparso abbastanza generoso che ovviamente genera vigorose proteste tra gli ospiti. Tira con freddezza proprio il nord africano che regala alla Ovest il primo sigillo biancazzurro e si candida a diventare il nuovo beniamino di casa. [...]. Il Monza sicuro e organizzato dei primi minuti non esiste più, ed è in balia della vivacità e dell'entusiasmo dei biancazzurri, che si esaltano nelle ripartenze veloci. [...]. Per la Spal, fioccano altre occasioni. [...]. Ma il recupero del primo tempo è fatale alla Spal. Sugli sviluppi di una punizione, Iacopino calcia in modo perfetto un pallone da fuori. Traiettoria a scendere che beffa un incolpevole Capecchi a cui non resta che raccogliere il pallone in fondo al sacco. È una punizione ingiusta per una Spal bella, ma troppo sprecona. A causa del grande caldo il ritmo nella ripresa è destinato a calare già dopo pochi minuti. [...]. La Spal prova ancora a macinare gioco, ma complice la temperatura e la forma fisica non ancora al 100%, la lucidità non è come quella del primo tempo. Ora ci prova con lanci lunghi e vari spioventi al centro. Ma la retroguardia brianzola, pare aver preso le contromisure alla manovra ferrarese. Gli scontri di gioco e le relative interruzioni, offrono ai giocatori di entrambe le squadre lo spunto per una pausa dissetante, simile ai time out della recente finale olimpica. [...]. La Spal recrimina per le tante occasioni sprecate, ma si può consolare per un gioco che, ora come ora, gira alla grande. E con la necessaria amalgama dei nuovi arrivati, si spera, possa ulteriormente migliorare.
Le pagelle: Spal: Capecchi 6,5 - Quintavalla 7 - Bianchi 6 - Schiavon 6,5 (Dal 75' Savi s.v.) - Ghetti 6,5 - Lorenzi 6,5 - Cazzamalli 7 - Centi 7 - Arma Bella promessa (dall'80 Bisso s.v.) -La Grotteria 5,5 - Martucci 6 (dal 66' Cortesi 6,5).
Monza: Rossi Chauvenet 5, Vicari 5,5 Bolzan 6, Benassi 6,5, Teani 5, Puleo 5,5, Iacopino 7 (dal 80' Borghese 6) Quadri 6,5, Savoldi 6,5, Cesaretti 7 (dal 66' Alberti), Chianese 6,5 (dal 35' Scanu)» [tabellino e intero articolo da rivedere: Menassi è diventato Benassi e Borgese si è trasformato in Borghese: si consiglia controllo più accurato!, N.d.R.]
04 maggio 2008
02 aprile 2008
Sassuolo-Monza 2-1: la rassegna del mercoledì
- per CalcioPress il sogno play-off sembra terminare qui: «Nuovo capovolgimento in testa alla classifica, con il Sassuolo che si riprende la vetta superando per 2-1 il Monza - Il calendario sembrava dare una mano a Cremonese e Cittadella ma l’unica formazione dei piani alti capace di vincere è stata il Sassuolo. Con la vittoria per 2-1 ai danni del Monza, la formazione emiliana è di nuovo tornata in vetta alla classifica, riprendendosi la posizione persa due giornate fa a seguito della sconfitta casalinga contro la Cremonese. Quella del Ricci è stata una gara combattuta fino all’ultimo istante, che ha visto prevalere la compagine di casa grazie a un gol nei minuti di recupero dell’ex Pagani abile a trovare in mischia la stoccata vincente. Per i brianzoli una sconfitta veramente pesante, influenzata anche dall’inferiorità numerica legata all’espulsione per doppia ammonizione di Teani. E la beffa che arriva proprio in quella che negli ultimi tempi sembrava essere la zona Monza. Con cinque giornate ancora da disputare e ben sette punti di distacco dalla quinta, per la formazione del presidente Begnini, il sogno play-off sembra [dall'atmosfera di smobilitazione si poteva dire "termina", N.d.R.] terminare qui. Stefano De Biase»;
- per Goal.com il Monza è amletico: «Frenano Cittadella e Cremonese ed i neroverdi del Sassuolo ne approfittano immediatamente per entrare in possesso della suite del condominio play-off. [...]. Il Sassuolo regola un Monza sempre piu' amletico, ma nell'occasione sfortunato, perchè il gol sconfitta lo sigla l'ex Pagani nei minuti di recupero. Riccardo Bonelli»;
- DataSport: «La formazione emiliana si impone sul Monza nei minuti di recupero grazie a un tap-in dell’ex Pagani, al rientro dopo un lungo periodo di stop, e torna di nuovo in vetta alla classifica sorpassando la Cremonese»;
- per GarganoPress il Monza fa un brutto scivolone dovuto ad una distrazione, che costa il sorpasso del Legnano: «Brutti scivoloni invece per Venezia e Monza, che vedono allontanarsi la zona play off. [...]. I brianzoli incappano in una distrazione durante il finale di gara, perché il Sassuolo realizza la rete della vittoria proprio al 92esimo grazie ad un gol di Pagani. A nulla è valso il pareggio di Rossi ad inizio ripresa, gol che annullava momentaneamente il vantaggio precedente neroverde di Selva. Con le sconfitte rimediate, Venezia e Monza restano a 40 punti, a sette lunghezze dal quinto posto, senza contare che sono state scavalcate dal Legnano, attualmente a 42 punti e raggiunte dal Novara. Antonio Caputo»;
- per SportNews.it il Monza è coriaceo, ma il Sassuolo è l'unica che merita la prima posizione: «Emiliani al fotofinish sul Monza - A cinque giornate dal termine della regular season torna regina in serie C la squadra che ha maggiormente meritato nel corso di questa lunga stagione. Nel girone A gli emiliani approfittano dell'incredibile harakiri del Cittadella (raggiunto dal Lecco al 90esimo) del pari di sabato della Cremonese, e con una vittoria al fotofinish contro il coriaceo Monza, riconquistano la vetta anche se solo con un punto di vantaggio sui grigiorossi di Mondonico. P. Campopiano»;
- per il Corriere dello Sport tutto è possibile, ma il Monza vede allontanarsi i play-off: «Serie C, tutto è possibile - nel girone A il Sassuolo scavalca la Cremonese in testa - SASSUOLO, SUBITO SORPASSO - Nel girone B [nel girone A, N.d.R.], il Sassuolo sfrutta del mezzo passo falso della Cremonese (0-0 nell’anticipo di sabato a Sesto San Giovanni) e si riprende la testa della classifica, superando il Monza che invece vede allontanarsi i play off. Michele Marchetti»;
- Modena2000: «C1: il Sassuolo batte 2-1 il Monza e torna al comando - Il Sassuolo torna al successo davanti al pubblico sassolese: il 2-1 col Monza permette ai neroverdi di riprendere il comando della classifica, in virtù dei pareggi della Cremonese, nell'anticipo con la Pro Sesto e del Cittadella fermato in casa sull'1-1 dal Lecco. Il Sassuolo va in vantaggio al 25mo con Selva andando poi al riposo sull'1-0. In apertura del secondo tempo il pareggio dei brianzoli. Al 58' il Monza rimane in dieci uomini per il doppio giallo nel quale incappa Teani. Nel finale il gol di Pagani che decide il match.»
01 aprile 2008
Le decisioni del Giudice Sportivo
Squalifica per una gara effettiva per doppia ammonizione (entrambe ricevute per condotta scorretta verso un avversario) per Marco Teani.
Nessuna squalifica, invece, per il Verona, prossimo avversario dei biancorossi.
30 marzo 2008
Sassuolo-Monza 2-1: la resa definitiva
Partita caratterizzata dal gol di Selva nel primo tempo (Monza-News parla di "sospetto fuorigioco"), dal pareggio di Paolo Rossi nella ripresa, dalla giusta espulsione di Teani che lascia i compagni in inferiorità numerica in una partita così importante e dal vantaggio finale del Sassuolo, ottenuto a tempo quasi scaduto grazie all'ex di turno, Pagani (e Montesanto ha dichiarato a Monza-News che "Brivio è stato colpito da Masucci in occasione del gol, tanto che l´arbitro a fine partita è venuto a scusarsi", fatto ribadito dallo stesso Pagliari su SportMonza).
05 marzo 2008
L'università sui campi di calcio
Nelle altre squadre, invece, possiamo ricordare [ma è una lista approssimativa, se ne conoscete altri potete aggiungerli, N.d.R.] :
- Luigi Beghetto, centravanti del Treviso, laureatosi a 29 anni in Scienze Politiche all'Università di Padova con una tesi sulla violenza negli stadi;
- Valerio Fiori, terzo portiere del Milan, laureato in Giurisprudenza;
- Alessandro Comi, ex attaccante biancorosso, laureatosi nel 2003 in Scienze Motorie;
- Fabio Pecchia, centrocampista del Frosinone, laureato in Giurisprudenza con una tesi sulla rescissione dei contratti dei calciatori presso l'Università di Napoli, ha persino superato l'esame scritto per l'accesso alla professione forense presso la Corte d'Appello di Bologna;
- Luca Ungari, difensore del Modena, laureato in Giurisprudenza;
- Oleguer Presas, difensore del Barcellona, laureato in Economia, sta ora cercando di ottenere anche quella in Filosofia;
- Oliver Bierhoff, ex centravanti di Udinese, Milan e Chievo, ha una mini-laurea in Economia Aziendale ottenuta per corrispondenza all’Università di Hagen;
- Erjon Bogdani, attaccante del Livorno e della nazionale albanese, laureato in Economia e Commercio.
22 febbraio 2008
Verso Monza-Foligno
- CalcioPress.net: «MONZA (35) - FOLIGNO (42) : risultato andata (0-2) - Ultimo treno play-off per il Monza. Ultima chanche per dimostrare di poter partecipare alla lotta per la promozione. Certo i numeri in casa fanno ben sperare per il raggiungimento di un risultato positivo. Ma di fronte ci sarà l’avversario forse più ostico del momento. Quel Foligno di mister Bisoli che tante soddisfazioni sta dando alla tifoseria umbra. La trasferta di Cremona è costata cara alla squadra briantea. Infatti Teani, a seguito dell’espulsione rimediata, è stato squalificato per una giornata. Mentre l’infortunio occorso a Bartolucci lo costringerà a stare fermo per qualche settimana. La difesa così dovrà essere totalmente reinventata. Il Foligno è la squadra più in forma del campionato. Dopo la Vittoria di Cava, un’altra trasferta attende la formazione di Bisoli. Visti i numeri in trasferta, i presupposti per un altro risultato positivo ci sono tutti. Certo che in caso di vittoria, e visto lo scontro diretto fra Cittadella e Cremonese, lo stato di cose in ottica promozione cambierebbe decisamente. Al match del Brianteo non sarà presente Turchi, ancora alle prese con l’infiammazione al tallone. Per il giocatore dopo gli ultimi accertamenti, sembrano allungarsi i tempi di recupero. Per il resto non ci saranno indisponibili»;
- RealSports.it: «Altra sfida d'alta quota in programma al Brianteo di Monza (35). I padroni di casa, reduci da un ottimo pareggio a Cremona, hanno una delle ultime chiamate per i playoff. La partita è di quelle fondamentali. Davanti al proprio pubblico arriva la squadra più in forma dell'attuale momento, nonchè una delle protagoniste indiscusse del torneo. Stiamo parlando del Foligno (42) di mister Bisoli. Una squadra corsara, come dimostra l'ottima vittoria sulla Cavese, che sul suo campo non aveva mai perso. Sarà quindi una partita aperta a qualsiasi risultato, che fornirà indicazioni importanti per il prosieguo del campionato. Il Monza con una vittoria renderebbe ancora più incerta la lotta playoff, mentre un altro successo esterno della Cavese [ma non si stava parlando del Foligno?, N.d.R.], porterebbe gli ospiti a ridosso delle big».
E visto che siamo in schedina, ecco quali sono i pronostici di Totocalcio e Totogol:
- IMGPress: «Monza e Foligno non si sono mai incontrate prima d'ora. Il Monza, partito con mire di promozione, si trova a quattro punti dalla zona playoff, mentre il Foligno è attualmente al quarto posto. I reparti difensivi di Foligno e Monza sono tra i più attenti di tutto il girone, tuttavia, entrambe le squadre non hanno finora evidenziato eccelse doti offensive. Sfida equilibrata: X»;
- Jackpot2001: «Il Brianteo di Monza è teatro di una sfida assai equilibrata. Il Monza dei tanti pareggi (ben dieci in stagione) riceve un Foligno duro da battere e che anche lontano dalle Marche raccoglie risultati con una certa disinvoltura: siamo per lo “0-1”».
AGGIORNAMENTO: la partita è terminata 1-1: qui la cronaca, qui il servizio, qui il rigore del Foligno, qui il pareggio del Monza.
20 febbraio 2008
Una classe arbitrale da rivedere - parte terza
- 26 agosto 2007: «Padova-Monza 2-0: Al 45' il primo episodio dubbio della stagione: Brambilla va al tiro dal limite, la palla viene rimpallata da Faisca (forse con un braccio). L'arbitro ferma il gioco per off-side di Beretta, ma gli ospiti reclamano il rigore. Rigore che poi viene concesso nel secondo tempo ai padroni di casa per un fallo di mano di Capitan Zaffaroni, ma Varricchio sbaglia incredibilmente»: l'azione è avvenuta che eravamo già in svantaggio, ma il possibile pareggio avrebbe trasformato la partita;
- 10 settembre 2007: «Ternana-Monza 0-0: C'è già un altro episodio dubbio, questa volta a favore dei biancorossi: un rigore per un atterramento di Tozzi Borsoi da parte di Simon Barjie, non fischiato dall'arbitro»: praticamente un miracolo questo punto rosicchiato alla Ternana;
- 9 dicembre 2007: «Pro Sesto-Monza 2-2: La Pro Sesto tenta di scappare due volte, ma per due volte viene raggiunta. Gioca meglio, ci crede di più, reclama due rigori di cui uno al 39° la per un sospetto “mani” di Bartolucci, ma l’arbitro fa proseguire»: praticamente un altro punto miracolato. Inizio a credere che esiste il contrappasso;
- 23 dicembre 2007: «Pro Patria-Monza 1-1: In tutta sincerità Pessotto e compagni hanno beneficiato di alcune decisioni arbitrali piuttosto favorevoli, come un rigore netto negato a Capocchiano nel primo tempo e l’espulsione per doppia ammonizione dell’attaccante ospite Rossi»: ok, ecco dove sono finiti i due punti raccolti inopinatamente nelle partite di cui sopra: cancellati da questo pareggio che doveva essere vittoria;
- 4 febbraio 2008: «Monza-Lecco 2-1: Da ricordare anche un episodio dubbio a favore del Lecco, nel primo tempo in area biancorossa, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco (Savoldi viene steso in area da Zaffaroni)»: altri due punti guadagnati alle spalle di qualcuno? Sì, ma basta leggere sotto;
- 17 febbraio 2008: «Cremonese-Monza 0-0: nel primo tempo è stato dato un rigore molto generoso per un presunto fallo di mano di Zaffaroni, ma poi si sono chiusi tutti e due gli occhi sul successivo fallo di mano del difensore locale in piena area. Occhi che poi hanno visto un fallo di mano di Paolo Rossi in occasione del vantaggio biancorosso, ma di nuovo si sono obnubilati sull'episodio che ha visto Beretta agganciato in area grigiorossa. Per terminare con l'espulsione di Teani e Foresti»: ecco l'apoteosi.
Insomma abbiam capito che c'è una specie di legge della compensazione: un "oggi a me e domani a te" che riequilibra i punteggi, ma non sarebbe meglio per tutti, invece, istruire una classe arbitrale più decente?
19 febbraio 2008
Le decisioni del Giudice Sportivo
Una giornata di squalifica per doppia ammonizione per il difensore Marco Teani «per condotta scorretta verso un avversario e per condotta ostruzionistica» e ammonizione con diffida per Paolo Rossi.
Nessuna squalifica per il Foligno, prossimo avversario del Monza.
Infine per quanto riguarda il famoso ricorso del Lecco, dopo la partita contro il Novara persa per 2-3, il Giudice Sportivo ha deliberato di respingere il reclamo, confermando il risultato della gara acquisito sul campo, in quanto «l’arbitro ha confermato il regolare svolgimento delle procedure di identificazione dei calciatori iscritti in distinta con i relativi documenti di riconoscimento e il numero assegnato sulla divisa di gioco; pertanto dagli atti ufficiali non si rileva alcun elemento che possa confermare la tesi della reclamante e in ogni caso, anche in presenza di una prova documentale che confermasse la tesi della reclamante, il fatto in sé non costituirebbe causa di irregolare svolgimento della gara, in quanto il calciatore eventualmente utilizzato in luogo di quello iscritto in distinta con il n. 15, era comunque iscritto nella medesima con il n. 16; pertanto il calciatore utilizzato per la sostituzione in oggetto, chiunque esso sia, aveva comunque titolo per partecipare alla gara, in quanto regolarmente inserito nella distinta».
17 febbraio 2008
Cremonese-Monza 0-0: solito arbitro scandaloso
Forse però il sito ufficiale grigiorosso ha visto un'altra partita, dato che degli episodi dubbi ai danni del Monza non si fa neppure cenno e invece su CremonaWeb almeno si ammette il primo fallo di mano, ma solo all'interno della webcronaca, infatti nel commento si dice che gli ospiti hanno meritato appieno il pareggio.
Fatto sta però che nel primo tempo è stato dato un rigore molto generoso per un presunto fallo di mano di Zaffaroni, ma poi si sono chiusi tutti e due gli occhi sul successivo fallo di mano del difensore locale in piena area. Occhi che poi hanno visto un fallo di mano di Paolo Rossi in occasione del vantaggio biancorosso, ma di nuovo si sono obnubilati sull'episodio che ha visto Beretta agganciato in area grigiorossa. Per terminare con l'espulsione di Teani e Foresti.
03 febbraio 2008
Monza-Lecco 2-1: la cronaca della partita

Innegabilmente contenti per la vittoria, ma delusi da una prestazione non del tutto soddisfacente.
La difesa ha fatto acqua da tutte le parti nel primo tempo, anche se a ben vedere il Lecco è andato al tiro una sola volta, ma ha fatto centro. Tra l'altro il tiro era partito da un cross sulla destra e grazie agli svarioni dei biancorossi e di Brivio è entrato in rete, spizzato di testa da Max Vieri.
Barjie, Bartolucci e Teani hanno rappresentato un trio alquanto malmesso in difesa, con verticalizzazioni che non andavano mai a buon fine e dribbling che finivano per avvantaggiare gli avversari [e qui ci scappa la domanda: perché comprare Puleo se poi non lo si usa e si preferiscono questi tre?, N.d.R.]. Per non parlare del "principe" Brambilla a centrocampo: insufficiente sotto tutti i punti di vista, infatti alla ripresa è stato sostituito col redivivo Cataldo Montesanto.
Da sottolineare anche lo stato di grazia del portiere dei lecchesi, Mazzoni, che è riuscito a parare l'imparabile durante il forcing post-svantaggio.
Il secondo tempo ha visto il Lecco amministrare bene il vantaggio, senza spingersi troppo alla ricerca del raddoppio, ma affidandosi alla manovra difensiva finché al 64' un errore di troppo di Mussoni ha permesso a Beretta di tornare finalmente al gol.
Gol che galvanizza i tifosi, i quali iniziano a spingere con più convinzione i biancorossi alla ricerca della vittoria, ma lo stato di grazia di Mazzoni continua a rappresentare un ostacolo insormontabile per i goleador del Monza, finché all'81' su calcio d'angolo di Iacopino spunta la testa di Bettega che insacca, chiudendo la partita.
Da ricordare anche un episodio dubbio a favore del Lecco, nel primo tempo in area biancorossa, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco [questa azione viene menzionata solo da LeccoSportWeb: "Al 44' Savoldi viene steso in area da Zaffaroni, ma l'arbitro non concede il rigore scatenando le proteste del bomber bluceleste", N.d.R.].
28 ottobre 2007
Manfredonia-Monza 0-1: e il bomber tornò a segnare
Le azioni salienti riportate dalle due cronache on-line differiscono un po': quella di Monza-News è alquanto scarna e quella del Manfredonia è sbilanciata solo sulle azioni dei padroni di casa, ma la riporto interamente (con inserti biancorossi): «Novelli sceglie Giglio come vice Sau, la scelta non si rivelerà azzeccata. Primo tempo molto noioso, vivacizzato solo nel finale da una serie di risse placate dall'arbitro Del Giovane (Monza-News riporta un tiro di Burrai, respinto da Brivio, con Teani che mette in corner; un colpo di testa di Beretta, parato in presa da Frison; un tiro alto di Cossu dai 30 metri e un tiro di Giunchi dalla distanza con palla fuori). Al 10' della ripresa, il neo-entrato Rossi manca subito il gol nella prima vera occasione da rete (Monza-News non ne parla). Due minuti dopo, lo stesso Rossi sfiora di testa e lancia il contropiede di Beretta che salta abilmente Bergamelli e batte un incerto Frison con un tiro non irresistibile. Al 16' ancora uno scatenato Rossi salta i difensori sipontini come birilli e centra il palo pieno a Frison battuto; segue poi una mischia in area risolta con affanno. L'occasione di Rossi e la rabbia del pubblico del Miramare dà la scossa alla squadra che reagisce con diversi tiri da fuori di Burrai, di cui uno ribattuto dal braccio di Zaffaroni in piena area, ma l'arbitro giudica l'intervento involontario (Monza-News non ne parla). L'attacco è evanescente, l'ingresso di Paris non cambia la musica; le uniche occasioni sono da calci piazzati, ma la fortuna ancora una volta non è dalla parte dei biancocelesti quando una serie di batti e ribatti in prossimità della linea di porta brianzola viene liberata dai difensori in maglia rossa. Al 35' l'ultima occasione capita a Mineo, ma Brivio respinge con i pugni l'insidioso tiro del centrocampista romano. Finisce con la vittoria del Monza che vola a 15 punti in classifica. I sipontini incassano la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite ed è attesa dalla sfida infrasettimanale in Veneto contro la capolista Cittadella».
AGGIORNAMENTO: Garganopress parla del Monza come di "una diretta concorrente per la salvezza", "non trascendentale, ma guardingo, sempre pronto alla zampata vincente e a controllare la gara fino al fischio finale dell'arbitro" e recrimina il pareggio perché "per i valori visti in campo sicuramente lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto".
01 ottobre 2007
Monza-Legnano 3-2 (risultato finale)

Una rovesciata incredibile di Tarallo, poi i gol di Iacopino e Vicari hanno rimontato all'autorete di Teani e al rigore (realizzato da Romeo) inventato di sana pianta da un arbitro che deve essere fermato al più presto, insieme al suo assistente di linea che non si è accorto della svista madornale.
P.s.: CalcioPress, ma chi è Vicario? «Nell'arco di mezzora è successo di tutto. Alla fine ha prevalso il cuore dei brianzoli, rianimati dall'arrico [arrivo, N.d.R.] in panchina di Giovanni Pagliari, con Vicario risolutore di una gara che riconcilia con il calcio».