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10 gennaio 2013

Intervista esclusiva al vice Frank Farina: "Monza è sempre stata la mia casa"

Lo aveva accennato qualche tempo fa lo stesso Antonino Asta al termine di una conferenza stampa post-partita: "E' giusto che vengano a parlare anche i tecnici e i collaboratori che lavorano con me in prima squadra". Ed è partendo da questo principio che questa settimana abbiamo dato voce al suo secondo, mister Frank Farina. Ritornato in biancorosso dopo qualche anno di lontananza dal Monzello, Farina racconta al mio microfono per Monza-News come sia facile lavorare con Tonino vista l'affinità totale di idee e di filosofia di gioco: "Con questo gruppo c'era bisogno di un tecnico che fosse sempre sul pezzo: in campo a fare esercitazioni e a proporre un atteggiamento aggressivo ed Asta lo incarna alla perfezione" è il pensiero del vice della squadra brianzola che carica l'ambiente parlando a chiare lettere dell'obiettivo play-off.

26 marzo 2009

Intervista esclusiva al Prof. Ruben Scotti, preparatore atletico del Monza

Da campione di salto con l’asta a preparatore atletico del Monza, passando per la collaborazione con la squadra dilettantistica della Zanconti di Treviglio, il professor Ruben Scotti è tornato di diritto ad essere l’unico preparatore dei biancorossi [prima si occupava esclusivamente degli infortunati, perché Mister Marcolin gli aveva preferito Sandro Farina, N.d.R.] grazie alla stima che Mister Sonzogni nutre per lui. Stima ottimamente riposta, visto lo stacanovismo del Prof, che non si risparmia mai, fermandosi volentieri a dare l’ultimo consiglio a tutti i suoi giocatori dopo la seduta di allenamento [per questo si è scusato del ritardo con cui si è presentato al nostro appuntamento, N.d.R.]. Persona disponibilissima, che persino il difensore Marco Teani ha intervistato per il Portale dello sportivo sulle modalità di recupero dagli infortuni muscolari.
Con lui siamo andati alla scoperta di alcune simpatiche curiosità, come ad esempio il giocatore più veloce e il più resistente tra i biancorossi: «Trovo che in generale il Monza sia una squadra molto resistente: ha una buona media e posso definirla – più che veloce – sicuramente resistente. Ha delle buone caratteristiche organiche», ma ci ha permesso anche di scoprire quanto lavoro sul campo effettua Mister Sonzogni: «Con lui lavoriamo molto più sul campo: in media, in una settimana, stiamo almeno tre ore in più sul campo rispetto a prima. Inoltre ora si lavora moltissimo con la palla».
Per la versione integrale dell'intervista rimanete sintonizzati su Monza-News.
P.s.: la foto l'ho rubata ad una delle tante fatte da ¤Roby¤ e lo ringrazio.

19 giugno 2008

Il nuovo staff biancorosso

Da sinistra Riccardo Monguzzi, allenatore in seconda; Dario Marcolin, allenatore biancorosso; Sandro Farina, preparatore atletico; Enrico Lattuada, preparatore dei portieri.

L'arrivo alla conferenza stampa

Da sinistra il Direttore Sportivo Luigi Abbate; il nuovo preparatore atletico Sandro Farina; il Team Manager Diego Foresti; il nuovo allenatore biancorosso Dario Marcolin; l'addetto stampa Marco Ravasi.

08 aprile 2008

Monza-Verona 2-3: le analisi del martedì

Mentre quelli della Paganese continuano a parlare di biscotti e pastette varie a causa del reintegro nelle fila biancorosse del tecnico Giovanni Pagliari (per conferma leggere qui e qui, ma anche il loro patron ci si mette: "Era importante battere il Venezia perché sapevo già che il Verona a Monza avrebbe avuto la meglio"), ecco delle analisi post-partita più serie:

  • CalcioPress: «In ottica retrocessione vincono sia Paganese che Hellas Verona, rendendo ancora più esaltante questo finale di stagione - Parlare di disastro, a Monza, non è eccessivo. I tifosi hanno tutte le ragioni di questo mondo per essere arrabbiati con una squadra che ha mollato ancor prima che i giochi promozione fossero decisi. A conclusione di questa giornata nera arriva anche l’esonero di mister Pagliari, anche se l’ex allenatore non pare essere il maggiore responsabile di questo negativo finale di stagione dei brianzoli. La squadra sarà ora affidata all’allenatore in seconda Farina. Un gesto, quello di esonerare Pagliari, che non convince del tutto anche perché ora più che mai c’era la necessità di una guida salda per condurre in porto queste rimanenti quattro partite. Con l’ombra dei play-out che addirittura incombe. Certo sei punti di vantaggio sono tanti, ma se i risultati continueranno ad essere questi, allora non ci sarà da stare tranquilli. Splendido risultato per l’Hellas Verona, con il gol di Di Bari nel finale che toglie le castagne dal fuoco a mister Pellegrini data anche la vittoria casalinga della Paganese. Ora, per l’ultimo posto, la situazione resta invariata e c’è la sensazione che ci si giocherà il tutto nello scontro diretto a Pagani fra due giornate. Stefano De Biase»;
  • Goal.com: «La sconfitta interna contro il Verona costa a Pagliari la panchina del Monza; il suo sostituto sarà il vice Franco Farina. Ben altre erano le ambizioni dei brianzoli, relegati adesso in un anonimo centroclassifica; per il Verona una vittoria di prestigio che pero' non cambia sostanzialmente la sua posizione di classifica anche se adesso ci sono nuove prospettive. Riccardo Bonelli».

AGGIORNAMENTO: solito applauso al Corriere dello Sport: «Il Monza richiama Pagliari dopo 48 ore! MONZA - Esonerato domenica sera, Marco Pagliari è stato richiamato alla gui­da del Monza».

06 aprile 2008

Monza-Verona 2-3: una squadra allo sbando

Il Monza esce sconfitto dal Brianteo anche oggi e permette al fanalino di coda Verona di tenere accese le speranze di play-out. Play-out che potrebbero avvicinarsi persino per i biancorossi visto il ruolino di marcia delle ultime gare: i punti che dividono la squadra dalla zona calda sono solo sei (ben otto invece quelli del vero obiettivo stagionale, i play-off). In tempi non sospetti, cioè alla prima di campionato, avevo pronosticato un "Pavia stiamo arrivando!": vi prego smentitemi al più presto.
Begnini, con un coup de théâtre, esonera alla fine della gara il - secondo me incolpevole e parafulmine della comprensibile arrabbiatura del Pres - tecnico marchigiano, Giovanni Pagliari, sostituito nelle prossime partite dal suo secondo, Frank Farina, instancabile cuore biancorosso.
Le marcature della partita sono state aperte dal ritorno al gol di Matteo Beretta al 6', ma solo grazie ad un rigore (Monza-News informa che Capocchiano aveva calciato in area una punizione dalla sinistra e Rossi veniva strattonato a due passi dalla porta, il portiere gialloblu Rafael poi aveva toccato la sfera senza trattenerla), neanche due minuti dopo, però, ecco il pareggio di Garzon su una palla apparentemente innocua che crea un fraintendimento tra i due veterani Zaffaroni e Brivio. Poi nella ripresa il vantaggio veneto con Stamilla (Monza-News parla di "sospetta posizione di fuorigioco") e il nuovo pareggio biancorosso di Arcidiacono, che sfrutta un cross di Barjie. Infine la stoccata vincente di Di Bari nei minuti di recupero, che costa l'ennesima sconfitta stagionale per il Monza e la panchina per il suo allenatore (espulso al 92' secondo il sito TgGialloBlu, che ci informa anche sul numero degli spettatori: "1009 paganti in maggioranza arrivati da Verona" e "Finisce 3-2 per l'Hellas per la gioia del popolo gialloblù, circa settecento persone").
AGGIORNAMENTO: anche coloro che scommettono sulle partite ormai ci odiano: leggete qui. Nonché quelli della Paganese che sentono puzza di bruciato (e di complotto ai loro danni): leggete qui e qui.

22 marzo 2008

Monza-Cavese 0-1: la cronaca della partita

Si dovevano conquistare obbligatoriamente i 6 punti in questi due turni casalinghi e invece sono solo 3 a causa di una débâcle inconcepibile contro la Cavese. Ora sono 4 i punti che ci separano dall'ultimo posto disponibile nei play-off, dove troviamo Padova e Foggia in coabitazione a 44 punti.
Il Monza si presenta in campo con le solite novità a cui ci ha abituato la gestione Pagliari-Farina: come terzino destro troviamo Giunchi e come mediano Montesanto (a causa dell'assenza per squalifica di Menassi), a centrocampo ritroviamo dal primo minuto il solito Brambilla e in attacco Beretta con alle spalle la coppia Grieco-Arcidiacono e Rossi in panchina.
La scelta di Brambilla e di Grieco si rivelerà disastrosa: il primo sempre fermo in campo verrà ampiamente contestato, il secondo molle e mai in palla verrà sostituito all'inizio del secondo tempo da Pablito Rossi. Beretta, invece, risulterà sempre troppo solo là davanti.
Nel primo tempo non si contano molte occasioni da gol per i biancorossi e quando capita c'è poca incisività e la bravura del portiere avversario Criscuolo, che - come tutti quelli che vengono al Brianteo - mette in mostra le sue doti di Uomo Ragno.
Neanche i giocatori della Cavese si propongono molto in attacco, ma nell'unica loro occasione, Barjie si lascia beffare ingenuamente e Tarantino insacca con un sinistro velenoso la porta di Brivio.
Il secondo tempo vede un Monza che sembra voler cercare almeno il pareggio, ma si sfilaccia e non riesce a concretizzare nulla. Dal canto suo la Cavese non si dimostra particolarmente pericolosa, ma riesce ad amministrare al meglio il vantaggio e si porta a casa 3 punti tutto sommato meritati.
E' ormai assodato che per i biancorossi i sogni di gloria sono da riporre nel cassetto: dal naufragio si salvano solo Capitan Zaffaroni (qualcuno in curva lo ha proposto persino per l'attacco) e Vincenzo Iacopino (quando va in apnea lui, tutta la squadra ne risente in negativo).

01 febbraio 2008

Ex biancorossi: Antonelli in Serie A

Mentre il "ben più noto" fratello Andrea, prossimo ai 25 anni, se n'è tornato alla Pro Lissone, dopo il flop nel Meda, Luca Antonelli, 21 anni tra pochi giorni, è passato dal Bari in Serie B (dove ha segnato un gol contro l'Avellino) al Parma in Serie A.
Luca è nato calcisticamente nelle giovanili del Monza alle dipendenze di Mister Frank Farina per poi approdare a quelle del Milan, dove Mister Franco Baresi - il suo mito - lo ha spostato terzino sinistro.
Entrambe le squadre dove ha militato il giovane sono ex squadre del padre, Roberto "Dustin" Antonelli (da giocatore nel Milan e da allenatore nel Monza).
Qui la conferenza stampa di presentazione del giocatore: vai Luca!

22 febbraio 2007

Che fine hanno fatto i sottopancia a PlayTv Italia?

Anche ieri mi sono deliziata con la visione di Monza Alè su Prima Rete Lombardia Telecolor, anche se mi sono sintonizzata solo alle 22.45 a causa della partita di Champions League su Raiuno, cioè Roma-Lione, terminata 0-0 con 8 ammoniti nelle file giallorosse e solo grazie al fatto che ¤qualcuno¤ me lo ha prontamente ricordato.
Per chi se lo fosse perso (ma vi ricordo che stasera su PiùBlu Lombardia potrete rimediare) eccovi un breve sunto: in studio con Riccardo Este troviamo Frank Farina, secondo di Mister Sonzogni, che afferma che il nostro prossimo avversario, il Grosseto, "è una buona squadra, la più forte del girone, ma noi siamo carichi e sono fiducioso". Poi ecco lanciate le due interviste nel post-partita di domenica: al microfono del solito Dario Martucci troviamo un Begnini che si sfoga contro i giocatori per la pessima prestazione, d'altronde "il Mister sta lavorando con professionalità" e un Sonzogni che non vuol sentir parlare di sfortuna "perché la sfortuna è per i deboli", ma che sottolinea come in occasione del gol dell'Ivrea "la nostra difesa fosse ben schierata" [ma siamo proprio sicuri?, N.d.R.] e che "ai punti avremmo meritato noi". Sonzogni si lamenta, però, che, a causa dei pochi punti presi nelle ultime partite, "il pubblico è sempre meno", quindi si scusa con tutti ma lui e la squadra escono a testa alta, d'altronde "solo l'Inter può giocare senza paura: basta pensare al fatto che è l'Empoli la quarta in classifica, quando una squadra come l'Empoli, di solito, fatica persino a salvarsi. Questo perché la Serie A è ormai diventato un campionato anomalo". Infine il Mister ci ricorda che lui non parla mai dei singoli (e giù "sproloqui" sull'ottimo Bergamelli) e neppure degli altri (e giù "sproloqui" sulle prestazioni offerte sugli altri campi, che ci hanno permesso di non perdere la scia neppure con 2 punti conquistati su 6 in palio).
Al ritorno in studio accanto al conduttore appare Gabriele Perico, attualmente infortunato, che si salva dalla solita storia del "canta l'inno del Monza con noi" grazie alla messa in onda di due servizi straordinari, che mostrano tutte le carenze di PlayTv Italia: è mai possibile che prima con l'Work Meeting del Monza con gli sponsor, poi con il Progetto Scuola & Sport in collaborazione con il comune non sia stato messo neppure un sottopancia esplicativo del personaggio che si stava intervistando? E' una mancanza anche quando si è in studio, ma è sopperita dal fatto che il conduttore o l'intervistatore presentano il personaggio in questione, invece nei servizi venivano mostrate più interviste, una giustapposta all'altra, senza una minima indicazione per il povero telespettatore, che, senza un background adeguato, non può avere la minima idea di chi siano gli intervistati. Non pensate sia giunto il momento di utilizzare questi benedetti sottopancia?
P.s.: io penso di aver riconosciuto l'assessore allo sport di Monza, Dino Dolci, il quale si è lasciato andare ad una triste constatazione: "anche al Brianteo ci sono cori e atteggiamenti non accettabili". Io non me ne sono mai accorta, ma si vede che sono un'ultrà!

17 dicembre 2006

Monza-Massese 2-5

Il Monza è in silenzio stampa (alla luce di quanto fatto almeno non sprecano parole inutili), forse sarebbe meglio ci entrassi pure io, tanto cosa c’è da commentare? Una squadra, la Massese, arriva al Brianteo dall’alto dei suoi 17 punti e dei suoi 7 gol fatti, che gli valgono un posto nei play-out (non nei play-off!), e fa sfracelli: 5 gol (di cui 3 nei primi 10 minuti di gioco), un rigore sbagliato e un bottino di 3 punti. C’è ancora qualcosa da dire? Non so: che Sonzogni non c'era, sostituito in panchina da Frank Farina, che l’arbitro era un incompetente, che non si capisce perché Egbedi sia stato espulso, che i bianconeri della Massese hanno esagerato un po’ troppo? E cambia qualcosa nel succo della partita? Purtroppo no. Quindi niente recriminazioni e, per favore, biancorossi svegliatevi! La pazienza ha un limite!
I video (quelli che l’umore altalenante mi ha consentito di filmare):

Frank Farina


Mister Sonzogni è ricoverato all'ospedale a causa di un'operazione ed è quindi stato sostituito in panchina dal suo secondo, Frank Farina.

Uno dei cambi tra le file biancorosse



Il mister Frank Farina, dopo essere andato sotto di tre gol, ha deciso di cambiare Carboni con Morgan Egbedi.

In seguito è rimasto negli spogliatoi Barjie, sostituito da Capocchiano.

Infine Borgobello è uscito (un po' arrabbiato) per far entrare Speranza.