
Tifosa giallorossa da quando era nella pancia della mamma, tifosa biancorossa con la maggiore esperienza e velleità da giornalista dalla terza elementare (21 anni ci sono voluti, ma poi il tesserino è arrivato!!!): cosa verrà fuori? Per ora varie collaborazioni (Monza-News e TuttoLegaPro), uno stage (ormai terminato) a SportMediaset e la gestione dell'ufficio stampa del Fiammamonza. Ma il blog resta il blog, magari con qualche mio "dietro le quinte" in più...
05 marzo 2011
Intervista esclusiva a Simon Barjie: "I buu feriscono, ma sono l'arma sbagliata. Monza non è razzista. E Stefàno non è un raccomandato"

08 agosto 2010
Tim Cup: Monza-Entella 2-1
16 marzo 2010
Mediavoti biancorossa: pagelle dal doppio volto
Vi riporto i passo incriminati: «...molti di loro vengono giudicati in modo totalmente difforme dai vari inviati allo stadio di Cremona, pare quasi che siano state viste due partite completamente diverse: a titolo di esempio riportiamo i giudizi del peggiore in campo, cioè Daniele Prato, principale colpevole del gol grigiorosso a pochi secondi dal fischio d’inizio: il giovane riesce nell’impresa di ricevere voti che vanno dal “4” al “6” per una mediavoti che si ferma a 5,07. Anche Samb è oggetto di questa curiosa discrepanza di giudizio, raggranellando voti che vanno dal “5,5” al “7”. [...] La palma di migliore in campo è assegnata a pari merito al baby-bomber Alessio Viola e a Vincenzo Iacopino: entrambi si attestano sul 6,71, ma mentre l’attaccante ex Reggina viaggia tra il “6,5” e il “7”, anche il Capitano patisce evidenti disparità di giudizio: dal “5,5” dell’inviato della Gazza al “7,5” dell’inviato di Monza-News. [...] Infine l’operato del discusso direttore di gara Gambini – criticato aspramente dal Mister della Cremonese, ma pure dallo stesso Cevoli – viene giudicato sotto la sufficienza: 5,08 infatti per lui, ma è clamoroso come l’inviato del VascelloCr.it lo consideri gravemente insufficiente affibbiandogli “3”, quello di Tuttosport “4”, mentre quelli di Monza-News e dell’Esagono lo sostengano rispettivamente attraverso un “6,5” e un “7”».
E a dire il vero mi sono limitata negli esempi, perché (quasi) tutti i giudizi viaggiano in un range elevato: Esposito e Barjie vanno dal "5,5" al "6,5", Eramo dal "5" al "6,5", Oualembo dal "5" al "6".
Durante l'analisi mi è sembrato di rivivere l'esercitazione di fisica in vista della terza prova in quinta liceo: presi "7", ma la prof. disse che mi meritavo "10" [non me lo diede, perché scrissi troppo "in stile Piero Angela", giornalista che non riscontrava le sue simpatie, N.d.R.]: come si può giudicare in modo così altalenante?
Allora ho ragione quando chioso con queste parole: «Insomma le lampanti disuguaglianze emerse dalla nostra consueta analisi settimanale dimostrano – a mio modesto avviso – che forse bisognerebbe imparare a mettere da parte il tifo a favore di un maggior distacco critico»?
NB: ringrazio il ¤GI¤ per il titolo e prometto che pagherò i 20 cent della scommessa!
21 luglio 2008
Barjie alla Pro Patria

Fonte: TMW.
12 maggio 2008
Campioni in università
Quando ho letto questo articolo su Presenza, il magazine dell'Università Cattolica, mi sono chiesta dove fosse finito Simon Barjie: forse che ci fosse troppo snobismo culturale per invitare un semplice calciatore di Serie C1, nonché nazionale del Gambia?
04 maggio 2008
22 marzo 2008
Monza-Cavese 0-1: la cronaca della partita

Il Monza si presenta in campo con le solite novità a cui ci ha abituato la gestione Pagliari-Farina: come terzino destro troviamo Giunchi e come mediano Montesanto (a causa dell'assenza per squalifica di Menassi), a centrocampo ritroviamo dal primo minuto il solito Brambilla e in attacco Beretta con alle spalle la coppia Grieco-Arcidiacono e Rossi in panchina.
La scelta di Brambilla e di Grieco si rivelerà disastrosa: il primo sempre fermo in campo verrà ampiamente contestato, il secondo molle e mai in palla verrà sostituito all'inizio del secondo tempo da Pablito Rossi. Beretta, invece, risulterà sempre troppo solo là davanti.
Nel primo tempo non si contano molte occasioni da gol per i biancorossi e quando capita c'è poca incisività e la bravura del portiere avversario Criscuolo, che - come tutti quelli che vengono al Brianteo - mette in mostra le sue doti di Uomo Ragno.
Neanche i giocatori della Cavese si propongono molto in attacco, ma nell'unica loro occasione, Barjie si lascia beffare ingenuamente e Tarantino insacca con un sinistro velenoso la porta di Brivio.
Il secondo tempo vede un Monza che sembra voler cercare almeno il pareggio, ma si sfilaccia e non riesce a concretizzare nulla. Dal canto suo la Cavese non si dimostra particolarmente pericolosa, ma riesce ad amministrare al meglio il vantaggio e si porta a casa 3 punti tutto sommato meritati.
E' ormai assodato che per i biancorossi i sogni di gloria sono da riporre nel cassetto: dal naufragio si salvano solo Capitan Zaffaroni (qualcuno in curva lo ha proposto persino per l'attacco) e Vincenzo Iacopino (quando va in apnea lui, tutta la squadra ne risente in negativo).
16 marzo 2008
Monza-Manfredonia 1-0: la cronaca della partita
14 marzo 2008
Aspettando Monza-Manfredonia
- RealSports.it: «Il Monza (37), dopo il pareggio in casa del Novara, ospiterà il Manfredonia (23), con l'obbiettivo di conquistare l'intera posta ed avvicinare la zona nobile della classifica. I pugliesi sono reduci dall'importantissimo successo nella sfida salvezza contro il Lecco»;
- CalcioPress.net#1: «Monza (37) - Manfredonia (23) - Andata: Vittoria esterna del Manfredonia (0-1) [errore! Vittoria esterna del Monza. Anche perché se il Manfredonia gioca ora la partita fuori casa, è impossibile che all'andata abbia ottenuto una 'vittoria esterna', N.d.R.]. Arbitro: Stefanini di Livorno (Messina, Colongo). Monza: 6 vittorie, 5 pareggi, 1 sconfitte (reti: 20/12), ultima con il Foligno (1-1) [non capisco il senso di questa frase: ultima a cosa si riferisce? Se si riferisse all'ultima partita sarebbe sbagliata perché è stata col Novara; se si riferisse all'ultima sconfitta sarebbe sbagliata perché quello è un pareggio e l'ultima sconfitta è stata con il Legnano, N.d.R.]. Squalificati: Barije. Indisponibili: Nessuno [ma se ci sono un fracco di indisponibili: Tarallo, Taccucci, Bartolucci, Diniz Paixao..., N.d.R.]. Note: Ultima sconfitta interna il 16/12/2007 (Monza-Padova 1-2). Non vince da quattro turni. L’allenatore Pagliari squalificato deve scontare ancora due giornate.
Manfredonia: 1 vittoria, 2 pareggi, 10 sconfitte (reti: 5/26), ultima a Novara (1-2) [anche qui non capisco il senso della parola 'ultima' perché se si riferisse all'ultima partita sarebbe sbagliata perché è stata col Lecco; se si riferisse all'ultima sconfitta sarebbe sbagliata perché è stata con la Pro Sesto, N.d.R.]. Squalificati: Pisciotta. Indisponibili: Nessuno. Note: Una sola vittoria esterna il 21/10/2007 (Lecco-Manfredonia 0-1). Maggior numero di sconfitte totali (15). Peggiore differenza reti (-24)». - CalcioPress.net#2: «MONZA (37) - MANFREDONIA (23) : risultato andata (1-0) Andrà alla ricerca della vittoria perduta il Monza. La squadra briantea infatti non conquista i tre punti in campionato da ben quattro turni. E questa situazione, l’ha fatta scivolare indietro nella bagarre per i play-off. Ma contro il Manfredonia l’occasione sembra essere molto ghiotta. Andando ad analizzare il cammino in trasferta dei pugliesi, ci si rende conto come la squadra di mister Pensabene sia stata capace di collezionare in tutto il torneo solo una vittoria e due pareggi. Sommando il tutto al positivo cammino del Monza in casa, allora l’ago della bilancia sembra spostarsi notevolmente in favore della formazione allenata da Pagliari. Tra le fila dei giocatori di casa mancherà Barjie squalificato. Stessa sorte per Pisciotta del Manfredonia. Mister Pensabene dal canto suo spera di poter dare continuità all’ottimo successo contro il Lecco. Tentando di avvicinarsi alla Ternana, e magari di scavalcarla, per conquistare così una miglior posizione ai fini dei play-out»;
- FoggiaCalcioMania: «Monza-Manfredonia (1-0) - Valore partita: ** - MONZA: Pagliari conta di recuperare Menassi a centrocampo, mentre più difficile appare la disponibilità di Diniz in difesa, dove mancherà pure lo squalificato Barjie, sostituito da Capocchiano. In attacco Rossi in ballottaggio con Grieco. MANFREDONIA: Lo squalificato Pisciotta sarà sostituito a centrocampo da Mineo. Indisponibili Tursi, Rana e Del Sole [considerate che nell'articolo di cui sopra - tratto da CalcioPress - sembrava che anche loro non avessero indisponibili..., N.d.R.], mentre Mandorlini, che aveva accusato un problema al piede, sarà regolarmente in campo. In attacco Filippini punta centrale. ARBITRO Stefanini di Livorno».
AGGIORNAMENTO: la partita è terminata con la vittoria biancorossa per 1-0: qui la cronaca, qui il servizio, qui il video del gol di Arcidiacono.
11 marzo 2008
Le decisioni del Giudice Sportivo
Anche il Monza Brianza e il suo prossimo avversario, il Manfredonia si vedono privati entrambi di un giocatore per la stessa motivazione: i biancorossi dovranno fare a meno del difensore Simon Barjie e i pugliesi del centrocampista Massimiliano Pisciotta.
Ammende per Pro Patria (5.000€ per discriminazione razziale), Cavese (2.000€), Verona (750€), Lecco (500€), Foggia (250€).
Altri squalificati: una giornata per doppia ammonizione (calciatori espulsi): Fidele Muwara (Paganese), Vittorio Daniel Rosso (Pro Patria); una giornata per recidività in ammonizione (calciatori non espulsi): Edoardo Gorini (Cittadella), Manuel Pascali (Foligno), Luca Mazzoni (Lecco), Vincenzo Criscuolo (Cavese), Tonino Sorrentino (Cavese), Valerio Foglio (Legnano), Fabio Di Venanzio (Padova).
05 marzo 2008
L'università sui campi di calcio
Nelle altre squadre, invece, possiamo ricordare [ma è una lista approssimativa, se ne conoscete altri potete aggiungerli, N.d.R.] :
- Luigi Beghetto, centravanti del Treviso, laureatosi a 29 anni in Scienze Politiche all'Università di Padova con una tesi sulla violenza negli stadi;
- Valerio Fiori, terzo portiere del Milan, laureato in Giurisprudenza;
- Alessandro Comi, ex attaccante biancorosso, laureatosi nel 2003 in Scienze Motorie;
- Fabio Pecchia, centrocampista del Frosinone, laureato in Giurisprudenza con una tesi sulla rescissione dei contratti dei calciatori presso l'Università di Napoli, ha persino superato l'esame scritto per l'accesso alla professione forense presso la Corte d'Appello di Bologna;
- Luca Ungari, difensore del Modena, laureato in Giurisprudenza;
- Oleguer Presas, difensore del Barcellona, laureato in Economia, sta ora cercando di ottenere anche quella in Filosofia;
- Oliver Bierhoff, ex centravanti di Udinese, Milan e Chievo, ha una mini-laurea in Economia Aziendale ottenuta per corrispondenza all’Università di Hagen;
- Erjon Bogdani, attaccante del Livorno e della nazionale albanese, laureato in Economia e Commercio.
26 febbraio 2008
Ma se Pagliari non ha detto niente perché gli han dato tre giornate?
Per il Foligno solo una giornata di squalifica per Matteo Coresi dopo la doppia ammonizione, per condotta scorretta verso un avversario, e per Moreno Zebi e Francesco Ripa per recidività in ammonizione.
Per il Novara, prossimo avversario biancorosso, solo ammonizione con diffida per Andrea Coletto e Mavillo Gheller.
P.s.: ringrazio i numerosi lettori del mio ultimo articolo su Monza-News e i complimenti ricevuti da alcuni di loro, ma soprattutto a Luca, che mi ha pure spiegato chi sono i Libertà Korps: gruppo ultrà su cui chiedevo informazioni molti post fa.
20 febbraio 2008
Una classe arbitrale da rivedere - parte terza
- 26 agosto 2007: «Padova-Monza 2-0: Al 45' il primo episodio dubbio della stagione: Brambilla va al tiro dal limite, la palla viene rimpallata da Faisca (forse con un braccio). L'arbitro ferma il gioco per off-side di Beretta, ma gli ospiti reclamano il rigore. Rigore che poi viene concesso nel secondo tempo ai padroni di casa per un fallo di mano di Capitan Zaffaroni, ma Varricchio sbaglia incredibilmente»: l'azione è avvenuta che eravamo già in svantaggio, ma il possibile pareggio avrebbe trasformato la partita;
- 10 settembre 2007: «Ternana-Monza 0-0: C'è già un altro episodio dubbio, questa volta a favore dei biancorossi: un rigore per un atterramento di Tozzi Borsoi da parte di Simon Barjie, non fischiato dall'arbitro»: praticamente un miracolo questo punto rosicchiato alla Ternana;
- 9 dicembre 2007: «Pro Sesto-Monza 2-2: La Pro Sesto tenta di scappare due volte, ma per due volte viene raggiunta. Gioca meglio, ci crede di più, reclama due rigori di cui uno al 39° la per un sospetto “mani” di Bartolucci, ma l’arbitro fa proseguire»: praticamente un altro punto miracolato. Inizio a credere che esiste il contrappasso;
- 23 dicembre 2007: «Pro Patria-Monza 1-1: In tutta sincerità Pessotto e compagni hanno beneficiato di alcune decisioni arbitrali piuttosto favorevoli, come un rigore netto negato a Capocchiano nel primo tempo e l’espulsione per doppia ammonizione dell’attaccante ospite Rossi»: ok, ecco dove sono finiti i due punti raccolti inopinatamente nelle partite di cui sopra: cancellati da questo pareggio che doveva essere vittoria;
- 4 febbraio 2008: «Monza-Lecco 2-1: Da ricordare anche un episodio dubbio a favore del Lecco, nel primo tempo in area biancorossa, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco (Savoldi viene steso in area da Zaffaroni)»: altri due punti guadagnati alle spalle di qualcuno? Sì, ma basta leggere sotto;
- 17 febbraio 2008: «Cremonese-Monza 0-0: nel primo tempo è stato dato un rigore molto generoso per un presunto fallo di mano di Zaffaroni, ma poi si sono chiusi tutti e due gli occhi sul successivo fallo di mano del difensore locale in piena area. Occhi che poi hanno visto un fallo di mano di Paolo Rossi in occasione del vantaggio biancorosso, ma di nuovo si sono obnubilati sull'episodio che ha visto Beretta agganciato in area grigiorossa. Per terminare con l'espulsione di Teani e Foresti»: ecco l'apoteosi.
Insomma abbiam capito che c'è una specie di legge della compensazione: un "oggi a me e domani a te" che riequilibra i punteggi, ma non sarebbe meglio per tutti, invece, istruire una classe arbitrale più decente?
10 febbraio 2008
Legnano-Monza 1-0: la cronaca della partita

Ottima prestazione dei lilla e meritata vittoria, ma credo sia flebile il confine tra i demeriti biancorossi e i meriti del Legnano: il Monza non è mai sceso in campo e il Legnano ha avuto vita facile a condurre il gioco e a segnare con botta sicura e imprendibile di Lanteri al 20' all'incrocio dei pali, dopo averci già tentato al 2' e essersi visto fermare il gioco per un presunto fuorigioco.
Se non bastasse, quando l'unico giocatore biancorosso che si è veramente impegnato, il bomber Matteo Beretta, è riuscito a trovare il rigore, dopo essere stato atterrato in piena area, Vincenzo Iacopino lo ha tirato senza convinzione tra le braccia del portiere avversario.
Un primo tempo gravemente insufficiente, con i fantasmi di Bettega e di Barjie sulla fascia sinistra e un secondo tempo ancora non del tutto sufficiente, con l'incomprensibile decisione di buttare nella mischia Yuri (Scarpe Gialle) Breviario al posto di Montesanto: il giocatore non ne ha azzeccata una. E con lui tutta la squadra d'altronde: i passaggi più elementari diventavano macchinosi e impossibili, le verticalizzazioni e i contrasti sempre a favore dei lilla, poca infine la concretezza sotto porta, con tiri improponibili da fuori area.
Per il Legnano tutto è apparso più semplice: passaggi, contrasti, dribbling, la pericolosità delle azioni (anche se più nel primo tempo, quando Brivio è stato impegnato almeno in cinque casi) e le uscite del sicuro portiere Grillo.
Unici promossi: il già nominato Beretta, che là davanti tutto solo faceva quel che poteva e il neo-acquisto Grieco. Gli altri tutti rimandati alla prossima settimana, quando l'avversario (la Cremonese) sarà ben più temibile [e la speranza l'ho già messa in soffitta, N.d.R.].
03 febbraio 2008
Monza-Lecco 2-1: la cronaca della partita

Innegabilmente contenti per la vittoria, ma delusi da una prestazione non del tutto soddisfacente.
La difesa ha fatto acqua da tutte le parti nel primo tempo, anche se a ben vedere il Lecco è andato al tiro una sola volta, ma ha fatto centro. Tra l'altro il tiro era partito da un cross sulla destra e grazie agli svarioni dei biancorossi e di Brivio è entrato in rete, spizzato di testa da Max Vieri.
Barjie, Bartolucci e Teani hanno rappresentato un trio alquanto malmesso in difesa, con verticalizzazioni che non andavano mai a buon fine e dribbling che finivano per avvantaggiare gli avversari [e qui ci scappa la domanda: perché comprare Puleo se poi non lo si usa e si preferiscono questi tre?, N.d.R.]. Per non parlare del "principe" Brambilla a centrocampo: insufficiente sotto tutti i punti di vista, infatti alla ripresa è stato sostituito col redivivo Cataldo Montesanto.
Da sottolineare anche lo stato di grazia del portiere dei lecchesi, Mazzoni, che è riuscito a parare l'imparabile durante il forcing post-svantaggio.
Il secondo tempo ha visto il Lecco amministrare bene il vantaggio, senza spingersi troppo alla ricerca del raddoppio, ma affidandosi alla manovra difensiva finché al 64' un errore di troppo di Mussoni ha permesso a Beretta di tornare finalmente al gol.
Gol che galvanizza i tifosi, i quali iniziano a spingere con più convinzione i biancorossi alla ricerca della vittoria, ma lo stato di grazia di Mazzoni continua a rappresentare un ostacolo insormontabile per i goleador del Monza, finché all'81' su calcio d'angolo di Iacopino spunta la testa di Bettega che insacca, chiudendo la partita.
Da ricordare anche un episodio dubbio a favore del Lecco, nel primo tempo in area biancorossa, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco [questa azione viene menzionata solo da LeccoSportWeb: "Al 44' Savoldi viene steso in area da Zaffaroni, ma l'arbitro non concede il rigore scatenando le proteste del bomber bluceleste", N.d.R.].
22 gennaio 2008
Simon Badjie?

20 gennaio 2008
Paganese-Monza 0-0: reti bianche e poche emozioni
- Sportmonza: «Pareggio senza gol tra Paganese e Monza, nel contesto di una gara avara di emozioni. Leggera supremazia territoriale dei padroni di casa nel primo tempo, ma non si registrano vere e proprie occasioni da rete, almeno fino alla mezzora, momento in cui sono però i biancorossi ad avere un'ottima opportunità per passare. Su cross dalla sinistra di Barjie, il portiere smanaccia la palla che finisce sui piedi di Beretta. La conclusione sarebbe comoda per il vantaggio, ma l'attaccante calcia male e la difesa campana si salva grazie a De Giosa. Al 45' Brivio compie una difficile parata su un tiro da fuori area di Fusco. Nella ripresa emozioni ancora col contagocce: al 12' tiro-cross di Scarpa per Lopez, Brivio sventa di piede la conclusione da distanza ravvicinata. Iacopino ha una buona opportunità al 16' ma si fa "ipnotizzare" dal portiere campano. Al 41' sull'ultimo sussulto della Paganese, Brivio è attento e non si fa sorprendere dalla rasoiata dal limite di Hodza. [...]. Al 30' Pagliari ha mandato nella mischia anche il neo acquisto Grieco al posto di Rossi, ma il risultato è rimasto quello di partenza. [...]. La zona play-off resta a 3 punti, ma si allontana il Foligno, ancora vittorioso»;
- Forzapaganese: «Si chiude con un pareggio a reti bianche la sfida tra Paganese e Monza. Una partita avara di emozioni. L'unico episodio che entrerà nella storia di questa partita un pericoloso tiro di Fusco da fuori area nel primo tempo. Hanno fatto il loro esordio i neo acquisti Fusco, Osso Armellino e Hodza, questi ultimi due entrati in campo nella ripresa. Unica nota positiva di giornata le sconfitte di Lecco, Pro Sesto, Verona e Legnano sulle quali la Paganese ha guadagnato un punto. E, di questi tempi, un punto diventa cosa pesantissima»;
- Paganese1926: «Finisce con il risultato di 0-0 la gara tra Paganese e Monza valevole per la 21° giornata di campionato. Una gara avara di emozioni tranne una pericolosa conclusione dal limite dell'area, smanacciata in angolo, del neo-acquisto Fusco sul finir della prima frazione di gara. Una Paganese che per buona parte della gara ha avuto il pallino del gioco in mano, ha mostrato buoni miglioramenti nella zona cruciale del campo, a centrocampo, dove finalmente Fusco e Cossu hanno fatto girare un pò la squadra anzichè affidarsi ai soliti lanci lunghi...da segnalare anche l'esordio nella ripresa di Hodza e Osso Armellino, giovani promettenti arrivati in settimana dalla primavera dell'Udinese e la "fuga" del capitano Scarpa negli spogliatoi appena subito dopo il triplice fischio finale».
P.s.: l'alibi della giornata ce lo dà il sito ufficiale biancorosso: «Nella ripresa il Monza continua ad insistere, ma il campo in cattive condizioni non permette a Brambilla e compagni di costruire azioni manovrate».
P.s.2: se qualcuno crede che certe sviolinate dipendano da articoli/interviste futuri, si ricreda prima di subito.
02 ottobre 2007
Rai: di tutto di più?
A parte il punto di domanda sulla luce in campo (non si capiva se effettivamente ce ne fosse poca per colpa delle luci del Brianteo o per colpa dei filtri delle telecamere non tarati a dovere: a volte c'era luminosità, a volte c'era un buio pazzesco), ma è possibile perdere azioni, soprattutto le punizioni, per dilungarsi su primi piani e replay inutili?
Per non parlare del fatto che il commento tecnico di Mario Facco era ben lungi dal ricordare che si trattava di una partita di Serie C1 e non di Serie A o di Champions League (memorabile il suo "il grande campione qui avrebbe stoppato, si sarebbe girato e avrebbe tirato").
Infine la pronuncia di Simon Barjie è sempre un dilemma per chiunque ci si accinga, non è da meno il telecronista Rai.
01 ottobre 2007
Fine primo tempo: Monza-Legnano 0-0
