Dopo la caviglia di
Totti, il muso lungo di
Mancini, l'evanescente
Giuly, il mitico
Juan, il "
grazie Vucinic" di
Altafini, eccomi a commentare la vittoria giallorossa di
Champions League attraverso le parole del
sito ufficiale dello
Sporting Lisbona: «
Roma 2 - Sporting 1: Allo Stadio José Alvalade sarà diverso [
che paura, N.d.R.] - Lo
Sporting non raggranella nemmeno un punto dal viaggio a
Roma (1-2), ma le due squadre si incontreranno di nuovo tra quindici giorni all'
Alvalade.
Liedson segna il gol "sportinguista" al 18'. A causa dei problemi fisici di
Polga,
Paulo Bento è "obbligato" a rispolverare
Miguel Veloso per il centrocampo insieme a
Moutinho, Izmailov, Vukcevic e Romagnoli, dietro
Yannick e
Liedson. Il gioco della
Roma è, in un primo tempo, di grande intensità, ma la prima opportunità è per
Miguel Veloso, all'8', con un tiro che il brasiliano
Doni difende con difficoltà. La
Roma risponde e tre minuti più tardi
Juan inaugura le marcature. In svantaggio, lo
Sporting reagisce con
Liedson, che segna il suo primo gol, raccogliendo il perfetto cross di
Abel. Fino all'intervallo lo
Sporting controlla l'incontro e la
Roma riesce a creare pericoli solo su calcio d'angolo. Nel secondo tempo una disattenzione di
Miguel Veloso permette a
Vucinic di
simulare un grande rigore che il brasiliano
Mancini si fa parare da
Tiago. Superata questa difficoltà, la squadra di
Paulo Bento impone di nuovo il suo gioco, finché al 69',
dopo che non era stato rilevato un mani di De Rossi vicino alla sua area, il contropiede giallorosso porta al gol di
Vucinic, che salta
Abel e
Cask, e quindi al risultato finale di 2-1. Fino al termine dell'incontro gli italiani controllano la partita e i cambi dello
Sporting - entrano
Walls, Purovic e Celsinho - non permettono di ottenere nulla».